La Notizia

La guerra del glifosato è giunta all’ultimo atto e l’orientamento da parte di molti Paesi dell’Europa (tra cui l’Italia) sembra indicare un mancato rinnovo all’autorizzazione alla commercializzazione. A pesare sulla decisione l’affaire dei Monsanto Papers: come riporta Le Monde gli studi potrebbero essere stati truccati. Anche negli Usa la battaglia contro l’erbicida è arrivata in Tribunale, condotta da centinaia di malati di linfoma non Hodgkin, mentre in Europa la petizione per vietare il glifosato ha superato il milione di firme. (Repubblica) Anche in Italia però non mancano strascichi e polemiche. @ Spinaci surgelati Bonduelle e taleggio Carozzi Formaggi ritirati dal mercato perché potenzialmente dannosi per la salute dei consumatori. I giornali di stamane riportano l’allarme scatenato dall’intossicazione di una famiglia nel milanese, che ha spinto le aziende produttrici a richiamare i prodotti per la sospetta presenza di mandragora (nel caso degli spinaci) e della listeria (nel caso del taleggio). I lotti incriminati sono stati ritirati dagli scaffali degli ipermercati Auchan, Simply e Esselunga del Nord Italia, ma a solo scopo precauzionale, poiché sono ancora in corso le analisi da parte degli esperti. @ E proprio la mandragora finisce al centro di un approfondimento sul Corriere della Sera, che prende spunto dall’accaduto per delineare miti e caratteristiche legati a questa pianta dagli effetti (anche) allucinogeni. @ Che insetto si mangia per cena? Su Sette è da leggere l’approfondimento di Irene Soave che annuncia l’arrivo, dal 2018, di grilli, formiche e cavallette sulle tavole degli italiani. “Da almeno 20 anni - si legge - la Fao ne incentiva il consumo perché sono fonti sostenibili di proteine. Ma a molti di noi fanno ancora ribrezzo”. Come risolvere allora? La risposta è affidata a una biologa, una food designer e due fotografe, che attraverso 5 preparazioni semplici da realizzare provano a convincere anche i più schizzinosi. @ Novità in casa Campari. Il Gruppo ha venduto il marchio Lemonsoda alla danese Royal Unibrew con un’operazione da 80milioni di euro. (La Stampa)

Turismo della salute e patologie del cibo (sano)

Italia meta turistica per l’enogastronomia, ma anche per la salute. E’ stato presentato ieri, alla Farnesina, Health in Italy, il brand che raggruppa le migliori strutture di cura nazionali e che sarà veicolato dalla rete diplomatico-consolare per valorizzare l’eccellenza sanitaria nazionale. Tra gli step anche l’esaltazione della filiera del comparto (ospedali, alimentazione, benessere e stili di vita) con nuove chance di inserimento per 10mila lavoratori. Simona D’Alessio su Italia Oggi. @ “L’ossessione per il benessere ci sta trasformando in malati”. Su La Verità Gemma Gaetani spiega come l’ortoressia, ovvero l’attenzione eccessiva per il cibo sano, sia stata diagnosticata a 500.000 italiani. “Molti però ne soffrono senza saperlo. E questa patologia può causare disordini alimentari o peggio”. @ Intanto, su Panorama, Giorgio e Caterina Calabrese mettono in guardia dal consumo eccessivo di cibi energetici. “Barrette e bevande isogoniche - scrivono - servono a chi pratica attività fisica intensiva. Ma in caso di piccole sudate potrebbero avere ripercussioni su fegato e reni”.

Rubriche & Appuntamenti

Su La Stampa Paolo Massobrio presenta i vini di Paolo Pecorari di San Lorenzo Isentino (GO). @  “Doctor Chef” Federico Francesco Ferrero parla del polpo, individuandone la cottura ideale e le mitologie decisamente da sfatare. @ Rocco Moliterni intervista Enrico Crippa, chef del ristorante Piazza Duomo di Alba che racconta il suo menu ispirato alle opere dell’artista serba Marina Abramovic, mentre Edoardo Raspelli recensisce il Nadia Ristorante in Franciacorta di Erbusco (BS), con voto finale di 15,5/20. @ Su Sette Flavio Vanetti racconta i piatti del ristorante Bottega Lombarda di Bodio Lomnago (VA), mentre Federica De Cesco intervista Diego Tarantello, il giovane pizzaiolo “figlio d’arte” che confida: “Volevo recitare, ma ora faccio il pizzaiolo. E ho creato la Pistacchiosa”. @ Milano la città che non si ferma mai. Così titola stamane Panorama che introduce l’agendo degli appuntamenti dal 15 al 21 ottobre all’interno del ciclo di incontri Panorama d’Italia. Tutti gli eventi sono gratuiti, basta registrarsi sul sito panoramaditalia.it @ Fervono i preparativi anche per Golosaria, che dall’11 al 13 novembre, negli spazi del Mi.Co-Milano Congressi, accenderà i riflettori sui 300 magnifici artigiani de ilGolosario declinando il tema “Oltre il buono”. Un appuntamento che stamane è rilanciato anche sulle pagine di Tempi.

L'assaggio

Al ristorante Villa Salina (via Santuario, 25 - tel. 0172911272) di Moretta (CN). Nel centro del paese, un locale polifunzionale ospitato in una bella villa, con ristorante e pizzeria curati dallo chef Ivo Druetta. Da provare il vitello tonnato cotto alla vecchia maniera con la tipica salsa e il pistacchio di Bronte, l’ ovatto con fonduta al Raschera, porcini e chips di riso ma anche i tajarin 40 tuorli con salsiccia di Bra e porro di Cervere, il Carnaroli cotto nella ramina e mantecato con burro e funghi porcini e la tagliata di sottofiletto. Su ilGolosario.it  la sosta di Paolo Massobrio.

Il Vino

E’ l’Offida Passerina prodotta dall’azienda Centanni (tel.  0734 938530) di Montefiore dell’Aso (AP). Ottenuto secondo il metodo biologico, ha colore paglierino, al naso mostra una intensità e una complessità non comuni, in  cui le erbe aromatiche si mescolano a profumi di frutta tropicale. In bocca ha una bella freschezza e la giusta sapidità. Da abbinare senza dubbio ai crostacei.