La Notizia

L’Italia registra una vera e propria ecatombe di negozi e botteghe: più di 35 mila chiusi negli ultimi nove anni. Colpa della contrazione dei consumi, ma anche di uno spostamento verso centri commerciali e e-commerce. I settori più colpiti dalla spending review casalinga: giornali (-40,1%), libri (-19,3%), ma anche alimentari e bevande non alcoliche (-5,6%). Il problema - denuncia la Cgia di Mestre - è la progressiva desertificazione nei centri più piccoli e di montagna. (IlGiornale) Dalla presa di coscienza di questo problema anche l’iniziativa delle Botteghe della Colleganza, lanciata da IlGolosario. @ L’inverno anomalo sconvolge il calendario delle primizie e sui banchi dell’ortofrutta arrivano fragole (in anticipo di circa un mese), fave (45 giorni prima rispetto alla media) e asparagi (pronti tra una settimana, quindici giorni prima rispetto alla media). (Repubblica) @ Tanto rumore per nulla: l’amministrazione Usa fa sapere che non saranno applicati ulteriori dazi ai prodotti già colpiti (ovvero formaggi e liquori) e per di più che non saranno inclusi in questa lista olio, pasta e vino.

Cibi che fanno bene alla mente, boom delle spezie e bugie sulla pasta

Mens sana in corpore sano. Lo diceva Giovenale e lo conferma la scienza; il benessere della mente passa anche dal cibo e patologie come l’Alzheimer si possono combattere a tavola. Ma qual è il menu per una mens sana? Via libera agli alimenti della dieta mediterranea: dall’olio extravergine d’oliva al pesce grasso come salmone, sgombro, pesce azzurro, sardine e acciughe. E poi verdure arancioni e a foglia verde, frutta, yogurt, agrumi, uova, cioccolato fondente e impasti integrali. Tutto completato da abbondante acqua. Gioia Locati sul Giornale di domenica. @ Le spezie si fanno largo in cucina e diventano un business che a livello globale vale oltre 6 miliardi di dollari, cui si va ad aggiungere quello delle erbe officinali e aromatiche, di grande interesse per l’Italia che produce 25 milioni di chili con 3.000 aziende coinvolte e oltre 7.000 ettari coltivati che coprono solo il 70% del fabbisogno nazionale. Un settore particolarmente dinamico cui sarà dedicato un intero salone anche al Macfrut di Rimini, dal 5 al 7 maggio. (QN) @ Dici Brunello, dici tesoro. Alla vigilia di Benvenuto Brunello in programma a Montalcino dal 21 al 24 febbraio, si parla ancora del mercato del Brunello che, dal vigneto alla cantina, conta su un trend inarrestabile: il valore aggiunto delle etichette del Consorzio di Montalcino tocca quotazioni record e intanto il gruppo Lvmh ha messo gli occhi su Castello Banfi. L’approfondimento di Paola Jadeluca su Repubblica. @ Dimenticate il tè nero d’Oriente. Il migliore del mondo arriva dalla Val d’Ossola ed è prodotto dall’azienda floricola Compagnia del Lago Maggiore in collaborazione con la cooperativa Risorse. Il riconoscimento è stato assegnato al recente International Black Tea Tasting Competition 2019, dove i maggiori esperti dei Paesi produttori di tè al mondo hanno individuato come migliore tè tra i 40 aspiranti quello italiano. (Avvenire). @ Quanti “fake” circolano sulla pasta? Se lo chiede Angelo Allegri, che sul Giornale di oggi ripercorre la storia - lunga 4 mila anni - del piatto divenuto simbolo dell’Italia e sfata diverse false credenze: il mito sull’origine asiatica, ad esempio, è frutto di una contraffazione che risale alla fine del XVI secolo. Gli spaghetti non li hanno inventati i cinesi, ma i sumeri. E a importarli nella Penisola sono stati arabi e siciliani. Da sempre si mangiano con il formaggio; le nozze con il pomodoro risalgono solo ai primi dell’Ottocento.

L'assaggio

Al ristorante Pino Banana (via Torquato Tasso, 25/r • tel. 3398294449) di Savona. Le sale che di giorno ospitano un ortofrutta, la sera diventano una piacevole osteria in cui vale la pena fermarsi. Il merito è di Pino Banana, "prestigiatore del gusto" che, forte di materie prime eccellenti, cambia menu quotidianamente con proposte ghiotte che vanno dal “re salmone con insalata esotica” al “grande baccalà scottato con patate e…”; dalla pasta con bottarga di tonno a quella con i carciofi. Su ilGolosario.it la sosta di Andrea Voltolini.

 

Il Vino

Il Müller Thurgau 2017 della cantina Pacherhof (tel. 0472 835717) di Novacella (BZ). Giallo oro, floreale e dalla nota aromatica, cui seguono profumi di frutta esotica, e sentori di noce moscata e spezie dolci, in bocca è secco, ampio, di notevole profondità, con sapidità e vena minerale che rendono particolarmente gustosa la beva, e finale di notevole lunghezza.