La Notizia

Torna a far discutere la questione dei voucher. Dopo l’eliminazione dei buoni da 10 euro utilizzati dagli imprenditori per pagare le ore di lavoro occasionale adesso servono delle alternative, ma l’unica certezza è che sono tutte più costose. A parlarne oggi sono diversi quotidiani, che riportano le principali problematiche legate all’abolizione di questo metodo di pagamento. Repubblica spiega come in Piemonte il 40% dei buoni fosse utilizzato dal settore terziario, mentre il Mattino di Padova segnala una forte preoccupazione per il ritorno del lavoro nero, specialmente alla vigilia del periodo estivo. Unanime il parere delle associazioni di categoria: da Coldiretti, secondo cui “Resta la procedura tradizionale, ma senza ticket si dirà addio per sempre a pensionati e studenti come raccoglitori” ai sindacati, che temono per “Un ritorno all’illegalità del lavoro”. @ Produrre più cibo consumando il 60% in meno. Non più un’utopia, ma uno scenario che presto potrebbe diventare realtà. Lo spiega su Repubblica Jenner Meletti, che raccoglie alcune delle innovazioni più interessanti presentate alla prima Giornata Nazionale dell’innovazione per l’irrigazione promossa dall’ Anbi (Associazione nazionale dei 144 consorzi di bonifica) che, in ambito agricolo, potrebbero contribuire a massimizzare la produzione riducendone notevolmente i costi; dai droni con sensori termici che rilevano le zone dei campi che hanno bisogno di acqua, all’impianto di irrigazione che distribuisce l’acqua goccia a goccia impedendone l’arrivo in superficie e quindi l’evaporazione. @ Acquistavano vino pagandolo con assegni a vuoto e poi lo rivendevano a negozi e market compiacenti, che lo smerciavano. E’ quanto accertato dai carabinieri di Acqui, che hanno scoperto una serie di truffe messe in atto in tutta Italia da un gruppo organizzato. Secondo le ricostruzioni degli inquirenti, sarebbero stati almeno una novantina i colpi messi a segno per un totale di 100mila euro. A finire in manette sono state otto persone, di cui una posta agli arresti domiciliari e tre con obbligo di dimora. (La Stampa) @ Le tagliatelle alla reggiana conquistano Pechino. Da leggere sul Giornale di oggi la storia di Omar Maseroli, l’imprenditore di Reggio Emilia che, dopo aver abbandonato il suo lavoro d’ufficio è volato in Cina per dedicarsi alla ristorazione. E che oggi gestisce tre ristoranti in cui propone un menu semplice a base delle tagliatelle “di casa sua”. @ Menu gluten free proposti in oltre 700 scuole in tutta Italia. E’ l’iniziativa promossa in occasione della “Settimana Nazionale della celiachia” (in programma fino a domenica) per sensibilizzare anche i giovani verso una patologia che colpisce 1 persona su 100. (QN)

Passione avocado e le mille proprietà del pesce

Verde, gustoso e ricco di proprietà benefiche. Il super frutto dell’anno è l’avocado, eletto dai suoi “divoratori seriali” come moda stagionale ed elevato a vera e propria filosofia. Ne parla Giulia Zonca, che su la Stampa spiega con un interessante approfondimento come anche dell’avocado - un po’ come il maiale - non si butti via nulla; dalla polpa “magica” alla buccia, da riciclare come crema idratante, fino al cuore, utile contro i reumatismi. Ma non è tutto oro ciò che luccica: a causa della sua crescente domanda, il prezzo dell’avocado è raddoppiato nell’ultimo anno e minaccia l’equilibro ambientale dei Paesi in cui è coltivato (Messico e Costa Rica) per via della deforestazione e del forte impatto sulle risorse idriche. @ “Chi mangia pesce campa 100 anni”. Repubblica Salute dedica uno speciale al pesce, un alimento fondamentale dalle mille proprietà. Ricco di Omega3 e Omega7, protegge il cuore e combatte il colesterolo cattivo, ma in alcune varietà è ancora demonizzato per via delle sue carni “contaminate” da mercurio, cadmio e microplastiche. “I rischi però si possono azzerare: cambiando spesso il menu, riducendo il consumo di tonni o pesci spada e preferendo il pesce allevato”. E adesso anche un algoritmo guiderà i consumatori negli acquisti.

Ho capito bene?

Sembra assurdo, ma non è. Sul Giornale di oggi Eleonora Barbieri presenta “14 scoperte scientifiche che non sono servite a niente”, il volume in cui le fisiche Aleksandra Kroh e Madeleine Veyssié, rifacendosi al premio assegnato ogni anno dall’Università di Harvard alle scoperte scientifiche più surreali, cercano di spiegare come in realtà queste possano servire. Come nel caso di Andre Geim, che vinse l’IG-Nobel (il premio in questione) per aver fatto levitare una rana grazie a un magnete e che, dieci anni dopo, conquistò il più autorevole Nobel per la scoperta del fenomeno detto “diamagnetismo”. O come Basile Audoly e Sèbastien Neukirch, che diedero un contributo allo studio sulla rottura delle aste flessibili spiegando “perché, quando vengono curvati, gli spaghetti crudi si rompono in più punti”.

L'assaggio

Al Porticciolo 84 (via Fausto Valsecchi, 5 - tel. 0341498103) di Lecco. Uno dei migliori “approdi” della provincia, passato dalle mani dello storico patron Bruno Ferrari a quelle del figlio Fabrizio, che ha traghettato il locale verso una cucina di nuova concezione, con alcune trovate geniali. Tra queste gli strepitosi gamberi con piselli, cuore di lattuga, limone salato e pancetta croccante, il polpo con cavolo riccio scottato, cipollato e sedano fermentato, i mezzi paccheri ripieni di merluzzo o la spigola con zucchina tonda al forno, robiolina in salsa si mandorle e spinacino. Su ilGolosario.it la sosta di Marco Gatti.

Il Vino

Il Vermentino di Sardegna Costamolino di Argiolas (tel. 070 740606) di Serdiana (CA). Un vino tutto da bere, in questi giorni di primavera che invogliano a stare all'aria aperta, con piatti di pesce o carni bianche. Giallo oro ha profumi di erbe aromatiche, macchia mediterranea, frutta esotica, con sentori di salvia, timo e rosmarino, elegante nota di lime, mentre in bocca il sorso è fresco e sapido, con nota iodata e marina, buona persistenza.