La Notizia

La Francia sparge veleno sulla gastronomia italiana. Così titola Libero l’articolo di Mauro Zanon, che riporta un’ “inchiesta” pubblicata sul giornale francese Les Echos che definisce la cucina italiana una “supercherie”, ovvero una truffa e rispolvera le tesi di Alberto Grandi, resosi noto con i libri “Denominazione di Origine Inventata” e “La cucina italiana non esiste. Bugie e falsi miti sui prodotti e i piatti cosiddetti tipici”. Ora, nell’articolo, il giornalista rincara  la dose parlando di “gastrodiplomazia aggressiva, che fa venire l’acidità di stomaco alla Commissione Europea”. Nel 2010 la cucina francese è stata inserita nella lista del patrimonio immateriale dell’umanità. E la prospettiva che anche quella italiana sia formalmente riconosciuta a livello Unesco suscita parecchia irritazione a Parigi (ma non gli basta il potere della guida Michelin, accettato acriticamente da tutti ? NDR). @ Sterzata salutista del governo laburista inglese, che ha avviato la sua crociata contro i grassi avviando la sperimentazione di iniezioni dimagranti. Un vero e proprio attacco al sovrappeso che prevede la somministrazione di Ozempic agli obesi inattivi pur di farli tornare al lavoro. Il piano è stato suggerito dal ministro della Sanità Wes Streeting, che in un articolo sul Telegraph ha scritto “I girovita che si allargano impongono un onere significativo sul nostro servizio sanitario, al costo di 11 milioni di sterline l’anno. E sono un freno alla nostra economia, perché costringono la gente a prendere in media 4 giorni di permesso in più all’anno, mentre molti finiscono per non lavorare del tutto”. (Libero e Corriere della Sera) @ Chicago si prepara ad accogliere la prima edizione di Vinitaly USA, il nuovo format fieristico di Veronafiere e Fiere Italiane che domenica 20 e lunedì 21 ottobre trasformerà il Navy Pier in una vetrina del vino italiano, offrendo a buyer e operatori della ristorazione la possibilità di  conoscere oltre 230 aziende italiane e degustare più di 1650 etichette. (Corriere della Sera) 

 

Massimo Bottura, olio nuovo e l'hub contro lo spreco alimentare

“Mio figlio è come un eroe, non accetto chi lo attacca”. A dirlo è lo Massimo Bottura, che su QN si racconta a Leo Turrini, spaziando dalla cucina alla vita privata. E a proposito del figlio Carlo (che tutti in casa chiamano Charlie ndr), nato con una sindrome genetica, dice: “Mio figlio è bravissimo a piegare i tortellini, lo ha fatto al G7 sulle sensibilità”. E aggiunge: “Ora c’è attenzione alle disabilità, ma per quella mentale occorre fare di più”.  @ Tempo di olio nuovo nel territorio veronese, con una stagione che si preannuncia eccellente sia per qualità che per quantità. Una delle occasioni per assaporare l’olio nuovo nei vari frantoi scaligeri sarà la tradizionale Bruschettata, organizzata dal Frantoio Salvagno per domenica 27 ottobre, dalle 9 alle 16, a Nesente di Verona. Nel corso della giornata sarà possibile partecipare a visite guidate, gustare bruschette con l’olio nuovo e visitare l’esposizione “Planet Art” dedicata all’incontro tra natura, cibo e arte. @ Cascina Cuccagna diventa un hub contro gli sprechi alimentari. La struttura milanese da anni punto di riferimento per gli abitanti della zona, da Porta Romana a Calvirate, ieri ha inaugurato l’ottavo hub di quartiere contro lo spreco alimentare. “Un ulteriore tassello del progetto di potenziamento degli sportelli di aiuto alimentare - spiega Anna  Scavuzzo, vicesindaco del Comune di Milano con delega alla food policy - Gli hub di aiuto alimentare sono sempre di più presidi prossimi ai cittadini, presenti in diversi quartieri, facilmente accessibili a chi ne ha bisogno, con l’obiettivo di garantire una rete vicina alle persone e diffusa su tutto il territorio di Milano”

FIPE e Too Good To Go insieme contro gli sprechi alimentari

Nella lotta agli sprechi alimentari si inserisce l’iniziativa di FIPE - Confcommercio e Too Good To Go, che a Roma hanno firmato un protocollo d’intesa volto a realizzare iniziative comuni finalizzate al contrasto di qualsiasi forma di spreco alimentare. “Siamo felici di annunciare questa collaborazione che consolida ulteriormente l’impegno di FIPE nel contrasto allo spreco alimentare, un tema più che mai di fondamentale importanza dal punto di vista pratico ed etico, in un mondo dove l’accesso al cibo non è ancora garantito”, ha commentato il presidente di FIPE, Lino Stoppani, che sabato 2 novembre, alle ore 15, salirà sul palco di Golosaria Milano nel talk d’inaugurazione proprio per parlare di lotta allo spreco alimentare anche attraverso l’iniziativa del Rimpiattino, rilanciata su IlGolosario ristoranti fin dalla prima edizione. 

L'assaggio

L’assaggio di oggi è quello del Formaggio Nero della Nona, prodotto da Gaia Food nelle valli delle Orobie, a Nona, seguendo una ricetta risalente al 1753. Un vero e proprio tesoro nascosto, che ha svelato il segreto di un formaggio d’alpeggio dal gusto unico e dimenticato nel tempo, ottenuto da attedi vacca Bruna Alpina, fatto stagionare dai 4 agli 8 mesi. L’approfondimento di Alistra Silva su ilGolosario.it.

Il vino

Il vino del giorno è la Freisa d’Asti Doc “Linda” 2021 dell'azienda agricola Pianfiorito (loc. Santo Stefano, 6 - tel. 011 9920665) di Albugnano (AT). Di colore granata, al naso è intenso, elegante, con profumi floreali di rosa passa e viola, note fruttate di ciliegia matura e melograno, raffinati sentori di finocchio selvatico, cui seguono liquirizia e tabacco. Di grande personalità, in bocca è setolo, armonico, con finale lunghissimo e retrogusto di ciliegia e prugna matura.