La notizia

Il maltempo ha bruscamente interrotto l’estate italiana. Disagi e danni hanno coinvolto soprattutto il Nord senza risparmiare anche Centro e Sud. A Milano nubifragi e forti raffiche di vento hanno provocato l’esondazione del Seveso e del Lambro mandando in tilt il traffico e causando ritardi ai treni. Disagi anche in Val di Susa e in Valle D’Aosta con Cogne nuovamente isolata. Quest’ultima ondata di maltempo, secondo Coldiretti, aggrava una situazione che nel 2024 ha visto abbattersi ben 2500 eventi estremi con effetti devastanti sull’agricoltura. (Avvenire) @ Scarti di miele utilizzati come diserbanti nei vivai. L’idea nasce dalla sinergia tra Tespi Group, leader internazionale nel vivaismo, e Herbeeside, una società specializzata in diserbanti biologici. Insieme sono riusciti a trovare un’alternativa efficace ai tradizionali additivi inquinanti che nutre il terreno e favorisce lo sviluppo delle radici delle piante. (Il Venerdì) @ A scuola di pastorizia non solo per imparare il mestiere, ma per aggiornarsi con nuovi saperi. Dalla Sardegna alla Sicilia, fino al Piemonte e Toscana queste realtà vedono sempre più iscritti con età fra i 18 e i 40 anni; tra di loro c’è la volontà di “salvare il mestiere” e lì tra i banchi di scuola si gettano le basi per avere nuove consapevolezze sul mestiere, conoscere l’importanza della biodiversità, la cura degli ecosistemi, e le nuove tecnologie. @ È iniziato settembre e Asti si anima con due tra i suoi eventi più attesi: la Douja d’Or, la gran festa del vino piemontese e il Festival delle Sagre, che quest’anno festeggia i suoi 50 anni. La prima, iniziata oggi, durerà 10 giorni e avrà un programma ricco di degustazioni e incontri che allo stesso tempo sancirà la prima edizione del Barbera d’Asti Wine Festival (in programma fino al 15 settembre). Su il Corriere della Sera il presidente del Consorzio Barbera d’Asti e Vini del Monferrato, Vitaliano Maccario, spiega: “Questa manifestazione rappresenta un’opportunità per esaltare e festeggiare la Barbera, emblema della nostra identità territoriale”. Concetto che verrà ripresa anche da domani, 7 settembre, quando prenderà il via il Festival delle Sagre Astigiane che, nato mezzo secolo fa da un’idea di Giovanni Borello, fu ideato con l’intenzione di riconoscere nell’enogastronomia un settore in grado di trainare l’economia e, appunto, l’identità territoriale.

Ho capito bene?

Delfini troppo intelligenti stanno creando disagi ai pescatori salentini. Questi brillanti cetacei infatti strappano le reti e si cibano delle triglie catturate dai pescatori di Porto Cesareo, nel Leccese, che così subiscono un doppio disagio: la perdita del pescato, ovvero il loro guadagno, e reti ridotte a brandelli. L’appello degli operatori del settore al governatore pugliese Michele Emiliano: “Il nostro reddito ne sta risentendo gravemente, i cetacei si sono moltiplicati e ora sono in grado di raggirare i deterrenti”. (Libero)

Appuntamenti

Sabato a Carmagnola, alle 18,30 va in scena la seconda confessione laica di Paolo Massobrio, al neo assessore regionale all’Agricoltura Paolo Bongioanni, nell’ambito della Fiera nazionale del Peperone, che si concluderà domenica. Martedì scorso Paolo Massobrio ha dialogato con il presidente della Camera di Commercio di Torino Dario Gallina (in foto con il sindaco Ivana Gaveglio)

L'assaggio

A Milano c’è un nuovo fuoriclasse della cucina, è Emin Haziri, classe 1995, che prima dell’estate ha deciso di avviare il suo locale, il ristorante Procaccini (via Procaccini 33 - tel. 02 77091277). Alta cucina, servita in porzioni generose e in un ambiente elegante, si comincia con sgombro, barbabietola, yogurt e ristretto di pollo. Ai primi il piatto che vale il viaggio linguine aragosta e salsa champagne. Di secondo baccalà, trippa di baccalà e cipolla affumicata. Finale trionfale a tutta gola con le interpretazioni di tiramisù e babà. La sosta completa di Marco Gatti su ilGolosario.it

Il vino

Da un produttore noto per il Ruché, la Miraja di Eugenio Gatti di Castagnole Monferrato, ecco un ottimo Viognier 2023 che hanno battezzato “Alterego”. Bella l’etichetta coi bacchi di Carosso in evidenza, ottimo anche il Grignolino d’Asti 2022, ma davvero eccellente questo bianco che ha colore giallo intenso; al naso senti subito la suadenza del frutto della passione e altri frutti tropicali. In bocca è un velluto morbido, con note ampie di freschezza. Ottimo!