La Notizia

Troppo tempo libero non rende felici: mai più di due ore. A suggerirlo uno studio pubblicato sul Journal of Personality and Social Psychology da Marissa Sharif, docente all’Università della Pennsylvania, secondo cui il benessere percepito dalle persone sale con l’aumentare del tempo libero solo fino alla soglia delle due ore. “La nostra interpretazione - spiega la ricercatrice - è che subentri poi un senso di improduttività e mancanza di scopo che peggiore l’umore”. (Repubblica) @ Con la svolta ecologista sono previsti rincari a tavola fino al 40%. Per ridurre le emissioni del 55% entro il 2030 taglieremo la produzione e tutto costerà di più, come dimostra uno studio della Ue tenuto nascosto. L’analisi (e l’allarme ) di Attilio Barbieri su Libero di domenica. @ Intanto, i formaggi italiani volano all’estero. Dopo la lieve flessione in valore delle esportazioni nel 2020, il primo semestre del 2021 ha fatto registrare un incremento a doppia cifra dell’export oltre frontiera, sia nelle quantità (+11%), sia in valore (+13%). A favorire il rimbalzo - spiega Ismea - è stata la ripresa dei consumi fuori casa nei principali Paesi clienti, in particolare negli Usa dove in due soli mesi senza dazi c’è stato un recupero record che, se confermato, per la prima volta porterà i formaggi italiani a sfondare il tetto delle 40 mila tonnellate. “La ripresa era nell’aria - spiega su QN il presidente di Assolatte Paolo Zanetti - e ci sembra che il clima migliori di settimana in settimana anche dove per mesi abbiamo sofferto”. @ Buon periodo anche per le imprese piemontesi, che vedono la luce del Post Covid: tornano a crescere produzione, investimenti ed export, e gli impianti sono vicini al pieno utilizzo. Lo dice un’indagine realizzata da Confindustria Piemonte e Unione Industriali di Torino ripresa sul Corriere della Sera di Torino di sabato. @ Sul Corriere Economia è da leggere anche l’intervista a Giacomo Ponti, l’imprenditore “Re” del Balsamico che commenta il tentativo della Slovenia di trasformare la denominazione generica di “Aceto Balsamico” in uno standard di prodotto. “E’ stata un’operazione illegittima e totalmente in contrasto con i regolamenti comunitari che tutelano Dop e Igp e disciplinano il sistema di etichettatura e informazione del consumatore” spiega Ponti, che da aprile è anche presidente di Italia del Gusto, il Consorzio di imprese alimentari creato da Giovanni Rana per crescere insieme all’estero, ma anche per fare sistema. “Per difendersi bisogna essere uniti - aggiunge Ponti - Nel caso dell’Aceto Balsamico si rischia di mettere in difficoltà un settore che vale un fatturato aggregato di 400 milioni alla produzione ma che al consumo sale a oltre un miliardo”.

Riso nel caveau, uva nello spazio e la querelle delle baguette

Il riso tech va nel caveau. Il Piemonte è la regione più risicola d’Italia con il 50% della superficie nazionale a riso. Ma l’import dall’Asia e il cambiamento climatico mettono a rischio 2 mila imprese. Il presidente dell’Ente Risi, Paolo Carrà: “Per garantirci un futuro conserviamo in banca 1.500 varietà”. (Corriere della Sera - Economia del Nord Ovest) @ Da conoscere è poi il progetto Biopod: una serra tecnologica per le coltivazioni del futuro ideata dall’ingegnere aerospaziale astigiano Matteo Devecchi che consentirebbe anche di coltivare uva nello spazio. “Una sfida complicata  - spiega Devecchi - ma ci voglio provare perché amo le vigne fin da piccolo”. (La Stampa) @ Ha tentato di rubarle il portafoglio in un locale, ma ha scelto la vittima sbagliata: Maida Mercuri, titolare del Pont de Ferr di Milano, che ha avuto la prontezza di cogliere il ladro con la mano nella borsa, sventando il colpo. “Lui ha reagito dandomi della pazza - racconta su QN - ma qui mi conoscono tutti”. @ Bufera sul “Roi” delle baguette. A finire nell’occhio del ciclone il panettiere tunisino trapiantato a Parigi Makram Akrout, nominato venerdì scorso “Miglior fornaio della capitale” con conseguente nomina a fornitore ufficiale dell’Eliseo per un anno. Ma un gruppo di internauti, schifati all’idea che si preferisse un tunisino a un fornaio francese, sono andati a frugare su Facebook e Twitter trovando sulle pagine di Makram messaggi sconcenrtanti e anti-francesi. Makram prima ha dichiarato che il suo profilo Facebook era stato hackerata, poi lo ha negato. (QN) @ Si intitola “Adotta un produttore” l’iniziativa inserita all’interno di “Cibum” - promosso da Fondazione Franciacorta e Rotary - per raccontare le tipicità locali partendo dall’offerta enogastronomica. Se ne parla su Corriere della Sera di domenica. @ Formaggio o dessert? Se lo chiede Morello Pecchioli, che su La Verità di sabato affronta l’annosa questione che trova schieramenti contrapposti. “Ma - scrive - secondo i detti popolari di molte regioni non possono sussistere dubbi su come concludere il pasto. Nelle nostre abitudini è la frutta ad essere scomparsa come portata finale”.

Ho capito bene?

Il caffè panamense si beve un altro record. Con un valore di 2.568 dollari per libbra (circa 4.900 euro al chilo) il caffè Geisha, conosciuto come il più caro al mondo, ha stracciato i precedenti primati durante l’ultima asta elettronica Best of Panama, dove l’associazione specializzata in Specialty Coffee ha proposto in vendita una serie di lotti d’alta qualità dei propri associati. Ad aggiudicarsi le cento libbre del Geisha è stata la storica torrefazione  giapponese Saza Coffee. (Italia Oggi)

L'assaggio

Oggi mostriamo la ricetta della teglia di patate e funghi gratinata firmata da Giovanna Ruo Berchera. Un piatto “salvatempo” che si può preparare anche il giorno prima di servirlo come secondo ghiotto o piatto unico di stagione. Il procedimento a questo link.

Il vino

Il brindisi oggi è con le birre del birrificio Troll (strada provinciale Valle Grande, 15) di Vernante (CN). Nel cuore di una valle alpina incontaminata nascono queste birre di montagna la cui cifra stilistica si ritrova in un utilizzo accorto delle spezie e nella valorizzazione di materie prime del territorio. A Golosaria Monferrato ci hanno stupiti con la Panada, una Blanche iconica ancora oggi tra le punte di diamante del birrificio, ma anche con l’esotica Shangri-La. Quindi la Valaschina, Blonde Ale caratterizzata da fiori di lavanda e miele di rododendro e la Birbetta, nata come Bitter e cresciuta fino a diventare una Session Ipa. Su ilGolosario.it l’approfondimento di Alessandro Ricci.