La Notizia

Italiani alla prova della spesa. I rincari delle materie prime riversano i loro effetti sui consumi; da giugno il prezzo della pasta è aumentato del 70% e anche il pane è diventato più caro. E mentre le famiglie tagliano la spesa per il cibo, è record di acquisti per i prodotti nazionali, che risultano di fatto più economici. (La Stampa) @ Meno auto, negozi chiusi e zero affari: il “virus sociale” sta contagiando anche Milano. Nel capoluogo lombardo, nell’ultimo mese sui mezzi pubblici è stato registrato un calo del 26% e il 10% delle vetrine è rimasto spento a causa delle quarantene. L’allarme di Confcommercio: “La città è vuota. I consumi vanno a picco”. (Repubblica Milano) @ Intanto, in questo scenario si inserisce la crisi dei ristoranti meneghini, che registrano cali negli affari fino all’80%. (Libero) Stessa situazione nei locali di tutta Italia, dove in un anno sono falliti 30.000 ristoranti, con previsioni che parlano di altri 50.000 crac entro l’estate. Ai pochi incassi - spiega su La Verità Carlo Cambi - si sommano inflazione e tasse e anche nel turismo la ripresa resta un miraggio. @ Non se la passano meglio infine le città d’arte, anch'esse penalizzate da paure e lockdown. “Nel 2021 - lamentano i commercianti - hanno chiuso 20 mila aziende. Proprio come l’anno precedente”. (QN)

Il Covid che investe gli eventi e la guerra del vino piemontese

La quarta ondata di contagi rimodula il calendario degli eventi. E’ di ieri infatti la notizia che, dopo Grandi Langhe, il Sigep e le Anteprime Toscane, anche l’Anteprima Amarone, inizialmente prevista per il 4 e 5 febbraio, è stata spostata a giugno, quando la pandemia - si spera - avrà allentato la presa. Una decisione presa all’unanimità dai membri del Consorzio della Valpolicella per garantire un adeguato svolgimento della manifestazione. Le nuove date dell’evento saranno comunicate a giorni, ma rimane confermato il programma inizialmente previsto. (Corriere di Verona) @ Guerra del vino piemontese al giorno della verità. A seguito delle annunciate dimissioni da Piemonte Land of Wine del presidente Matteo Ascheri, e dopo il vertice a Torino di martedì scorso, oggi è in programma il primo Cda del super-consorzio, che tenterà di riportare la calma tra i suoi attori. Allenatore della “squadra” sarà l’assessore all’Agricoltura della Regione Piemonte, Marco Protopapa, che su La Stampa di stamane spiega: “La frattura c’è, ma si proverà a ricomporla. Mai come oggi c’è bisogno di unità e sinergia per essere vincenti sul mercato globale”. @ Brinda a un anno da record il mondo del Prosecco, che nel 2021 ha raggiunto i 753 milioni di bottiglie prodotte, di cui 71,5 milioni di Rosé. Un “ciclone” che vale 4 miliardi di euro e che soddisfa i presidenti delle Denominazioni coinvolte. L’approfondimento di Mauro Pigozzo sul Corriere di Verona. @ “Coltivo i pomodori più buoni del mondo. Ma amo Cajkovskij”. Così Valentina Lisitsa, la star del pianoforte che da questa sera sarà all’Auditorium Verdi di Milano e che sul Giornale rivela le sue passioni extra-musicali. “Amo l’orto - racconta - e posso vantarmi di coltivare i pomodori migliori del mondo. Ma quest’anno ho saltato, non c’è tempo”. @ Su QN è interessante anche il ritratto tracciato da Chiara Di Clemente di Giovanni Succi da Cesenatico, il “Digiunatore” d’altri tempi che restava senza cibo anche per 40 giorni e che divenne una star internazionale. Ma finì in manicomio.

Animalia

Si diffonde la peste suina in provincia di Alessandria. Un nuovo caso riscontrato su un cinghiale morto nell’Ovadese ha riacceso l’allarme sul morbo che sta interessando tutto il territorio e il timore che la malattia si estenda anche agli allevamenti di suini ha spinto la Regione a sospendere la caccia in tutta la provincia. Il Ministero ha inoltre vietato nelle aree interessate qualsiasi attività agro-forestale e quindi l’accesso del pubblico. Sarà impossibile, dunque, lavorare nei boschi o fare escursioni, tenuto conto che la malattia è trasmissibile attraverso le movimentazioni di animali, persone, veicoli e materiali contaminanti fra cui rifiuti di cucina, scarpe o vestiti, attrezzi zootecnici e altro. (La Stampa di Alessandria) @ E’ morto Magawa, il topo gigante africano (nella foto) celebrato per aver aiutato a scoprire oltre 100 mine anti-uomo e altri esplosivi in Cambogia. Lo ha comunicato la Bbc, ricordando come Magawa si sia distinto non solo per la sua abilità nel fiutare le sostanze chimiche contenute negli ordigni inesplosi, ma anche per il lungo servizio. (Avvenire)

L'assaggio

Al ristorante La Cru (via Cortivi, 11 • tel. 045 4951629) di Romagnano (VR). Qui va in scena la cucina contemporanea di alto livello dello chef Giacomo Sacchetto, affiancata da una selezione di vini che invita a stappare. In tavola è festa con proposte che vanno dall’ostrica rosa del Delta del Po fritta in pastella, polpo grigliato, zafferano della Lessinia e lattuga di mare alle linguine Benedetto Cavalieri, circolo, vermouth bianco e gallina grisa; dal pescato del giorno al “Sogni d’oro” (gelato all’uva fragola e croccanti speziati). Su ilGolosario.it la sosta di Beppe Tom e Marco Gatti.

Il vino

È il Lambrusco Mantovano "Rossissimo" della Cantina Sociale di Quistello. Presenza fissa e amata di Golosaria, questa realtà è la “casa del Lambrusco mantovano”, per le sue formidabili interpretazioni del vino dall’anima Italiana senza eguali. Per quanto riguarda il Rossissimo, da uve lambrusco Ruberti, Maestri, Salamino e Ancellotta, nel bicchiere ha colore rosso rubino profondo, con spuma rosea, briosa e persistente. Dal profumo netto e fragrante di ciliegia e viola, al palato ha nota leggermente acidula che ne rende golosa la beva, buona tannicità, sorso dal finale di buona persistenza. Ideale con salumi e primi piatti della tradizione italiana, tortelli di zucca in primis, ma anche tortellini, cappelletti, ravioli.