La notizia

Guerra dell’acqua tra Italia e Francia. A finire nell’occhio del ciclone un accordo stipulato nel 2015 - pressoché all’insaputa di tutti - dal ministro francese Laurent Fabius e dall’italiano Maurizio Gentiloni, con cui l’Italia avrebbe perso un pezzo di costa ligure ottenendo in cambio un tratto di mare vicino alla Corsica. Un accordo sulla cui validità restano molti dubbi e che oggi riaccende il dibattito sulla pescosità dei mari. Secondo il presidente dei pescatori professionisti Franco Po: “I gamberoni rossi e viola che si pescano in Liguria sono sempre di meno”. La colpa? “Del’inquinamento, ma anche dei catamarani spagnoli, che nelle nostre acque fanno razzia”. Stessa combutta anche tra la Sardegna e la Corsica, dove i “cugini” francesi pescherebbero indisturbati pesci misti utilizzando anche le reti a strascico. (E se lo avessimo fatto noi?) (La Repubblica) @ Le mafie mettono gli occhi anche sull’agroalimentare. Succede in Lombardia, dove secondo l’ultimo rapporto sui crimini agroalimentari elaborato da Coldiretti, su 1.266 immobili sottratti alla criminalità organizzata, oltre 250 riguardano beni agricoli, e su 286 aziende sequestrate una cinquantina ricade nel settore rurale. Tra i reati spia non solo usura ed estorsioni, ma anche furti di mezzi agricoli, abigeato, macellazioni clandestine e danneggiamento delle colture. (Corriere della Sera e Avvenire) @ Il Toccasana Negro arriva negli USA. Il celebre amaro langarolo, realizzato con 37 erbe dalle proprietà benefiche, dopo il successo nel Nord Ovest arriva anche sul mercato americano. Un colpo che segue di alcuni mesi il trasferimento della produzione nel moderno stabilimento della Toso a Cossano. (La Stampa) Toccasana è come noto una delle più antiche scoperte del Golosario e una presenza d'eccellenza a Golosaria. @ Dall’amaro al vino, con il cantante Sting che sale sul podio con una bottiglia del suo rosso toscano “Sister Moon”, scelto dalla redazione di Wine Spectator per Opera Wine, l’evento che il prossimo 9 aprile aprirà il Vinitaly. “Siamo orgogliosi che questo vino sia apprezzato” ha commentato il frontman dei Police. (Corriere della Sera) @ Ma di vino si discuterà anche venerdì 26 febbraio, nell’ambito dell’incontro internazionale organizzato dall’Associazione delle regioni europee vitivinicole guidata da Sergio Chiamparino. L’evento, organizzato al castello di Grinzane Cavour, sarà occasione per far discutere le 75 regioni dell’associazione di problemi e normative del mercato internazionale del vino. E Paolo Massobrio modererà il convegno dal titolo “Quale vino berremmo nel futuro?"

Orto 2.0, il debutto di Coca Cola Life e nocciolamania

Vendono piantine online e insegnano sul web come prendersi cura del proprio orto. E’ il format utilizzato da Ortomio di Forlì, che sull’onda del crescente interesse per benessere e sana alimentazione ha investito sul web e incontrato il successo. L’azienda, che nel 2015 ha prodotto 250milioni di piante di piante di ortaggi, è rimasta a conduzione famigliare ed è stata scelta per rifornire la dispensa di Masterchef. “A favorirci è stata l’idea di vestire la pianta come non era stato fatto prima - ha commentato la titolare Anna Chiara Mackintosh - aggiungendoci foto e consigli su come coltivarla”. (Libero) @  “La gastronomia è insieme all’arte la maggiore attrattiva del nostro Paese. Se la lasciamo degradare perdiamo un patrimonio immenso”. A parlare è Massimo Bottura, lo chef dell’Osteria Francescana di Modena che per il dopo-Expo ha costituito con circa 50 colleghi l’associazione Chef-to-Chef, che difende tra i fornelli le tradizioni e le tipicità del cibo italiano, un comparto che da solo vale 252 miliardi di euro. @ Coca-Cola torna a investire in Italia. Dopo quasi 10 anni di stand by, il colosso americano delle bibite in lattina si prepara a riconquistare gli scaffali tricolore con un nuovo prodotto: Coca-Cola Life. La bevanda, dal packaging distintivo verde e meno calorica perché dolcificata con la stevia, è stata presentata ieri sera con un evento a teatro Vetra di Milano. Menu firmato da Davide Oldani, selezione musicale di Stefano Fontana e Filippa Lagerback come madrina. (Italia Oggi) @ Entro il 2020 le colline piemontesi avranno 5mila ettari di nuove coltivazioni di nocciole “tonda gentile”. E’ quanto contenuto nel protocollo d’intesa sullo sviluppo della corilicoltura firmato alcuni mesi fa a sostegno della produzione e della domanda delle industrie dolciarie, che sempre più spesso utilizzano nocciole per le loro preparazioni. Una conferma che arriva anche da Coldiretti: “Dopo i vigneti, le nocciole stanno diventando la seconda coltivazione più estesa in Piemonte”. (La Stampa)

Rubriche appuntamenti

“Il grissino richiama alla memoria la grissia, uno dei formati di pane più diffusi”. Lo scrive Paolo Massobrio, che su La Stampa racconta la storia di questo prodotto da forno, mentre a proposito della sua lavorazione dice: “Prevede una prima lievitazione cui ne segue una seconda. Poi le strisce vengono assottigliate, allungate e cotte per pochi minuti a temperatura elevata”. @ Ma su La Stampa Massobrio descrive anche gli Amarone 2012 scoperti alle anteprime di Verona, capitanati dal campione di Corte Archi di Marano di Valpolicella. @ Sulla stessa pagina Doctor Chef Federico Francesco Ferrero critica il parmigiano grattugiato, che “Toglie poesia agli spaghetti” e “Ha la consistenza tenace della segatura, il profumo sordo del frigorifero e una nota monotona di secco e salato”. @ Poi l’intervista di Rocco Moliterni a Pierre Sang, il cuoco coreano dell’Atelier Gambay di Parigi che confida: “Faccio una cucina che mescola i sapori francesi con quelli del mio Paese”. @ Infine Edoardo Raspelli recensisce la cucina del ristorante Spurcacciun dell’ hotel A Mare di Savona, con voto finale: 16/20. @ "Omogenea alla vista, ruvida al tatto e dal colore dell’oro". E’ la pasta di grano duro, il piatto simbolo della cucina italiana che viene ancora prodotta artigianalmente da molte aziende italiane. Su Panorama i consigli di Davide Oltolini per riconoscere la migliore da mettere in pentola. @ APPUNTAMENTI: Tanti Auguri al Brunello di Montalcino. Il grande rosso italiano compie 50 anni e la sua festa può essere spunto per riscoprire le campagne senesi in cui viene prodotto. L’occasione è “Benvenuto Brunello”, l’evento in programma a Montalcino da domani a lunedì, dove i produttori presenteranno la nuova annata 2011, cui prenderà parte anche Paolo Massobrio. 

Fuori dalla Tavola

Il calcio-balilla dice addio alla sala giochi. A settant’anni dal suo esordio, il passatempo preferito di bar e oratori di provincia resiste alle intemperie del tempo ma cambia locazione. Il mercato del settore si sta spostando dalle sale giochi alle case degli italiani, dome ormai finisce quasi il 70% dei pezzi. Una curiosità: nonostante siano in molti a rivedicarne la paternità, il pioniere italiano fu l’alessandrino Renato Garlando, mentre il marsigliese Marcel Zosso ne avviò la produzione a livello industriale. (La Stampa)

L'assaggio

E’ al ristorante Briss Due Pesci Fuor d’Acqua (c.so Orbassano, 94/B - tel. 0113297154) di Torino. Una parentesi marinara a Torino che non lascia concessioni ai piatti di carne. Dal menu alla carta, che cambia ogni 15 giorni, potrete scegliere piatti come la parmigiana di cappesante e provola affumicata, il risotto allo zafferano e limone con crudi di mare o gli gnocchi profumati alle erbette e crudo di pesce. Da provare anche il cartoccio del briss e la mitica zuppa alla livornese. Su ilGolosario.it la sosta di Domenico Arecco. 

Il Vino

Segnatevi questo produttore pressoché sconosciuto. Terre di Gnirega di Marano di Valpollicella (VR), ovvero l’azienda agricola di Luigi Aldrighetti. Fa un Valpolicella Ripasso Classico Superiore Biologico 2012 semplicemente entusiasmante. Lo avverti dalle note minerali e fruttate insieme, ma soprattutto da un sorso che combina la consistenza del Ripasso in un’eleganza estrema. Avete presente un sorso che non finireste mai di provare e riprovare, con tante sfumature che virano fra la freschezza continua e la speziatura? Grande!