La Notizia

I vini francesi vanno sotto zero. Dopo le gelate che hanno colpito frutteti e vigneti del Nord Italia, sul Corriere della Sera un allarme arriva anche dall’estero, in Francia, dove in queste notti le temperature hanno raggiunto i -6°C. Gela così l’80% delle vigne francesi, mettendo a rischio le annate in Borgogna e Bordeaux. Esplicativa in questo senso la fotonotizia che vede un vignaiolo nella zona di Nantes alle prese con bracieri e candele per alzare la temperatura nelle sue vigne di un paio di gradi. @ In merito all’attuale situazione climatica, una notizia arriva poi da Alessandria, dove la Coldiretti locale parla di una situazione che nonostante le piogge dei giorni scorsi è ancora “Da profondo rosso", soprattutto osservando i fiumi che registrano una portata di appena il 30% sulla media storica riferita al parametro del mese di aprile. Nei giorni scorsi le temperature sotto lo zero hanno invece danneggiato frutteti e ortaggi tra Acquese, Tortonese e Casalese e la Regione ha annunciato la richiesta al Ministero delle Politiche agricole di risorse per i danni causati dalle gelate. (La Stampa) @ Sui quotidiani si parla anche del caos generato ieri nel centro di Roma dalla nuova manifestazione di ristoratori e commercianti, le cui ragioni sono state oscurate dai tentativi di alcune frange estremiste di provocare nuovi disordini con un bilancio di un ferito lieve, sei manifestanti fermati e 120 identificati. Stamane le associazioni di categoria Confcommercio e Fipe hanno convocato un’assemblea straordinaria con i presidenti Sangalli e Stoppani. Fipe nelle prossime ore incontrerà il ministro dello Sviluppo Giancarlo Giorgetti per sottoporgli il protocollo già presentato a gennaio, che prevedeva ristoranti aperti anche la sera nelle zone gialle e a pranzo in quelle arancioni, ma la linea - si vocifera - difficilmente passerà il vaglio del Cts. (Avvenire, Il Giornale, La Verità) @ Intanto, proprio il Cts è al lavoro per studiare riaperture all’insegna di gradualità e scalabilità. Un primo segnale nelle zone gialle, se i dati saranno ancora in calo e le vaccinazioni procederanno ad almeno 300 mila al giorno, potrebbe essere dato dal 24-26 aprile, riaprendo i bar fino alle 18 (con servizio al tavolo) e i ristoranti a pranzo (solo per tavoli all’aperto e su prenotazione). Dal 1° maggio i ristoranti potrebbero essere aperti anche di sera (solo per tavoli all’aperto), mentre dal 15 maggio è probabile il via libera per l’apertura degli spazi chiusi dei ristoranti. Palestre e impianti sportivi dovrebbero riaprire dal 1° maggio, così come le crociere. Le fiere aprirebbero tra il 15 e il 30 maggio e il Cts sarebbe favorevole anche alla riapertura di cinema e teatri dal 24-26 aprile (con capienza al 30-40%, obbligo di mascherine e tampone effettuato nelle 24 ore precedenti). Ma le associazioni del settore vorrebbero una riapertura al 50% e sono contrarie all’obbligo di tampone. @ Sul tema è tutto da leggere, su ilGolosario.it, l’articolo dal titolo “C’è un problema Houston: dove saranno i vaccini?”, un’inchiesta firmata da Marco Gatti sul mondo della ristorazione ormai allo stremo.  @ E che ai colori - specialmente adesso - occorra fare attenzione lo ha capito anche Zlatan Ibrahimovic, che domenica pomeriggio in poche ore ha agito con diverse infrazioni da "cartellino rosso scuro”. Il calciatore, in barba alla zona rossa, è stato fotografato con alcuni amici ai tavoli del ristorante milanese “Tano passami l’olio”, tutti senza mascherine e con alcuni bicchieri di vino ormai vuoti. Qualcuno sostiene non si sia trattato di un semplice brindisi, ma lo chef Simonato smentisce: “Ibrahimovic è venuto qui domenica, assieme ad altri amici. Sono stati al tavolo a parlare di lavoro per i fatti loro per un’ora e a bere un po’ di vino. Io ero in cucina e stavo lavorando, poi mi sono seduto con loro per una decina di minuti a parlare di Milan. Capirà, non si può avere qui l’amico Ibra e non approfittarne per fare due chiacchiere”. Il caso è ripreso da Mariella Tanzarella su Repubblica e su quasi tutti i quotidiani.

Mucche a domicilio, storie di birra e social farming

Una mucca robot che consegna il latte davanti alla porta di casa. E’ il nuovo servizio di consegne in sperimentazione a Singapore, per ora riservato a 700 famiglie, che prevede l’impiego di un paio di mezzi completamente automatizzati chiamati Camello. Si tratta di robot sviluppati da Otsaw, azienda specializzata in robotica e intelligenza artificiale, capaci di effettuare quattro o cinque consegne al giorno nei giorni feriali e mezza giornata al sabato. (Italia Oggi) @ Tempi duri per i piccoli birrifici. E’ il dato emerso a Beer&Food Attraction, l’edizione (digitale) della tradizionale fiera che si tiene a Rimini dove sono state diffuse le cifre della crisi del settore dovuta all’emergenza Covid, ma non senza proposte per il rilancio. Nonostante il momento difficile (la contrazione del fatturato nel 2020 è stata del 90% ndr) sono infatti diverse le novità: dalle birre vegane arricchite con vitamina B e altri minerali di So.Beer, alla birra con fave di cacao e sale della Toscana (Imperial Stout); dalla birra dei frati della comunità monastica dei SS. Pietro e Paolo alla Cascinazza di Buccinasco a quella firmata dall’ex calciatore Bobo Vieri e dedicata alle donne (Bombeer rosa). (Italia Oggi) @ C’è un’alleanza fra le aziende dell’agroalimentare che spesso non viene percepita. Un lavoro di gruppo sulla sostenibilità che arriva poco ai consumatori e, per questo, va comunicato. Ne è convinto Fiorino Iantorno di Santa Chiara Lab, che su Italia Oggi svela come l’agroalimentare in Italia sia avanti, ma non ancora abbastanza raccontato. Il passo che alcune aziende hanno già fatto e che, secondo Iantorno, porterebbe vantaggi su larga scala è l’uso del digitale per migliorare processi e produzioni. “Innovazione e sostenibilità - spiega - ci danno cibo buono, nutriente e che fa bene al pianeta. Investire in tecnologia significa anche avere un giusto prezzo. Oggi si pensa al cibo buono, biologico ma costoso e non necessariamente deve essere così”. @ Novità in casa del Consorzio Vino Chianti, che ha “assoldato” 10 influencer russi da oltre un milione di followers per la nuova campagna promozionale. Con viaggi ed eventi vietati a causa della pandemia, la denominazione intende continuare a rafforzare la sua presenza in Russia facendosi conoscere attraverso i profili social di chi sa raccontare al meglio il prodotto e dialogare con i propri seguaci. (Italia Oggi) @ La Rocca di Arignano rinascerà con i convegni e una scuola di cucina. Eretta nel 1047 e distante 22 chilometri da Torino, è stata rilevata da Luca Veronelli ed Elsa Panini, soci del Club degli Investitori. Il complesso diventerà un relais con locanda, scuola, cucina, orto, frutteto e sale per convegnistica, oltre che hotel. @ Grano di mare, plancton e insetti. La rivoluzione dei cibi alternativi passa dall’estro di alcuni chef innovatori. Tra questi vi è anche Angel Leon, 44enne  spagnolo soprannominato “Lo chef del mare” che in una pianta marina ha scovato alcuni piccoli semi che sembrano essere miracolosi: si coltivano facilmente senza fertilizzanti, depurano l’ambiente e contengono il 50% in più di proteine rispetto al riso. Ne parla Mauro Bassini su QN. @ Amarcord di provincia sulle pagine de La Stampa di Cuneo, che a 100 anni dalla nascita di Luciano Degiacomi, gran Maestro dei Cavalieri del Tartufo e dei Vini d’Alba, ricorda il farmacista albese con un approfondimento sugli eventi e i personaggi della sua vita. “La sua farmacia in via Maestra - si legge - era la ‘Brescello’ delle Langhe”. @ Su #buonenotizie del Corriere della Sera la storia della settimana è dedicata a Pierangelo Chifari, il pizzaiolo di Palermo che è riuscito a vincere la crisi con le consegne a domicilio e un patto con i camerieri, improvvisatisi riders. @ Sulle stesse pagine è raccontata anche la storia di “Coltivazioni di emozioni”, la prima piattaforma italiana di social farming. Nata nel 2016 su iniziativa di un gruppo di appassionati di natura, tradizioni e cultura gastronomica, raggruppa 40 agricoltori italiani di eccellenza. Ogni sostenitore riceve un box di prodotti e genera buoni-lavoro da 10 euro a favore dell’azienda scelta. 

Ho capito bene?

C’era una volta un uomo che diventò amico di un polpo. E’ l’inizio della storia (vera) che ha ispirato il documentario “Il mio amico in fondo al mare”, fresco vincitore ai Bafta (gli oscar britannici) e candidato all’Oscar hollywoodiano. La pellicola racconta la vicenda di Craig Foster, roccioso sudafricano che ha ritrovato il senso della propria esistenza in fondo al mare, grazie all’incontro con un cefalopode. “Voglio proprio dirlo - ha rivelato l’uomo - il mio amico polpo mi ha insegnato a vivere”. (Non ci resta che guardare…ndr) @ Arriva invece dal Giappone il primo tentativo di ridurre l’inquinamento ambientale dovuto alle emissioni di gas serra negli allevamenti di mucche, ritenute una concausa del riscaldamento globale. Per ridurne l’impatto, il ministero dell’Agricoltura giapponese ha annunciato l’avvio di un programma di ricerca per studiare come intervenire sui microbi presenti nell’apparato digerente degli animali, responsabili della produzione delle emissioni inquinanti. (Libero)

L'assaggio

L’assaggio per pranzo è con gli originali arrosticini abruzzesi di Bracevia. Agnese Volpone e il marito Maurizio Cutropia sono sovrani incontrastati di questo piatto della tradizione, realizzato con carne di pecora Sopravvissana o Bergamasca allevata con alimentazione naturale. Delle vere e proprie delizie che si possono ordinare anche online sul sito aziendale, insieme ad altri tagli di carne ovina consegnati in kit refrigerati. Ne parla Andrea Voltolini su ilGolosario.it

Il vino

Il brindisi è invece con il Sicilia Noto Rosso Doppiozeta 2017 di Zisola di Noto (SR). Tra i vini dell’avventura del Marchese Mazzei in Sicilia, a Noto, in località Zisola, questo Nero d’Avola dove il lampone al naso diventa quasi disidratato tanto è la sua concentrazione. Notevole sorso che a occhi chiusi potrebbe ricordare un vermuth. In bocca senti quel bisticcio fra tannini e acidità, segno di un equilibrio che sta ritrovando la sua piacevole complessità. Molto interessante!