La Notizia

Su Avvenire di oggi Paolo Massobrio mette in evidenza le contraddizioni del presente e la necessità di avere uno sguardo più ampio. In un momento come quello attuale il rischio è perdere il valore delle relazioni, ma iniziative solidali come il caffè sospeso offerto ai volontari del vicino centro vaccinale da Paola e Piero Bertinotti di Borgomanero, possono in qualche modo rasserenare. “Ecco riemergere - scrive Massobrio - la parola amicizia,  ma anche gusto, relazione…e sguardo. Che tradotto significa: voglio premiare chi vaccina e chi si vaccina, perché questo è anche per me, per la mia attività, per un Paese che va guardato nella sua interezza. Sennò il particolare rischia di ucciderlo”. @ Esplode la protesta dei ristoratori che ieri hanno manifestato in diverse piazze d’Italia, da Torino a Milano e a Roma al circo Massimo con l’obiettivo di marciare fino a Montecitorio. Alta tensione ma nessuno scontro da parte degli imprenditori che hanno chiesto la possibilità di aprire. Cortei anche sull’autostrada A1, che di fatto hanno spezzato in due il traffico sulla maggiore arteria italiana. Intanto pare sempre più probabile una riapertura a maggio delle attività puntando sugli spazi all’aperto. @ Un’idea che ha conquistato anche il noto virologo Roberto Burioni che ha sottolineato i rischi inferiori che si corrono stando fuori, mentre il governatore veneto Luca Zaia ha già chiesto ai sindaci di intervenire con plateatici più grandi e sconti per aiutare bar e ristoranti, mentre il turismo chiede di vaccinare i propri addetti. @ E al CTS che sta valutando nuovi protocolli le Regioni chiedono di rivedere il coprifuoco, allungandolo a mezzanotte (e poi le carrozze si trasformano in zucche). @ Intanto si registra una polemica all’insegna dell’enogastronomia politica con il governatore del Lazio (ed ex segretario dle PD) Zingaretti che in tv ha invitato al tavolo tutti coloro che “facevano quelli che si chiamavano lavoretti” riferendosi ai baristi.

L'idea green di "Super Mario", la disfida dei gelati e vignaioli in rivolta

Piante e fiori al posto di uno spartitraffico su viale D’Annunzio. E’ l’idea venuta a Milano a Mario Donadio (nella foto) che dopo aver ottenuto l’autorizzazione del Comune, con 150 euro e qualche ora di lavoro ha realizzato l’area verde prima usata come parcheggio. Per il suo gesto si è così conquistato il soprannome di “Super Mario”. (Corriere della Sera) @ Nell’anno della pandemia, il food & beverage va meglio degli altri comparti industriali: cede solo l’1,8% del valore aggiunto e guadagna l’1,7% nell’export. Ma per non frenare la corsa dell’agroalimentare servirà puntare sulla crescita dimensionale delle imprese e dare più spinta all’innovazione. E’ quanto contenuto nel report “The European House Ambrosetti” sull’agroalimentare in occasione della quinta edizione del forum “La Roadmap del futuro per il Food&Beverage: quali evoluzioni e quali sfide per i prossimi anni” che si terrà il 4 e 5 giugno a Bormio. Nel dettaglio, nel 2020 l’industria agroalimentare ha generato un valore aggiunto  di 64,1 miliardi, di cui 31,2 miliardi dal food&beverage. E l’export ha raggiunto il record di 46,1 miliardi. (Italia Oggi e QN) @ Ferrero lancia la sfida dei gelati. Dopo vent’anni di test, l’azienda dolciaria di Alba diventa competitor di altri big - Algida e Motta in primis - mettendo sul mercato i suoi primi Ferrero Rocher in versione gelato che saranno proposti nelle versioni Classic, Raffaello e Dark. “Non abbiamo ambizioni, come con i Nutella Biscuits” dicono dall’azienda. (Corriere della Sera) @ Ore difficili per il Consorzio Asti Docg. Un attacco hacker ha mandato fuori uso il server del programma gestione imbottigliamenti della denominazione. L’atto di pirateria informatica ha quindi costretto il Consorzio sospendere ieri il servizio di assegnazione e consegna delle fascette Docg alle ditte imbottigliatrici e l’inserimento dei dati di commercializzazione mensile. Ma il direttore Giacomo Pondini ha confermato che il problema è stato risolto velocemente e che già oggi il servizio potrà riprendere regolarmente. (La Stampa) @ Prende il via oggi la collaborazione tra il Consorzio del Gavi e Jonathan Bergamasco, il bartender di Vercelli che durante il lockdown si è inventato sui social il format “Drink at home”. Le sue competenze saranno a disposizione del Consorzio per la creazione di “GaviMix”, tre cocktail con una base inedita - il vino bianco - da provare a riprodurre a casa. (La Stampa) @ Tensione in Maremma, a Scansano, dove i vignaioli sono in guerra col gas. La Regione Toscana ha approvato una delibera di “compatibilità ambientale” per la realizzazione di due pozzi esplorativi che potrebbero diventare centrali geotermiche, ma i vignaioli non hanno aspettato a farsi sentire, sostenendo una serie di ricorsi avanzati dagli stessi Biondi Santi proprietari del Castello di Montepò e produttori di Morellino. Il ricordo del Comune di Scansano è  invece sostenuto da Cantina dei Vignaioli, Consorzio di tutela del Morellino e Cooperativa di Pomone. (Il Fatto Quotidiano).

Del bicchiere mezzo pieno

Dopo il successo seguìto al primo lancio, il libro di Paolo Massobrio “Del bicchiere mezzo pieno, quando nella vita conta lo sguardo"- già alla prima ristampa - aggiunge un altro importante tassello al suo percorso e da questa settimana arriva in libreria e negli store Mondadori. Presentato a fine 2020, il volume raccoglie i ritratti di cinquanta personaggi che hanno saputo cambiare la propria strada grazie a uno sguardo positivo sulla vita e sul lavoro, la cui esperienza umana e professionale si è intrecciata con quella di Paolo Massobrio, giornalista attivo da oltre trent’anni nel mondo del gusto.

Ho capito bene?

Rapito Darius, il coniglio da Guinness che vive in Inghilterra. La proprietaria ha offerto una ricompensa di mille sterline per ritrovare l’animaletto lungo 129 centimetri e dal peso di circa 20 chili. E’ troppo anziano (11 anni) per procreare, ha spiegato la signora, chiedendo la restituzione. (Speriamo non sia finito in Liguria o a Ischia. ndr)

L'assaggio

Per pranzo proponiamo un piatto unico o un secondo piatto vegetariano che sazia, ma senza appesantire. Su ilGolosario.it la nostra ricetta per realizzare un perfetto sformato di ceci con salsa di cipollotti.

Il vino

Il Lugana “Le Fornaci” di Tommasi di Pedemonte (VR). Un Lugana molto caratteristico che ha il marchio Tommasi, non c’è dubbio. Aromi fruttati, acidità ficcante e sapidità spettacolare. Molto fine al naso, con sentori di pompelmo e note minerali vibranti, in bocca trama filigranosa. Complimenti!