La Notizia

Italiani maestri del riciclo. Per la prima volta sono stati superati i 60 chili pro capite di imballaggi raccolti con la produzione di confezioni che - post pandemia - è aumentata del 14,7%. Oggi, secondo i dati del 27° rapporto Comieco, il 62% della fibra utilizzata dalle cartiere italiane deriva da materia recuperata. Tra le regioni virtuose Emilia-Romagna, Toscana e Sardegna. “Due elementi fondamentali - spiega il direttore generale di Comieco Carlo Montalbetti - sono stati la collaborazione dei cittadini e la buona volontà delle amministrazioni comunali. L’Italia ha puntato tutto sul riciclo”. L’approfondimento di Valeria Sforzini su Sette. @ Ancora 10 giorni e l’agricoltura lombarda resterà all’asciutto. Dal 25 luglio, infatti, non ci sarà più acqua da rilasciare in campi e risaie. Lo ha comunicato ieri il governatore della Lombardia, Attilio Fontana, insieme all’assessore alla Montagna Massimo Sertori.Attualmente abbiamo il 61% di acqua in meno rispetto alla media degli anni scorsi. Una carenza aggravata dal fatto che sulle montagne non c’è neve, quindi non abbiamo scorte, manca quello che è sempre stato il nostro magazzino di acqua per l’estate”. Ad oggi, senza piogge, è destinato a salvarsi solo il primo raccolto. (QN) @ In risposta alla siccità, gli agricoltori del veronese hanno iniziato a diradare i frutti. Pesche, albicocche, pere e mele soffrono la sete e le alte temperature, e diradare si traduce in avere frutti più grandi e resistenti alla siccità. (Corriere di Verona) @ L’olio di palma salva dalla crisi del girasole ucraino. Demonizzato dagli ambientalisti, questo prodotto vegetale - se certificato - si ritaglia fette sempre più consistenti del mercato mondiale. Ma nell’ambito del conflitto in atto, l’Ucraina per l’Italia non è tanto importante per il suo 10% di export di grano, quanto per il suo 51% di olio di girasole. Perché è vero che abbiamo l’olio di oliva migliore del mondo, ma si può produrre soltanto in una nicchia ecologica di tipo mediterraneo che non copre più del 2,3% della produzione mondiale. Se dunque l’olio di girasole è bloccato da Putin - scrive Maurizio Stefanini su Libero - possiamo sdoganare l’olio di palma certificato, come hanno già fatto organizzazioni internazionali come il Wwf e Greenpeace. @ Intanto, in America impazza il gelato del miliardario. Ad inventarlo il collettivo Mschf, un gruppo di artisti di Brooklyn che ha creato un gelato sul cui stecco è stata ricreata l’effige degli imprenditori più facoltosi del mondo. Così, per rinfrescarsi nelle bollenti giornate estive si può scegliere di prendere a morsi Bill Gates, piuttosto che Jeff Bezos, Elon Musk oppure Mark Zuckerberg. Il costo? 10 modestissimi dollari. (Italia Oggi) @ A otto mesi dalla sua scomparsa, Luigi Amicone viene ricordato a Caorle (Venezia) con una raccolta dei suoi scritti. La silloge dei suoi articoli, raccolti dai giornalisti di Tempi insieme con l’editore Itaca, sarà presentata domani nell’ambito del festival “Chiamare le cose con il loro nome”, organizzato proprio in sua memoria. (Italia Oggi)

Mango made in Italy, la riscossa delle ebike e il fascino della filiera del sughero

In Sicilia gli agrumeti lasciano spazio ai frutti tropicali. Manghi, papaye, banani e perfino caffè si diffondono a macchia d’olio, con buona pace dei tradizionali agrumeti. Ma più che il clima, sempre più torrido, sembra sia il “freddo” marketing a stabilire che cosa dobbiamo mangiare. Sul Venerdì di Repubblica l’ampio reportage di Riccardo Staglianò. @ Non c’è però solo il mango siciliano tra i prodotti “esterofili” che oggi vengono coltivati in Italia. Sulle pagine del Venerdì di Repubblica si parla infatti anche del riso per sushi coltivato in Lomellina, del temibile peperoncino peruviano che arriva da Viareggio e della quinoa proveniente dalla campagna di Argenta. “Che i puristi si rassegnino - si legge - Da che mondo è mondo, anche il cibo emigra. Di tavola in tavola”. @ Salgono ancora in Italia le vendite di biciclette con pedalata assistita. E mentre da Nord a Sud si moltiplicano i percorsi ad hoc, nasce in velocità anche una nuova rete di alloggi e operatori. I numeri: +25% l’aumento delle vendite di ebike dal 2020; 2,3 milioni i cicloturismo considerati abituali e 8 milioni i potenziali cicloturisti interessati ad intraprendere questa esperienza. Massimiliano Di Giorgio sul Venerdì di Repubblica. @ Sapienza e sostenibilità sono i segreti del sughero, il “migliore amico del vino”. Ne parla Andrea Cuomo, che sul Giornale racconta di questa filiera produttiva dal grande fascino, capace di dar vita a uno strumento efficiente ed elastico. Un vanto del Mediterraneo che nasce in territori ristretti che hanno come leader il Portogallo, mentre da noi le sugherete sono quasi tutte in Sardegna. @ Su Sette del Corriere Luciano Ferraro riporta invece la storia di Nicola Biasi, il giovane enologo di Vin de la Neu che ha creato Renitens, un gruppo di vignaioli che usano i vitigni resistenti alle malattie fungine, meglio noti come Piwi. Una rete di sei imprese di cui tre venete, due friulane e una, la sua, trentina. @ Si parla de ilGolosario Wine Tour anche su Cronache di Gusto, dove Fabrizio Carrera consiglia la lettura della guida all’enoturismo di Paolo Massobrio e Marco Gatti per girare l’Italia coniugando il relax alla passione per il vino. L’articolo a questo link.

Animalia

Prosegue senza sosta l’emergenza cinghiali. Da Genova a Palermo si moltiplicano nelle città le incursioni, le aggressioni e gli avvistamenti di questi ungulati che causano un incidente ogni 41 ore. Due sere fa, in provincia di Cuneo, l’ultima vittima: una donna di 55 anni morta davanti ai suoi figli dopo essere stata sbalzata fuori dall’auto guidata dal marito. (La Stampa)

L'assaggio

All’Osteria Billi’s (viale Piave, 5 • tel. 01311710587) di Tortona (AL). Una grandissima cucina, quella dei gemelli Billi, per un’osteria clamorosa, elegante e di design che si è arricchita anche di un’ampia terrazza in cui cenare. Al centro della scena i loro piatti emozionanti, come il Buba Toast (pan carré croccante con gamberi rosa laccati al miele di coriandolo, maionese ai ricci di mare e acetosa verde); il riso rosto (riso arrostito con fondo vegetale e un tocco di limone candito in aceto di Timorasso; i plin ripieni di stufato, scarola riccia e mandorle tostate o l’eccellente polpo di Santa Lucia alla galiziana. Su ilGolosario.it la sosta di Paolo Massobrio e Andrea Voltolini.

Il vino

Dai nostri ultimi assaggi, il vino di oggi è la Ribolla Gialla Brut Petec della cantina Aganis di Treppo Grande (UD). Di colore paglierino e il naso piacevolmente fruttato, di caramelline di zucchero. In bocca è fresco, con bolla fine, sapido e dal finale ammandorlato.