La notizia

Autunno tempo di grandi sapori e stagione ghiotta per chi ama la cucina golosa e i buoni vini. Ma anche occasione per organizzare gite fuori porta con appuntamenti interessanti. Ne parla Paolo Galliani, che su ilGiorno segnala le iniziative più intriganti del fine settimana: da Profumi di Mosto, che domenica in Valtènesi accenderà i riflettori sul vino, a Qui c’è Campo, che sempre domenica a Cernobbio tratterà il tema dell’agricoltura moderna e della passione per la natura con un ricco programma; quindi il Gourmet Festival che fino a domenica a Dobbiaco proporrà brunch e cene ad alta quota (e di alta scuola), camminate e tour in elicottero. Ma questo weekend l’appuntamento sarà anche con Spirito di Patata, che in Val Codera, sponda destra della Valchiavenna, domani e domenica celebrerà le prelibatezze locali con una festa all’Osteria Alpina, per finire il Mortadella Day, che domani e domenica sarà in trasferta a Milano con masterclass e showcooking in piazza XXIV Maggio, lato Darsena. @ In tema di eccellenze autunnali, sarà inaugurata oggi ad Alba la 91^ edizione della Fiera Internazionale del Tartufo bianco dedicata quest’anno all’ambiente con il claim “Connessi con la natura”. L’inaugurazione, presenti anche i ministri Mara Carfagna e Massimo Garavaglia, sarà occasione per discutere dei temi di attualità legati al settore, ma anche per accendere i riflettori sulla Global Conference on Wine Tourism che arriverà ad Alba nel 2022. La rassegna aprirà ufficialmente domani con il Mercato e con l’Alba truffe show, che fino al 5 dicembre porterà i grandi chef sul palco della manifestazione. Tra le principali novità il progetto “Down to Earth” che, collegando Alba con il resto del mondo, porterà a dialogare tra loro nel ciclo di incontri “Sostenibilità incrociate” personaggi di spicco del mondo dell’arte e della cucina d’autore, ma anche dell’alta finanza e dell’innovazione digitale. (La Stampa) @ Il bosco risorgerà dalla cenere. Le foreste sanno rinascere, ma i loro ritmi di crescita si sono adattati in base alla frequenza dei roghi che hanno avuto per millenni. E ora che gli incendi sono diventati norma, hanno bisogno di noi. Il servizio di Alex Saragosa sul Venerdì di Repubblica. @ A Montichiari va in scena la guerra del Kebab. Succede in via Mantova, dove sono due i turkish Kebab a contendersi il primato, entrambi con lo stesso nome (Istanbul Kebab ndr) e lo stesso menu. Il primo ha aperto nel 2016 e ora il titolare Asef Bulus si è rivolto a un legale che ha presentato ricorso contro il concorrente Tal Isa, affinché rimuova l’insegna e tutto il materiale che confonde i clienti. (Corriere della Sera) @ Il vino di Cavour può dare alla testa. Arrivano infatti dalle vigne di Grinzane Cavour che furono dello statista, le 15 barrique di Barolo Gustavo in affinamento che il prossimo 30 ottobre saranno battute all’asta da Christie’s in contemporanea, a Grinzane e New York. La base d’asta di ogni barrique, con cui si ricavano circa 300 bottiglie, sarà di 30 mila euro. Il ricavato servirà per sostenere progetti artistici o di recupero architettonico.

Eroi verdi, storie di transumanza e l'iniziativa in rosa di Lauretana

Una bella storia di solidarietà e cooperazione è quella raccontata sul venerdì di Repubblica, nella rubrica “Greenheroes”, da Alessandro Gassmann. Protagoniste sono le sorelle Marina e Cristiana Smurra, che nella Piana di Sibari, in Calabra, nell’agrumeto lasciato in eredità dal padre hanno fondato un’azienda agricola, la Biosmurra, che ha l’obiettivo di diffondere un’idea di agricoltura e alimentazione rispettose della Terra e degli uomini. @ Sulle stesse pagine Enrico Franceschini racconta la transumanza di Jesùs Garzòn, il pastore che in questi giorni, in Spagna, ha compiuto con le sue 1.100 pecore il suo viaggio di ritorno: 400 chilometri a piedi dal Nord del Paese alle pianure a ovest della Capitale. E proprio la Spagna è oggi l’unico Paese al mondo ad avere una rete legalmente protetta di strade di campagne utilizzate dai pastori. Il motivo è ecologico: gli scienziati hanno scoperto che la migrazione delle greggi disperde sementi e favorisce la biodiversità contribuendo alla salvaguardia dell’ambiente. @ Scarti del cibo convertiti in tessuto. E’ la ricetta vincente con cui gli studenti del liceo Valsalice di Torino hanno vinto il premio “Mad for Science” superando i progetti di altre 160 scuole. (La Stampa di Torino) @ Tutta in rosa è invece l’iniziativa di acqua Lauretana, che attraverso il progetto “Pink is good” della Fondazione Umberto Veronesi fornirà un aiuto concreto al benessere delle donne. Fino alla fine di ottobre infatti, nei supermercati si potranno acquistare confezioni di acqua Lauretana contrassegnate da un particolare packaging rosa per sostenere la ricerca contro il tumore al seno e altri tumori femminili.

Ho capito bene?

Se i broccoli vi disgustano è colpa dei vostri batteri. Il sapore delle brassicaceae è dato da composti contenenti zolfo chiamati isotiocianati si formano durante la masticazione. Ma gli scienziati della Commonwealth Scientific and Industry Research sono andati oltre scoprendo che, durante la masticazione, dalle cellule vegetali si liberano enzimi che vanno a rompere un altro aminoacido presente nelle verdure che viene sintetizzato pure da alcuni batteri della saliva, che perciò amplificano la “puzza di uovo marcio” tipica dello zolfo (e di conseguenza anche dei broccoli).

L'assaggio

Al ristorante Riviera (Dorsoduro 1473 - Fondamenta Zattere al Ponte Longo • tel. 041 5227621) di Venezia. In un luogo privilegiato, con uno splendido scorcio sull’isola della Giudecca, un locale con il cuore che valorizza piccoli produttori e le eccellenze del territorio accostandoli a sapori che vengono da lontano. Nasce così una piacevole alchimia che ha la forma della canocchia cruda e mitili su crema tiepida di fagioli di Sant’Erasmo, limone bruciato e finocchio di mare, dei ravioli di cicoria amara su spuma di Parmigiano con grano saraceno e aglio nero o del piccione di San Lorenzo: petto alla brace, fungo laccato e purea di funghi. Su ilGolosario.it la sosta di Emanuela Sanavio.

Il vino

E’ stato presentato mercoledì sera a Milano da Fabiano Giorgi, insieme con Gerry Scotti, il vino dedicato ad Antonio Giorgi, padre di Fabiano e fondatore della cantina omonima. Si tratta del Pinot Nero extra brut metodo classico “Antonio Giorgi” 2012, un assaggio notevole che ha tutta l’anima dei migliori Pinot Nero: colore giallo oro, in bocca è secco e verticale, sapido, elegante.