La Notizia

Antonino Cannavacciuolo ottiene le tre stelle della guida Michelin. L’annuncio ieri alla presentazione della guida rossa in Franciacorta dove sono state annunciate oltre 60 novità (tra nuovi stellati e stelle verdi), segno di una svolta nella gestione di una guida che sembrava fin troppo ingessata. Ottiene una stella verde anche Contrada Bricconi di Oltressenda Alta, che lunedi a Milano, a Golosaria ha ricevuto la corona e il premio speciale per gli agriturismi. “Ma mancano all’appello nomi come Ferdy a Lenna, Antica Trattoria Magenes a Gaggiano o la Canonica a Verona – dicono Paolo Massobrio e Marco Gatti - tuttavia anche Antonino Cannavacciuolo ha dovuto sudare prima di ottenere questo riconoscimento che arriva in ritardo di almeno 10 anni". Analizzando poi le stelle si scopre che la guida rossa trova confortante premiare i gruppi: quello di Bartolini (e in prima pagina di Repubblica scrivono “Bertolini”), quello di Cannavacciuolo, quindi Ribaldone. Oppure hanno la via spianata i sous chef dei tresitellati. Questo conferma ancora una volta che siamo un’altra cosa. Oggi su La Stampa, infatti, si parla del riconoscimento a La Bursch di Campiglia Cervo e all’Hostaria di Bricai di Varallo Sesia, così come della cucina eccelsa di Cantina Nicola a Cocconato d’Asti. Giovedì sera con molta probabilità andrà in onda la consueta puntata a Porta a Porta dove porteremo la corona rossa unica della Brinca di Ne.

 

Vino in rosso, Consorzi e buone pratiche di rete

Il vino piange: dal Wine2Wine di Verona l’Osservatorio Uiv - Vinitaly pronostica un fatturato in calo del 16% nel 2023 per le cantine italiane. Numeri contestati da Federvini che invece afferma: “Il 2022 chiuderà bene nonostante l’aumento dei costi”. @ Anche il mondo del pomodoro però si trova ad affrontare un’emergenza, legata in questo caso alla siccità. Ne parla su Avvenire Francesco Mutti, ad della principale azienda europea del settore che quest’anno ha premiato economicamente i produttori con oltre 7 milioni di euro di incentivi alla filiera. E pronostica: “I prezzi saliranno del 10 / 20% ma bisogna imparare a combattere gli sprechi”. @ Sempre su Avvenire l’Appello di Gusto firmato da Paolo Massobrio che commenta come il Bagna Cauda Day nell’Astigiano metterà insieme Russi e Ucraini: anche i riti enogastronomici possono costruire ponti tra culture e insegnare la riconciliazione. @ Il formaggio friulano va in rete e punta sull’e-commerce: per la prima volta un Consorzio - si tratta degli Allevatori del Friuli Venezia Giulia - costruisce una piattaforma digitale e una struttura logistica per la commercializzazione on line dei propri prodotti caseari. La piattaforma Fattorie Friulane sarà attiva da fine mese e conta ad oggi 56 aziende attive (Italia Oggi) @ Pioggia di incentivi ai Consorzi del vino grazie al cosiddetto Decreto Centinaio: in 46 riceveranno oltre 12 milioni di euro per la promozione. Non assegnati completamente i 25 milioni perché ben 16 consorzi non hanno raggiunto il punteggio minimo: tra questi big del settore come Barolo e Barbaresco e quello del Franciacorta. 

Da Golosaria Milano alla Piazza dei Mestieri per la cassoeula conclusiva

Continua a sentirsi sui giornali l’eco di Golosaria. Oggi La Stampa parla dell’artigianato e della ristorazione biellesi che hanno calcato il palco della rassegna ma anche dei ristoranti del Vercellese che seppur penalizzati da altre guide hanno ricevuto importanti riconoscimenti dal Golosario Ristoranti. Interessante anche il pezzo di Italia Oggi dedicato alla Fondazione Allianz Umana Mente e al progetto “Impariamo dall’eccellenza” che ha scelto di concludere il suo percorso di formazione dei ragazzi proprio nell’ambito della rassegna. Questa sera infine, ci sarà il terzo appuntamento a Milano con il Garda Doc e la cucina di Agostino Camozzi della Piazza dei Mestieri che eseguirà una cassoeula

Assaggio

E' per un prodotto che ci avvicina al Natale, la giuggiulena, un torrone sottilissimo ricoperto di sesamo proveniente da Ispica, realizzato dalla pasticceria Aruci nel cuore di Rosolini (SR). Ne scriviamo su IlGolosario e fa parte delle 50 giovani realtà raccontate sul Papillon speciale Sicilia da leggere qui

Il vino

E’ lo Spumante Brut Metodo Classico Almaneti firmato dalla cantina Librandi di Cirò Marina (KR) che anche in questo caso si conferma alfiere della grande tradizione enologica calabrese. Lo fa declinando uno chardonnay in purezza, affinato 24 mesi sui lieviti, che si presenta nel calice con una grande finezza sia del perlage sia del profilo olfattivo dove emergono nette le note floreali e di cedro a richiamare uno dei simboli di questo territorio. In bocca ancora la finezza accompagnata da un’acidità vibrante che si diffonde su tutto il palato. Un ottimo metodo classico che ben si accompagna all’altro brut sempre firmato da Librandi capace di lasciare il segno, il Rosaneti, metodo classico da uve gaglioppo. 

Avviso ai lettori

La Notizia si ferma per qualche giorno. Domani 10 novembre celebriamo Baudolino, il Santo patrono della nostra città (Alessandria), mentre venerdì i nostri uffici saranno chiusi per consentirci di recuperare le forze dopo Golosaria. Ci ritroviamo lunedì 14 novembre!