La notizia

L’Unione Europea apre la strada al “Prosek” made in Croazia, ma l’Italia non ci sta. Produttori e istituzioni sono in rivolta e il Governo cerca la sponda francese, con soli due mesi di tempo per bloccare la manovra. Se ne parla sui principali quotidiani, che riprendono le reazioni e lo sdegno (bipartisan) alla notizia: dall’eurodeputata Bizzotto (Lega) per cui si tratta di una “Folle decisione” all’ex ministro De Castro (Pd), che dice “Nessuna Dop per ora, ma faremo opposizione”. Fino al governatore del Veneto Luca Zaia, che al fianco dell’assessore all’Agricoltura Federico Caner ha dichiarato che “Ciò che sta accadendo è vergognoso”, mentre Coldiretti ha definito la decisione “scandalosa”, anche perché il Prosek sarebbe un liquore, il che creerebbe ulteriore confusione (La Stampa, QN e Corriere di Verona) @ Si parla poi di transizione energetica, con il ministro Roberto Cingolani che annuncia, a partire da ottobre, possibili rincari del 40% che costerebbero fino a 500 euro a famiglia. A pesare sono soprattutto la domanda di metano in Asia e il costo delle emissioni. E ora il Tesoro convocherà una riunione per decidere come limitare l’impatto sui bilanci di cittadini e imprese. (Repubblica) @ E in tema di rincari, sale alle stelle anche il prezzo del grano. I cambiamenti climatici fanno calare la produzione e interi stati tra cui Cina, India e Brasile corrono ai ripari facendo scorta per scongiurare nuovi blocchi dei commerci mondiali. Così, nei prossimi mesi, i prezzi di pane e pasta potrebbero salire anche in Italia, primo paese produttore al mondo e maggior importatore di grano nella Ue. (Il Fatto Quotidiano) @ Da leggere su #Buonenotizie la storia dell’imprenditore Stefano Benedikter, che ha sfondato all’estero con il suo e-commerce Nuraxi ma che ora è tornato per valorizzare il buono della sua terra, la Sardegna, e aiutare con una raccolta fondi le zone colpite quest’estate dagli incendi. @ Sul Giornale parla invece Marisa Laurito che racconta la sua “vita scapricciata” trascorsa tra Napoli, Roma e Milano. Una città, quest’ultima, di cui dice che “E’ ancora una città da bere, ma senza più le ombre di un tempo”. @ Su ilGusto.it questa settimana Paolo Massobrio racconta i vini dell’azienda agricola San Valentino di San Martino in Venti (RN), dove il patron Roberto Mascarin coadiuvato dall’enologo Luca D’Attoma fa dei rossi strepitosi, ma soprattutto tre versioni di Rebola. L’articolo a questo link.

Da Golosaria Monferrato ai vent'anni dei Top Hundred

Si spengono i riflettori sull’edizione monferrina di Golosaria, andata in scena sabato e domenica con un bel successo di pubblico e tante iniziative di cui stamane si parla anche su Il Monferrato. E in attesa dell’appuntamento autunnale con Golosaria Milano (6-8 novembre) l’attenzione ora è tutta rivolta ai Top Hundred 2021, i 100 migliori vini d’Italia che ogni anno Paolo Massobrio e Marco Gatti selezionano senza mai premiare le cantine degli anni precedenti e che quest’anno festeggiano il loro primo ventennale. Conosceremo i nuovi premiati già nel tardo pomeriggio sul sito VinoNews24 e domani, con una diretta sulle pagine Facebook di Golosaria e ilgolosario (ore 11) dove saranno gli stessi ideatori ad annunciare le 140 cantine premiate (100 + 20 che rappresentano i primi vent’anni del riconoscimento e altrettante che rappresentano i prossimi vent’anni) spalleggiati dalla squadra di Vinonews24, magazine on line dedicato al mondo del vino per cui interverranno Giambattista Marchetto e Daniele Becchi, rispettivamente direttore e direttore editoriale. L’elenco dei Top Hundred 2021 dunque in anteprima già questa sera su www.vinonews24.it e, da domani, anche su ilGolosario.it con la descrizione dei vini delle cantine premiate.

L'assaggio

Alla Taverna San Martino (corso Piemonte, 109 • tel. 0175 42066) di Saluzzo (CN). Un locale accogliente dove gustare i sapori della cucina pedemontana tra le Langhe e il Monviso, con piatti come il misto con gallina bianca di Saluzzo tonnata, bignè di asparagi con toma di Melle e speck di agnello con spuma di bufala e pistacchi di Bronte; le ravioles della Val Varaita al Castelmagno d’alpeggio; lo stinco di maiale al forno o l’entrecote di Fassone con lardo ed erette. Su ilGolosario.it la sosta di Giuliana Bersano.

Il vino

E’ della Cantina Gualtieri (strada al Santuario, 2 • tel. 3381833769) di Rezzo (IM) che esprime una sua originalità su Vermentino, Pigato (ampio e minerale), ma anche Ormeasco nelle diverse declinazioni (notevole il rosato Sciac-tra). Il Riviera ligure di Ponente Vermentino 2020 ci ha molto colpito: ha colore paglierino e al naso offre subito note minerali concentrate, tracce di idrocarburi e poi l’albicocca piena e matura. In bocca è disteso, rotondo, elegante. Un Vermentino ghiotto che ha proprio tutto. Bella scoperta questa cantina!