La Notizia

Una famiglia italiana su tre ha ridotto o limitato gli acquisti alimentari per far fronte al caro vita. È quanto rilevato dall’indagine Istat che, nonostante la stabilità della spesa, ha portato alla luce un forte calo del potere d’acquisto dovuto a un’inflazione che, tra il 2019 e il 2024, ha superato di gran lunga l'aumento dei consumi. Sebbene la spesa media mensile per alimentari e bevande appaia invariata rispetto all'anno precedente, la quota di famiglie che ha provato a limitare la quantità e/o la qualità del cibo acquistato resta alta: lo ha fatto il 31,1% delle famiglie. (QN) @ La Guardia di Finanza di Padova ha smantellato una truffa ai danni del Fondo Europeo Agricolo di Garanzia, che ha permesso a 48 imprenditori agricoli di incassare 20 milioni di euro in modo illecito tra il 2017 e il 2022. Il meccanismo si basava su due strategie: la prima sulla suddivisione fittizia delle aziende in imprese più piccole per aggirare il tetto di 500mila euro tetto massimo di contributi stabiliti dalla PAC; la seconda la dichiarazione fittizia di pascolamento per ottenere i contributi per terreni, stalle e bestiame. Un meccanismo che di certo non ha giovato ai veri allevatori di montagna, danneggiando la filiera e il rispetto degli animali, come svelato dall’inchiesta sui cosiddetti “Pascoli di Carta”, svelati da Gianandrea Mencini. (Corriere di Verona) @ Il disegno di legge, promosso dal Ministro Lollobrigida per la tutela del Made in Italy alimentare, in particolare per la filiera della mozzarella di bufala e dell’olio, attraverso l'introduzione di nuovi reati e l'inasprimento delle pene per frode e agropirateria, è attualmente bloccato in Commissione Giustizia al Senato. Il provvedimento si è arenato a causa degli emendamenti presentati da Forza Italia che puntano a modificare o eliminare interi articoli del testo con la volontà, a loro dire, di non penalizzare le imprese, specie le piccole, con una normativa percepita eccessivamente rigida. (IlFattoQuotidiano) @ Continua intanto lo scandalo Bioliva, con il crack da 180milioni di euro e la fuga dell’amministratore, che sta provocando una grave crisi di liquidità e fiducia nel settore oleario tunisino. Questa situazione di debolezza è stata immediatamente sfruttata dai colossi oleari spagnoli attivi in Tunisia per concludere contratti di acquisto di olio extravergine a prezzi ribassati (2,5−3 euro/kg) rispetto alle quotazioni di mercato. (ItaliaOggi) @ Anche per il 2026 Comieco rinnova le candidature per le città virtuose: in occasione della Paper Week le amministrazione comunali potranno candidare la proprio città come Capitale del Riciclo di Carta e Cartone 2026. @ Buon compleanno a Carlo Cracco che su Il Corriere della Sera, per i suoi 60 anni, rilascia un’intervista a cuore aperto: dall’infanzia alla sua carriera alla tv. @ Mentre Su LaStampa si ricorda Giacomo Morra il “Monsù” il Re del Tartufo Bianco. L'imprenditore, mosso dalla visione di valorizzare i frutti della sua terra, fece della qualità locale un punto di eccellenza, attirando l'attenzione internazionale già nel 1922 con un articolo sul Times che ne consacrò la fama e che in seguito portò il regista Alfred Hitchcock ad Alba. Giacomo Morra è ricordato come un instancabile visionario che, esaltando i doni delle Langhe, ha contribuito in modo determinante a rendere Alba la realtà internazionale che è oggi. @ Nel cuore della provincia milanese, a San Colombano al Lambro, sta guadagnando attenzione la Verdea, una delle uve autoctone più antiche e trascurate. Nonostante maturi tardivamente, quasi in ottobre, produce un vino bianco che, in versione frizzante, è considerato da alcuni il potenziale "Prosecco di Milano" per la sua funzione: è sapido, leggero e perfetto per l'aperitivo. Il vitigno vanta una storia secolare, risalente ai tempi dei Romani e amato persino da Galileo Galilei a Firenze. Tuttavia, la sua piena valorizzazione è ostacolata da limiti burocratici: il disciplinare DOC del distretto non prevede che la Verdea possa essere etichettata da sola, ma solo se con chardonnay e pinot nero, spingendo molti produttori a usarla in miscele o a sussurrare il suo nome. (LiberoMilano) @ Il prestigioso New York Times ha celebrato la ferrovia Vigezzina Centovalli, che collega Domodossola (Italia) a Locarno (Svizzera), inserendola tra i cinque viaggi in treno più belli d'Europa da fare in autunno. Il quotidiano statunitense ne loda la magia in questo periodo per lo spettacolo del foliage, un incanto lungo i 52 chilometri di percorso, ricco di 83 ponti e 31 gallerie, percorribile in meno di due ore. L'elogio del NYT evidenzia come il gioiello alpino, che unisce turismo lento e bellezza naturale, venga spesso dimenticato dagli italiani, concentrati sulle grandi città, ma sia invece riscoperto e valorizzato dagli osservatori stranieri. (Anche se 20 anni fa fu oggetto di una mitica Giornata Di Resistenza Umana del Club di Papillon)

Ho Capito Bene?

Emanuele Ragnedda, il Re del Vermentino, ora in cella per l’omicidio di Cinzia Pinna, ha tentato il suicidio, tramite tentata inpiccagione, nel carcere di Sassari. L’allarme è stato lanciato da un altro detenuto: ora l’uomo, non in pericolo di vita, riporta solo escoriazioni al collo ed è ricoverato presso il servizio psichiatrico di Sassari. (IlGiornale)

Ho Capito Bene?

Lo storico ristorante milanese Boeucc ha portato in giudizio per diffamazione l'influencer croato-statunitense Tea Hacic. La donna aveva insultato e accusato il locale di sessismo sui social, dopo aver ricevuto un menù privo di prezzi. L'episodio, avvenuto nel 2021, aveva scatenato una valanga di critiche contro il ristorante. La Procura ha notificato la citazione diretta, portando il caso davanti al giudice per stabilire se le accuse social di «retrogradi, sessisti e misogini» costituiscano diffamazione. La controversia ruota attorno all'uso nei ristoranti di offrire il menù con i prezzi solo a chi ha effettuato la prenotazione, di solito un maschio. (Corriere della Sera)

L'Assaggio

È Il Ristorante Riva a Molteno (via Roma, 31 - Lecco) aperto sin dal 1940. Il menu si apre con giardiniera unita al Fiorone di capra per poi passare ai casoncei burro e salvia conditi con la pancetta croccante. Di secondo coniglio alle erbe aromatiche e per chiudere tiramisù e torte fatte in casa.

Il Vino

È il Prea Rosso 2021, il Vino della collezione SuperValpantena presentato ieri a Milano da Collina dei Ciliegi. Frutto di uve corvina al 90% e teroldego, ha colore rubino brillante; al naso buccia di ciliegia con note minerali e vegetali. Si sente il territorio di Erbin, insomma. In bocca il velluto è caratterizzato da un’acidità spiccata quasi un’amarena con chiusura sapida e tannini appena accennati. Freschezza ampia e finezza sembrano rappresentare la sintesi dei descrittori dei vini della Valpantena.