La notizia

La pizza realizzata con una nuova tecnica per le acque nell'impasto (acqua di pomodoro, distillato al rosmarino,  erbe liofilizzate) come evoluzione della pizza gourmet italiana. La proposta è stata lanciata dallo chef Heinz Beck a Pizza Up a Vighizzolo d’Este (Pd). @ Il risotto allo zafferano è sempre più di moda e ora diventa anche street food. @ A 14 anni 105 chili: su Repubblica la lotta di un ragazzo contro le cattive abitudini alimentari. @ Il consumo proteico e i suoi effetti collaterali e i legumi come alternativa alla carne. Consigli e polemiche in epoca di allarmi dell’Oms @ Il formaggio erborinato di bufala della bergamasca conquista la Francia. @ in sei mesi di Expo 50mila contraffazioni del marchio su pagine internet e gadget.

Consumo proteico ed effetti collaterali di un'alimentazione sbagliata

"E’ un problema di abitudine, la cultura plasma potentemente il modo di alimentarsi”. Così Carlo Grande su La Stampa di oggi interviene sul discorso della carne lavorata, ritenuta potenzialmente dannosa dall’Oms, sostenendo che la necessità primaria sia quella di “Trovare soluzioni che salvino il macroambiente (la Terra) e il nostro stomaco”. E riprendendo i numeri del sovrasfruttamento - ambientale e animale - legato al consumo di carne, conclude: “Ogni volta che mangiamo una bistecca dovremmo ricordare quanta sofferenza ci mettiamo in bocca. Più che per la nostra salute, è per ragioni ambientali, economiche ed etiche che dovremmo smettere di consumarne”. (La Stampa) @ E su Repubblica anche il professor Eugenio Del Toma torna sul discorso del consumo delle proteine, tessendo le lodi dei legumi come economica (ed ecologica) alternativa alla carne. Ma avverte: “Cereali e legumi non forniscono, da soli, tutti gli aminoacidi essenziali presenti nelle carni (…) ma anche i nostri antenati hanno imparato a compensare queste carenze utilizzando combinazioni del tipo riso e soia o mais e fagioli. E’ giusto che oggi la ristorazione proponga più legumi e meno carni”. @ Ma degli effetti collaterali di un’alimentazione scorretta parla anche Elena Dusi, che su Repubblica riporta la storia di Giulio, il ragazzo di 14 anni arrivato a pesare 105 chili per colpa di abitudini sbagliate, trovandosi costretto a dover ridurre le dimensioni del suo stomaco attraverso un’operazione chirurgica.

Il risotto da street food e le contraffazioni di Expo

Il risotto allo zafferano di cui tanto si parla negli ultimi giorni è anche diventato un cibo di strada. L’apecar Il Biroccio quotidianamente si sposta in città per proporre un risotto che viene tostato preventivamente al ristorante e poi cotto sul mezzo. Il Biroccio riesce a sfornare fino a 80 risotti all’ora. (Corriere della Sera) @ I formaggi a latte di bufala della bergamasca conquistano la Francia. Il Blu di bufala, affinato nella birra, firmato dal caseificio Quattro Portoni di Cologno al Serio, una delle aziende che svettano sul Golosario, è stato premiato con la medaglia “Super Gold” ai mondiali di Tours. @ L’Expo stabilisce anche un record per le contraffazioni del marchio: secondo il monitoraggio realizzato da Convay nei sei mesi dell’esposizione si sono registrati 50mila casi di utilizzo illegittimo del marchio.

La pizza secondo Heinz Beck

Memorabile lezione ieri a Vighizzolo d’Este (Pd) alla IX edizione di Pizza Up, con Heinz Beck davanti a una platea di pizzaioli che stanno interpretando l’avanguardia della pizza gourmet. E a sorpresa lo chef della Pergola dell’Hotel Hilton ha portato alla ribalta una pizza nel cui impasto, al posto dell’acqua, ha inserito ora acqua di pomodoro, ora erbe liofilizzate ora distillato di rosmarino. Intervistato da Francesca Barberini e incalzato da Paolo Massobrio che ha inquadrato il tema della giornata, Nutrizione, Heinz Beck ha detto che la pizza non ha limiti e che è arrivato il momento di un allineamento fra cuochi e pizzaioli. “Studio e osservazione aiutano la creatività - ha detto il cuoco - ma ogni creazione deve poi essere sostenibile economicamente". Accolto con particolare interesse dalla rete dei pizzaioli di Pizza Up, al termine della serata una doppia giuria ha assaggiato quattro interpretazioni di pizza, realizzata con impasti diversi. “Siamo a una nuova fase della cosiddetta pizza gourmet - ha detto Paolo Massobrio - che va di pari passo con una nuova agricoltura raccontata attraverso il piatto più amato dagli italiani."

Domani a Cosenza cibo ed educazione alimentare

Se da un lato la globalizzazione è un fenomeno ormai consolidato, dall’altro, negli ultimi decenni, si stanno sperimentando pratiche di produzione e di consumo orientate alla ri-localizzazione del cibo. E’ l’affermazione di una cultura alimentare in cui i valori del paesaggio locale, delle conoscenze agroalimentari, delle abilità gastronomiche, dell’organizzazione delle filiere agroalimentari si coniugano con il sapere familiare e tradizionale. A indagare questa svolta epocale il bel libro Cibo ed educazione alimentare, curato da Silvia Farini e Pierfranco Costa, che ha analizzato la situazione nelle valli del Crati e dell’Esaro dove opera il GAL Valle del Crati. Questi studi saranno al centro del convegno di domani, mercoledì 4 novembre alle ore 17,30 presso Villa Rendano a Cosenza. Tra i relatori dell’incontro anche Paolo Massobrio, che interverrà insieme Silvia Sivini del Centro Studi per lo Sviluppo Rurale dell’Unica, Valeria Fagiani, Amministratore Delegato del GAL Valle del Crati e Nicola Fiorita, presidente di Slow Food Calabria.

L'assaggio

E’ con i tartufi della famiglia Grazioli (via Francesco Arese, 11 - tel. 026686310), che dal 1930 stuzzica i milanesi (e non solo) con la sua proposta di tartufi freschi o in vasetto. Ricca anche la gamma di prodotti affini, tra cui non mancano la crema di tartufo bianco o nero, l’ olio e il burro aromatizzati al tartufo bianco. Su ilGolosario.it ne parla Andrea Voltolini.

Il Vino

E' la Barbera d'Asti La Tota 2013 della cantina Marchesi Alfieri (tel. 0141976015) di San Martino Alfieri (At). Di colore rubino intenso con riflessi violacei, al naso ha grande eleganza con note di rosa, profumo di ciliegia e frutti rossi, sorso di grande equilibrio, potente e fresco, retrogusto piacevolmente ammandorlato e lunga persistenza. Si abbina a carni rosse. Una bottiglia costa 12 euro