La Notizia

Buona Pasqua a tutti i nostri fedeli lettori. La Notizia ritorna martedì 22 aprile, nel frattempo segnatevi il grande appuntamento di Golosaria tra i castelli del Monferrato, in programma il 17 e 18 maggio. Su Golosaria.it abbiamo già pubblicato i programmi nei 35 paesi, gli espositori del food, le cucine di strada e le cantine di Barbera&Champagne nel castello di Casale; quindi gli itinerari in bicicletta di Davide Banfo (la Bici Golosa) e il programma di “Golosaria a Pedali in Monferrato” (35 chilometri con 4 tappe golose) con partenza da Ottiglio sabato 17 maggio (ore 10). Un programma tutto da leggere, per decidere con gli amici quando partire. 

Gravi danni nel Nord Italia nella giornata di ieri, caratterizzata da vento fino a 110 chilometri orari, e forti precipitazioni. Ponti crollati e case isolate dall’allagamento, in particolare nel Vercellese, nel distretto risicolo dell’Est Sesia. @ Che mondo sarebbe senza farfalle? È la domanda al centro di un’inchiesta pubblicata sul Venerdì di Repubblica che parla della scomparsa di alcune specie in Asia ed Europa. Clima e habitat infieriscono su alcune specie, eppure basterebbe piantare un fiore, dice la biologa Eliza Grames. @ Albume, sale e pepe. È la ricetta di Ova alla Jova, ovvero la colazione ideale di Jovanotti che è diventata virale su Tik Tok. @Una tac al Parmigiano per capire se è in “forma”. È il titolo di un servizio sul Venerdì di Repubblica che presenta la macchina in 3D che analizza le forme di Parmigiano Reggiano. Il Tcc individua così i difetti che farebbero perdere al Consorzio 19 milioni di euro all’anno, quasi quanto i dazi di Trump. @ In Giappone il caro-riso mette in crisi il Sakè, scrive Italia Oggi che analizza il fenomeno. @ In arrivo i ristori per la peste suina: il Governo ha stanziato 10 milioni di euro per i danni subiti nel periodo 1° dicembre 2023 e 31 ottobre 2024.

L'Assaggio

La Piröla è il nome di una pera della tradizione bergamasca, ma anche di una colomba super che sfornano alla trattoria Falconi di Ponteranica. L’abbiamo provata ieri e possiamo assicurare che è stato il miglior assaggio dell’anno. E se la pera viene citata da Girolamo Molon nel 1901 nella sua opera “Pomologia”, la ricetta prevede farina, lievito madre, vaniglia, burri zucchero, buccia di bergamotto, uova, burro di cacao, pere semi-candite e miele oltre a farina di mandorle spelate per la glassa. Una vera opera d’arte. Un grazie a Marco, Luca e Giorgio Falconi.

Il Vino

Buona Pasqua, con il Moscato d’Asti “Lumine” 2024 di Cadgal. Ha colore paglierino brillante e una bolla cremosa. Al naso senti le note fresche del glicine; quindi salvia e fiori di arancio, mentre in bocca è dolce, rotondo, avvolgente con quella nota di miele e pesca gialla che permane con un morso di freschezza. Ottimo sulla colomba, ma anche con il salame crudo.