La Notizia

Oltre 30 tonnellate di cibo recuperate a Expo da Banco Alimentare e Caritas, mentre in Parlamento approda la proposta di una legge antispreco. @ Quasi 50mila eventi organizzati a Milano che nei mesi di Expo hanno accolto 3,8 milioni di turisti. E’ il primo bilancio di Expo visto con gli occhi di Expo in città che ieri ha annoverato Golosaria tra i grandi eventi che concluderanno il periodo di Expo. @ Cambia il disciplinare del Prosecco: prevista anche la possibilità di un taglio del15% con altre uve. @ La vendemmia del nebbiolo è eccellente. Lo dicono i produttori, anche grazie all’ultimo periodo che ha permesso una raccolta da manuale.

Il recupero del cibo a Expo, lanuova legge antispreco e la chiusura di Terra Madre Giovani

Banco Alimentare e Caritas in azione a Expo sono riusciti a recuperare 30 tonnellate di cibo distribuite in 250 mense dei poveri sparse in tutta la Lombardia. E’ questa una delle più importanti testimonianze di Expo, spiegano dal Banco Alimentare, convogliata anche in una proposta di legge già al vaglio del Parlamento. La legge, che semplifica le procedure per poter donare da parte della aziende, permetterà di raddoppiare il cibo salvato dal macero, per un valore di due miliardi di euro. @ Sono già oltre 46mila gli eventi organizzati a Milano in occasione di Expo in un format che sarà esportato anche nelle altre città che ospiteranno l’Esposizione universale. Per quest’ultimo mese - ricorda oggi Repubblica - previsti altri 8mila eventi con alcuni grandi incontri tra cui il quotidiano annovera, insieme agli European Music Awards e al Festival dell’Acqua, Golosaria che dopo la presentazione di ieri al caseificio del Grana Padano a Expo, è stata evocata nella conferenza stampa di Expoincittà. Tra gli altri record di Expo: 3,8 milioni di turisti stranieri con una spesa in città di 190 milioni di euro solo per i mesi di luglio e agosto. “Il rilancio del turismo - scrive il Commissario Sala sul Corriere di oggi - è l’eredità dell’Expo". @Siete le nazioni unite dei giovani” così Carlo Petrini ha definito i 2500 agricoltori under 40 che ieri hanno sfilato a Expo per la giornata conclusiva di Terra Madre Giovani. “Sviluppare la terra aiuta a gestire le migrazioni” ha spiegato il ministro Gentiloni.

Arrivi e partenze tra i marchi italiani del food, evoluzione del Prosecco e annata record per il Nebbiolo

Non soltanto marchi italiani che “migrano” all’estero, ma anche marchi italiani che ritornano. A una settimana dalla cessione dell’italiana Grom alla multinazionale Unilever, su ItaliaOggi una ricognizione spiega come tra le case del settore food passate in mani straniere ce ne siano molte tornate in patria. E’ il caso di Plasmon, che ha ufficializzato il passaggio dello stabilimento emiliano di Ozzano Taro da Heinz Italia a Newlat dell’imprenditore Angelo Mastrolia. Ma recente è anche il caso di Italpizza, passata dall’inglese Bakkavor all’italiana Cristian Pederzini, dove ha anche raggiunto un accordo con la Filiera Agricola Italiana di Coldiretti per la realizzazione della prima pizza surgelata completamente tricolore. (Italia Oggi) @ E a proposito di Grom, su Italia Oggi interviene anche Riccardo Ruggieri con un cameo che intitola: “Ho capito che Grom sarebbe finito in mano a una multinazionale quando i suoi commessi hanno smesso di spalettare l’extranoir”. Il giornalista, riprendendo un commento di Michele Serra sulla cessione del marchio italiano alla multinazionale, scrive: “Caro Serra, lei ha usato un’altra bella immagine, paragonando Unilever a un grattacielo e Grom a una bottega (…) Mi permetta di dirle di nuovo no: Grom, da anni, non è più un’azienda artigianale, dopo la denuncia del Codacons (!) hanno dovuto ammettere che neppure il loro prodotto è artigianale”. @ Il Prosecco Doc cambia il disciplinare. Tra le proposte di modifica approvate dal Mipaaf anche quella relativa al taglio del 15% delle uve, cui da ora in poi potranno essere inseriti anche vitigni chardonnay, pinot bianco, pinot grigio e pinot nero, provenienti dalla zona di produzione delimitata, ma non presenti nello stesso ambito aziendale del Glera. Oltre a questo anche il passaggio di resa di uva in vino dal 70 al 75% e l’introduzione della previsione “riserva vendemmiale nelle annate particolarmente favorevoli. (Italia Oggi) @ Dall’ “evoluzione” del Prosecco all’annata record del Nebbiolo. A una settimana dalla chiusura della vendemmia, i produttori si dicono soddisfatti e definiscono gli ultimi giorni della raccolta “Da manuale”. A fare il punto su La Stampa è Fabrizio Rapallino, responsabile del Servizio vitivinicolo di Coldiretti Cuneo: “I grappoli sono molto sani, le piogge hanno consentito un’ulteriore crescita del grado alcolico (…) Oltre il 60% dei nebbioli è già al sicuro in cantina e il bilancio qualitativo si conferma ottimo”. (La Stampa)

Al via la XX edizione di Franciacorta in bianco

Si apre venerdì alle 19,00 a Castegnato (Bs), per proseguire poi per tutto il weekend, la XX edizione di Franciacorta in Bianco, che si presenta con un format completamente rinnovato che vedrà valorizzata la cucina dei formaggi con tanti showcooking a tema. Circa una ventina le degustazioni guidate (una ogni ora) del Sentiero dei Sapori, in cui formaggi di tutta Italia saranno abbinati a vini del territorio, birre artigianali e distillati. A guidarle saranno gli esperti di Onaf (Organizzazione Nazionale Assaggiatori Formaggio), Onav (Organizzazione Nazionale Assaggiatori Vino) e Adid (Associazione Degustatori Italiani Grappa e Distillati). Sarà poi possibile scoprire cosa cucinare con i formaggi acquistati in fiera grazie agli showcooking, che si terranno in una nuova area dedicata, e l'incontro con lo chef Savino Poffa che domenica 11 alle 16, nel talk show condotto da Paolo Massobrio, racconterà l'impiego del formaggio, ingrediente prezioso nella cucina del recupero degli avanzi. E per tutti coloro che amano cimentarsi in cucina, sabato dalle 16 ci sarà la possibilità di “sfidare lo chef” Diego Bongiovanni e vedere giudicati i propri piatti da Paolo Massobrio. E sarà ancora cucina con la presentazione - sabato e domenica - della zuppa di Veronelli, una ricetta che lui stesso preparava a Natale, riproposta proprio nel paese che per primo ha visto nascere il movimento delle denominazioni comunali (qui fu sulla farina di mais belgrano). E poi confronti culturali sul mondo del latte e del formaggio con un esperto Onaf e un nutrizionista (domenica ore 16); un appuntamento speciale sul latte d'asina e sull'utilizzo del latte nella cosmesi (domenica ore 17,30); quindi l'incontro gastronomico-musicale con il paese umbro di Montone (Pg). Per tutti gli aggiornamenti sulla manifestazione consultare il sito www.franciacortainbianco.it.

L'assaggio

È con i prodotti a base di tartufo dell’azienda San Pietro a Pettine (loc San Pietro a Pettine - tel.0742386637) di Trevi (Pg). Oltre al pregiati tartufi (bianco, bianchetto, nero , pregiato, estivo e uncinato) anche tartufo congelato e confezionato in prodotti sottovetro. Quindi vellutate, salse a base di tartufo e il particolare Succo di tartufo nero.

Il Vino

E’ il Gutturnio superiore 2014 prodotto da La Caminà (tel. 0524947541) a Bacedasco basso (Pc). Ottenuto da uve barbera e bonarda, ha colore rosso intenso e concentrato. Al naso ha un profumo di ribes e viole leggermente passite. In bocca è appena abboccato con una buona acidità e persistenza. E’ un vino da piatti autunnali, perfetto con la cacciagione. Una bottiglia costa sugli 8 euro.