La Notizia

Gli italiani: sedentari e spesso in sovrappeso. Secondo un recente studio dell’Istituto Superiore della Sanità quattro adulti su dieci pesano troppo e le donne fanno poca attività sportiva. I sedentari sono il 30% tra i 18 e i 34 anni, ma salgono al 40% fra i 50 e i 69. (QN) @ Intanto continua il duello tra vegetariani e carnivori. Da leggere oggi un pezzo d’annata su Libero Pensiero di Vittorio Feltri che mette e confronto le opposte ragioni di vegetariani e carnivori. @ Con il boom dell’on-line le grandi marche annunciano la chiusura dei punti vendita. Fanno scuola gli esempi di Zara e H&M. intanto si registra, nel mercato immobiliare, uno spostamento di interesse dalle superfici commerciali a quelle adatte alla logistica. Un fenomeno simile si registra anche nel mondo degli uffici dove molte aziende, che hanno scoperto il vantaggio dei costi ridotti grazie allo smart working, vogliono uffici più piccoli.

La Lombardia rilancia Riccagioia, piatti d'estate e l'addio a Mario Zanni

Regione Lombardia, tramite Ersaf, ha raccolto 4 proposte progettuali per il rilancio del centro vitivinicolo Riccagioia, una delle sedi dell’Ente regionale per i servizi all’agricoltura e alle foreste. “Immaginiamo un futuro votato all’agricoltura, al turismo e alla valorizzazione di tutto il territorio dell’Oltrepò Pavese” ha spiegato l’assessore regionale all’Agricoltura Fabio Rolfi, che proprio a Riccagioia ha incontrato i rappresentanti istituzionali del territorio spiegando loro che Ersaf provvederà a effettuare le attività di valutazione dei progetti presentati. “Entro febbraio 2021 - ha concluso - intendiamo assegnare il progetto e partire con tutte le attività di start-up operative”. (Libero) @ Su La Verità di sabato è da leggere l’interessante approfondimento di Morello Pecchioli sui piatti estivi che si ripetono, intramontabili, ogni anno: dal gettonassimo prosciutto e melone alla discussa insalata di riso. Sulla questione interviene anche Paolo Massobrio, che si dichiara fan della carne salata. “Fredda, naturalmente. La preferisco condita con levistico e olio buono. In Valle d’Aosta l’ho mangiata recentemente condita con olio di noci. Una squisitezza”. @ Dai piatti estivi ai “mitili ignoti” descritti sulle stesse pagine (ma nell’edizione odierna) da Gemma Gaetani. “Vanno mangiate sempre cotte e solo aperte - scrive - sono più buone nei mesi senza ‘r’ e proteggono cuore e sistema nervoso”. @ Tutti a cena dalle Cesarine. Amatissime dai turisti (e non solo), sono riunite in un’associazione di cui fanno parte 600 mamme, zie e anche qualche maschio provenienti da tutta Italia. Il loro obiettivo è riproporre e far gustare tra le mura domestiche le ricette della tradizione italiana. Ma la selezione è durissima. Ne parla Tiziana Lapelosa su Libero. @ Addio a Mario Zanni, il gestore del “Bar Mario” di San Martino in Rio, paese vicino a Correggio, cantato anche da Ligabue in due canzoni, “Bar Mario” (1988) e “Certe Notti” (1995). Aveva 80 anni e ha gestito il suo bar fino al 2001. (Il Giornale)

Doppio riconoscimento per Gamondi

Duplice premio per Gamondi, storico marchio della tradizione piemontese, a Neustadt, in Germania, dove si è tenuta la 17^ edizione del Meininger's International Spirits Award ISW, che ogni anno vede assegnare riconoscimenti ai migliori liquori e distillati su scala mondiale. Il prestigioso riconoscimento Vermouth dell’anno 2020 è stato assegnato al Vermouth di Torino Superiore Rosso Gamondi, eccellenza recuperata da una ricetta originale di fine Ottocento ideata da Carlo Gamondi, che vince anche la medaglia d’oro. Ma la qualità di Gamondi nel mondo degli spirits è stata premiata anche con la medaglia d’oro conferita a Bitter Gamondi, l’aperitivo nato dall’infusione di erbe e piante aromatiche divenuto un must della mixology.

L'assaggio

All’Antica Trattoria dell’Orco (via Ivrea, 109 • tel. 0124425101) di Rivarolo Canavese (TO). Il luogo ideale per sperimentare l’eccellenza della cucina canavese e piemontese firmata dallo chef (e patron) Giuseppe Randisi. Tra i piatti da non perdere il grande antipasto classico a base di vitello tonnato, carne cruda, tomino al verde e peperoni con bagna cauda, ma anche i fiori di zucchine dorate con verdurine, seirass e crema di piselli; quindi gli agnolotti della locanda alla piemontesina, iil risotto Carnaroli zucchine e fiori con trota affumicata a freddo e il petto d’anatra con pure di melanzane e polvere di caffè. Su ilGolosario.it la sosta di Domenico Arecco.

Il vino

Il Langhe Nebbiolo 2019 di Tenimenti Rossi Cairo di Tenuta Cucco (tel. 0173 613003) di Serralunga d'Alba (CN). Nel bicchiere ci regala un colore rubino trasparente delicatissimo e al naso subito note vinose. Il bouquet si apre poi su un ventaglio floreale e fruttato molto fine, dove si distinguono i piccoli frutti di bosco (fragoline, ribes, ciliegia) e si percepisce, nel finale, un sentore terziario che ricorda il cioccolato, forse ancor di più il cacao in polvere.