La Notizia

Un contagiato su tre scoperto per caso, e il virus circola ancora. La caccia agli asintomatici prosegue negli ospedali d’Italia e dai test emerge che i “positivi per caso” rappresentano oltre un terzo dei contagi ufficiali. “E’ un dato che stiamo consolidando a livello nazionale” spiega su Repubblica l’epidemiologa Flavia Riccardo, segnalando da un lato che l’epidemia sta lasciando una scia di positivi asintomatici tutto sommato poco contagiosi, dall’altro che il virus circola ancora sotto traccia. @ Intanto, in Mongolia torna lo spettro della peste bubbonica. L’allarme è scattato dopo che una città nella regione autonoma della Mongolia interna ha confermato un caso. Il paziente - un pastore ricoverato nella città di Bayannur - è in quarantena, ma non è ancora chiaro come possa essere stato infettato. A dare qualche informazione in più è invece un secondo caso sospetto: un quindicenne venuto a contatto con una marmotta cacciata da un cane. Alla luce della situazione, le autorità hanno diramato fino alla fine dell’anno un allarme di livello 3, che impedisce la caccia e il consumo di animali che potrebbero essere portatori della peste (anche in certe zone montane italiane sono avvisati. NDR) (QN)

Il valore delle fiere e la lenta ripresa dei ristoranti

“Senza una strategia-Paese perderemo peso in Europa”. Il direttore generale di Veronafiere, Giovanni Mantovani, su Repubblica - Affari&Finanza critica le politiche di sostegno intraprese dal governo a tutela del sistema fieristico. “Da noi - spiega - non si è capito che non facciamo eventi sociali, ma sistemi per l’export. In Germania, Francia e anche in Spagna i governi stanno supportando i rispettivi settori. A noi hanno dato 30 milioni. E’ come un caffè”. @ Ma oltre al sistema fieristico, a vivere di luci e ombre è anche il settore della ristorazione, che dall’inizio del lockdown ha subìto perdite pesantissime (secondo Ismea entro la fine del 2020 il settore Ho.Re.Ca affronterà un calo del 40%, pari a 34 miliardi di euro) e che vede ancora davanti a sé un futuro incerto, col rischio di disperdere importanti professionalità. Su Repubblica parla il presidente di Fipe, Lino Stoppani, per cui “Manca ancora una visione complessiva per il settore”. @ The World’s 50 Best Restaurants salta un anno, ma si trasforma. Il prestigioso riconoscimento che seleziona i migliori ristoranti del mondo, nel 2020 non verrà assegnato, ma sarà sostituito da un progetto suddiviso in 3 step. @ Novità in casa Eni. Le stazioni di servizio diventano negozi di vicinato grazie all’iniziativa Eni Cafè Emporium. In alcuni degli oltre 600 Eni Caffè già presenti in Italia verranno aperti i negozi - gli Emporium - che permetteranno ai clienti di effettuare una spesa comoda e veloce, con l’offerta di beni alimentari selezionati tra i marchi leader del settore, ma anche una “Selezione Emporium” con alcuni prodotti gastronomici dedicati ai gourmet. I primi quattro Emporium sono già stati inaugurati a Roma e Fiumicino, ma altri 56 negozi saranno aperti in tutta Italia a partire dal 1° agosto. (Italia Oggi)

Appuntamenti

Stasera a Castel San Niccolò (loc. Ponte d’Arno - Arezzo) appuntamento con la 19^ edizione di Capolavori a Tavola, la manifestazione ideata da Simone Fracassi. Fra i partecipanti anche il nostro Paolo Massobrio.

L'assaggio

Alla Locanda Antico Ricetto (via Dante, 1 • tel. 0141 202699) di Portacomaro (AT). Una sosta di gusto, frutto di una lunga storia nel mondo della cucina. In un ambiente curato e accogliente, di moderata eleganza, Milena Cavagnero codifica felicemente i piatti della tradizione  che vanno dall’insalata russa ai fiori di zucca in pastella ripieni di fonduta; dagli agnolotti al sugo di arrosto agli gnocchi di patate, fino al coniglio in umido. Su ilGolosario.it la sosta di Paolo Massobrio.

Il vino

Il 1427 Chianti Classico 2018 di Panzanello (tel. 055 852470) di Greve in Chianti (FI). Finezza ed eleganza dove a dominare è il sottobosco. Humus e sentori vegetali, poi liquirizia e profumi eterei. Chiude su un frutto che ricorda l'arancia. Lascia la bocca perfettamente pulita e fresca, invitando ad un altro bicchiere.