La notizia

Le  Langhe fanno gola anche agli investitori, come nel caso del gruppo Louis Vuitton che ha mostrato interesse per l’acquisto di una cantina, mettendo gli occhi tra le altre su Vietti che però - chiarisce Kyle Krause, il proprietario americano - non è in vendita, anzi punta alla crescita. Ma sono tanti gli investitori che vogliono mettere mano su pezzi di territorio del Barolo, dove un ettaro di vigneto può arrivare a costare anche 4milioni di euro. Sul caso si esprime Albiera Antinori che non respinge del tutto gli investitori, ma li vede fonte di spunti positivi, nonostante la maggior parte siano interessati al denaro. Non è dello stesso parere Matteo Ascheri, ex presidente del Consorzio del Barolo e Barbaresco, che vede negli investimenti esterni uno snaturarsi del territorio. (La Stampa)  @ Intanto sempre più stranieri investono nel Monferrato: negli ultimi quattro anni la domanda di case è cresciuta dell’82%. Sono soprattutto gli statunitensi a cercare ville o casolari, seguiti da britannici e tedeschi. Discorso simile per le Langhe, ma anche per la provincia di Torino che ha visto crescere l’interesse straniero del 58,2%. Le ricerche sono mirate, a partire dalle superfici abitative di almeno 120mq, ma anche d’epoca, e se possibile con una cantina. (La Repubblica)  @ Sempre in Piemonte, si è chiusa il 31 gennaio una pessima annata per il tartufo bianco d’Alba, mai così introvabile. La scomparsa del tartufo ha fatto schizzare alle stelle i prezzi, superando i 6mila euro al chilo. Causa della penuria può essere l’innalzamento delle temperature legate alla crisi climatica. (Corriere della Sera) @ Nell’Astigiano è strage di api, un’emergenza iniziata a settembre e che ad oggi non trova ancora una causa. Sono 236 le aziende presenti in provincia, tutte preoccupate per le proprie arnie: nella sua azienda a Camerano, Paulin Tambuko ha perso improvvisamente 15 arnie su 60. Di conseguenza la crisi si estende alla produzione di miele, ma anche a frutta e verdura  per la mancata impollinazione. (La Stampa) @ Il settore agricolo vive comunque un momento difficile, visto che in 5 anni ha chiuso il 16% delle aziende, soprattutto a conduzione familiare e di piccole dimensioni. Il cambiamento climatico e le nuove malattie per colture e animali influenzano la scelta di chiudere le attività. Tra le produzioni, cresce la frutta con il +10,7% mentre vede un crollo significativo la raccolta dei cereali con il -10,2%. (La Stampa) 

Compleanno Amarone e Offella di Parona

Amarone Opera Prima da record a Verona con la presenza di oltre 400 operatori, 78 aziende e circa 1500 winelover. Un’edizione che segna i 100 anni del Consorzio del Valpolicella con la presentazione del vintage 2020 dell’Amarone che oggi pomeriggio Paolo Massobrio e Marco Gatti racconteranno su IlGolosario.it. Un’edizione, quella di sabato e domenica scorse che segna un cambio di passo per i grandi rossi veneti che si trovano ad affrontare le sfide dei dazi e del calo dei consumi. (Corriere di Verona) @ Si chiama “One 2024-2026” il piano di sviluppo di Verona Fiere, che punta a consolidarsi sempre più nel mondo fieristico. Tra le novità il debutto negli Usa di Vinitaly e la prima volta anche  in India. E  in Italia sono tante le nuove manifestazioni in programma: Sol2Expo dedicata agli oli vegetali, Vita in Campagna per gli amanti del verde e  Solar & Storage Live Italia incentrata sulle energie rinnovabili. (Corriere della Sera) @ Piazza dei Mestieri vola al Quirinale in occasione delle onoreficenze al merito civile: Sergio Mattarella ha insignito Cristiana Poggio e Dario Oddifreddi, artefici della scuola di formazione di via Durandi a Torino, per aver creato una alleanza con il mondo dei lavoro e i giovani. (Corriere della Sera) @ Per altri dieci anni la ricetta dell’offella di Parona è al sicuro. Sarà infatti ancora custodita dalla Pro Loco che, entrata nell’albo regionale, è l’unica a poter cedere la ricetta del dolce ai tre forni del paese. (QN) @ E poi c’è un dolce che accomuna tutta Italia per carnevale, che differisce nel nome nelle varie parti di Italia, ma più comunemente è conosciuto come chiacchera. La storia risale all’antica Roma dove erano conosciuti come frictilia, preparati in occasione dei Saturnali. Le prepara ad oggi anche Iginio Massari, con un piccolo segreto: il Marsala (LaVerità). Su IlGolosario le migliori frittole di Venezia

Ho capito bene?

Lo chiamano “turismo delle radici” e ne fanno parte milioni di stranieri: solo nel 2024 sono stati 6,6 milioni i turisti sbarcati in Italia alla ricerca  e scoperta dei loro avi, in città e paesi dove a volte il turismo è sconosciuto. Certo è che questa frangia di turismo muove circa 5 miliardi di euro annui.
 

L'assaggio

È Cornolti 1938 a Sorisole (via Zambelli, 47 - Bergamo) una delle più interessanti boutique del gusto di Italia, con una vastissima selezione di prodotti di eccellenza: formaggi e salumi e un laboratorio a vista di pasta fresca. Non mancano il pane, le torte salate e i dolci. Qui l'articolo sul Golosario

L'assaggio

È Cornolti 1938 a Sorisole (via Zambelli, 47 - Bergamo) una delle più interessanti boutique del gusto di Italia, con una vastissima selezione di prodotti di eccellenza: formaggi e salumi e un laboratorio a vista di pasta fresca. Non mancano il pane, le torte salate e i dolci. Leggi qui il nostro approfondimento. 

Il vino

È il "metodo classico, ma non troppo" Pas Dosé Pinot Nero 2019 di Tenuta Belvedere, azienda di Gianluca Cabrini a Montecalvo Versiggia (Pv). Prodotto con metodi rispettosi dei tempi e della natura, è stato sui lieviti 50 mesi, per fare un vino dal colore giallo tendente all’oro. Al naso piacevoli speziature accanto ad accenni floreali. In bocca è diretto, secco, ricco di bollicine fine e soprattutto fragrante e di acidità ficcante; mostra ottima stoffa ed equilibrio per un sorso che termina sapido