La Notizia

I contagi scendono in picchiata. Nella giornata di lunedì in tutta Italia i nuovi positivi sono stati solamente 178, il dato più basso dal 26 febbraio. E questa volta non fa eccezione la Lombardia, dove i nuovi contagi sono passati da 210 a 50, e anche a Milano è rientrato quasi l’allarme con soli 8 nuovi casi in giornata. @ Nel primo giorno di apertura dei confini regionali, che segna il ritorno definito a una quasi-normalità, il premier Conte lavora a un messaggio che lancerà oggi al Paese e al mondo, tracciando un bilancio sulle misure attuate nel lockdown, invitando i turisti a visitare il nostro territorio in sicurezza e rassicurando - a quanto sembra - gli italiani anche sul piano economico. Ma soprattutto, Conte ribadirà che il ritorno alla normalità non sarà un “liberi tutti”, per cui sarà necessario continuare ad attenersi ad alcune disposizioni. All’arrivo, occorrerà compilare un modulo sullo stato di salute e sui contatti avuti (i dati saranno conservati per 14 giorni); nelle stazioni sarà misurata la temperatura e si renderà necessario il tampone con febbre oltre i 37,5; in villaggi e campeggi si dovrà osservare la quarantena se in presenza di un positivo; chi viene dall’estero non sarà obbligato all’isolamento; gli assistenti civici saranno impiegati anche sulle spiagge; chi sbarca in Sicilia dovrà registrarsi attraverso un’app regionale, mentre in Sardegna il test sarà facoltativo. (Corriere della Sera) @ Intanto, con il calo dei contagi, calano anche le ultime resistenze delle regioni del centro-sud alla riapertura: il campano De Luca annuncia controlli intensificati presso stazioni e caselli autostradali, mentre il governatore della Toscana Rossi attacca Fontana e Sala: “Hanno fatto la corsa alle riaperture e il Governo si è adeguato”. Fa sul serio anche il governatore del Lazio, Alessio D’Amato, che propone a chi sbarca in aeroporti e stazioni dei test rapidi immunologici. @ Non si fermano invece le polemiche tra i virologi sull’aggressività del morbo. Dopo lo scontro tra Alberto Zangrillo (per cui “Il virus è clinicamente scomparso” ndr) e il comitato tecnico del Governo, a sostegno della tesi del medico del San Raffaele interviene anche il rettore dell’omonima università, Enrico Gherlone, per cui: “Zangrillo ha rassicurato il Paese. Lavorare, viaggiare e divertirsi adesso si può”. Ma se anche l’infettivologo Matteo Bassetti e il direttore di microbiologia degli Spedali Civili di Brescia, Arnaldo Caruso confermano l’indebolimento del virus, per il direttore dello Spallanzani “Il morbo si è solo nascosto. Non possiamo abbassare la guardia”. @ Anche la Tv soffre. Parola di Gerry Scotti, che in un’intervista sul Corriere della Sera si appella ai colleghi, da Amadeus a Fiorello a Maria De Filippi. E dice: “Uniamoci per i nostri disoccupati”. @ L’economia prova a ripartire anche all’estero. Ieri in Francia la rinascita è passata attraverso la riapertura dei bistrot, insieme ai caffè e agli alberghi. “Un segnale del ritorno dei giorni felici” secondo il presidente Macron, che tuttavia sconta la crisi con un calo dei consensi, arrivati ai minimi storici. (Il Giornale) @ Indicativa è poi l’immagine che arriva dal ristorante Mediamatic di Amsterdam, che per la ripartenza ha optato per l’installazione di casette-serra destinate a ospitare due clienti ciascuna. (Corriere della Sera)

Il Prosecco congela l'annata. Uno studio boccia l'uso delle borracce

Annata congelata per il Prosecco. La vendemmia 2020 potrà essere venduta solo dal 2021; lo ha annunciato il presidente del consorzio della Doc Stefano Zanette: “Sarà vietato spumantizzare il prodotto della vendemmia 2020. Si dovrà prima esaurire quella precedente”. Un analogo provvedimento restrittivo la Regione Veneto potrebbe adottarlo, di concerto con i consorzi, per il Conegliano Valdobbiadene e Asolo. (Italia Oggi) @ In Franciacorta il bio ripopola i vigneti di coccinelle e ragni. Sette scienziati hanno scoperto che più le vigne sono coltivate con il metodo biologico, più aumentano le specie. E che l’effetto rivitalizzante sulla biodiversità aumenta con il progredire degli anni in cui i terreni hanno abbandonato la coltivazione convenzionale. Lo studio è stato pubblicato  sull’ultimo numero di Agronomy ed è ripreso oggi sul Corriere della Sera. @ Quella delle borracce è una tendenza potenzialmente dannosa. E’ quanto emerso da un’analisi del dipartimento Sanità de La Sapienza, secondo cui i contenitori per l’acqua imposti dalla sinistra “filo Greta” rilascerebbero tracce di metalli potenzialmente dannosi. (Libero)

L'importanza di Camere di Commercio e Province

Questa settimana su Avvenire Paolo Massobrio riflette sull'importanza di Camere di Commercio e Province, organi intermedi di un governo centrale che non arriva ovunque. Eppure fin dal 2015 è stata avanzata la proposta di riformarle, riducendone drasticamente il numero. Da allora la riforma non è stata completata e questi enti continuano a (mal)funzionare, mostrando inefficienze ed essendo soprattutto un costo per i contribuenti. Sembra che a breve si arrivi a una soluzione , ma nel frattempo questa mancanza di decisione dovuta a burocrazia e instabilità politica ha causato notevoli perdite economiche. L’appello di Massobrio è quindi rivolto alla capacità di decidere e andare avanti. 

Il Pensiero

Adesso più che mai è tempo di cooperare. Così titola su Avvenire Maurizio Gardini presidente di Confcooperative: “Ci sono distretti economici che devono la loro nascita allo spirito cooperativo, al mutualismo,che hanno permesso di unire debolezze trasformandole in punti di forza, trasformando un bisogno in un sogno, una difficoltà in imprese”. Oggi, continua, c’è un mondo da ricostruire e “davanti a noi, seppur tra mille difficoltà, si aprono nuove possibilità. Noi un’idea di futuro lo abbiamo, proviamo a renderla praticabile ogni giorno, nei territori con economie prospere e in quelle dove le possibilità sono marginali. Nella nostra visione nessuno deve restare indietro, ma tutti devono fare qualcosa affinché ciò accada”.

Il Pensiero/2

Il cibo è cultura e Torino lo valorizzi. “La vostra come tante grandi città europee è cresciuta in una maniera impressionante negli anni Duemila. Ora un museo sul food”. A dirlo è Ferràn Adrià intervistato sul Corriere della Sera da Luca Iaccarino che a Torino, su incarico di Lavazza, supervisiona il ristorante Condividere aperto nella Nuvola dal 2018.

Ho capito bene?

Mi odiano perché cuocio la pasta a fuoco spento” tutta da leggere sul Corriere della Sera l’intervista di Stefano Lorenzetto al chimico prestato alla cucina, Dario Bressanini. “Il chilometro zero è un’impostura. Per il consumatore tedesco hanno un impatto ambientale minore e un costo inferiore gli agnelli che brucano l’erba all’aperto in Nuova Zelanda rispetto a quelli cresciuti negli allevamenti riscaldati in Germania”. Provocatorio anche sugli Ogm (“Utili”) e su prodotti come il salerosa dell’Himalaia: “Prodotto dai pakistani e non dai nepalesi, non contiene affatto gli 84 elementi preziosi che gli attribuiscono” (Come non si fa e non si dice per andare sui giornali. NDR)

La professionalità salverà il ristorante

Domani, giovedì 4 giugno alle 11.00 in diretta sulla pagina facebook di Golosaria andrà online il webinar dal titolo "La professionalità salverà il ristorante" dove sarà messo a tema come un locale può tornare ad essere accogliente nonostante il distanziamento sociale, i divieti e le paure. Ospiti il giornalista Paolo Massobrio, l'architetto Giovanni Biondani e la psicologa Donatella Caprioglio.

L'assaggio

E' per i dolci alla nocciola di Mamù pasticceria, da pochi mesi aperta nel centro di Alessandria. Tra i nostri assaggi la Torta Gagliaudo alle nocciole e i Parla Nen, baci di dama formato mignon. ne parliamo su ilgolosario.it.

 

Il Vino

Il Marche Rosso 2017 San Carro di Ciuciù di Offida. Da uve sangiovese, merlot e barbera, ha colore rosso purpureo, profondo, naso intensissimo con profumi di rosa, ciliegia e frutti di bosco, mentre al palato è delicato ed armonico, ma al tempo stesso caldo, solare e di grande struttura, con un finale di lunghissima persistenza. Un vino che con il suo carattere, rappresenta l’Italia in questi giorni di ripartenza!

Lutti

Addio a Roberto Gervaso, il celebre giornalista celebre per i suoi aforismi e per la passione per il papillon. Lo abbiamo intervistato nel 2009 su Papillon, in un pezzo che andremo a riproporre  oggi sul sito de IlGolosario. @ Addio a Giovani Olivetto, dell’omonima azienda agricola già recensito sul nostro Golosario, che volemmo premiare nel 2012 con il riconoscimento alla Civiltà contadina proprio per il suo impegno nella filiera del maiale.