La Notizia

La sostenibilità conquista sempre più spazio nel mondo dell’agroalimentare. Una prima buona notizia riguarda la cooperativa bio marchigiana “Gino Girolomoni”; il progetto cui Gino Girolomoni diede vita nel 1971, confluito nel pastificio bio Girolomoni con oltre 400 agricoltori biologici, è stata selezionata tra le 7 aziende italiane insignite del titolo di “Ambasciatrice dell’Economia Civile 2020”. La premiazione si è svolta la scorsa settimana nella cornice di Palazzo Vecchio a Firenze. @ A Monza è invece attivo il primo convento d’Italia a emissioni zero. Si tratta del Santuario della Madonna delle Grazie, che ha ottenuto la certificazione ambientale grazie a un impianto fotovoltaico, alberi “mangiasmog”, lumini in plastica riciclata e posate biologiche. (Corriere della Sera) @ Sempre più orientata al biologico è anche l’azienda Inalpi di Moretta (CN), entrata nel mercato degli yogurt biologici grazie a un accordo di concordato in continuità per l’affitto del ramo d’azienda della Ars Food di Varese Ligure, specializzata in yogurt biologici. Inalpi porterà sul mercato, con il proprio marchio, un prodotto totalmente italiano, garantito e certificato nella qualità e nella filiera. “Questa operazione - ha spiegato il presidente di Inalpi Ambrogio invernizzi - è dettata da una volontà precisa, una scelta fatta nel rispetto di una filosofia aziendale che privilegia da sempre il saper lavorare bene e il territorio”. (Repubblica) @ E in tema di stile di vita “green”, sarà in edicola per due mesi con il Corriere della Sera “La Guida ai 100 migliori vini e vignaioli d’Italia” firmata dal giornalista Luciano Ferraro e dal sommelier Luca Gardini. Oltre alla classifica , il volume prevede anche una sezione dedicata ai migliori vini naturali. @ Su La Stampa Paolo Massobrio racconta “Il vino che esce dalle miniere di talco” prodotto dalla cantina L’Autin di Barge (CN). E sempre Massobrio firma anche l'articolo pubblicato sulla rivista giapponese Ryoritsushin in cui racconta le delizie dolci prodotte dalla pasticceria Di Ciaccio di Gaeta, tra i magnifici espositori della prossima edizione di Golosaria Fiera Online. Per leggere l'articolo clicca qui. @ Dai vini alle chiocciole di Luca Ravera, l’elicicoltore dell’azienda agricola La Spira di Tagliolo (AL) che a Torino ha ricevuto l’Oscar Green con una menzione speciale nella categoria “Sostenibilità” per il suo allevamento avviato 5 anni fa. La sua storia è raccontata stamane su La Stampa. @ Our food, our planet, our future (Il nostro cibo, il nostro pianeta, il nostro futuro). E’ il tema della tredicesima edizione di Terra Madre-Salone del Gusto, che si lascia alle spalle la tradizionale formula dei 5 giorni al Lingotto e lancia un appuntamento di 6 mesi con eventi “fisici” e online. Il via sarà l’8 ottobre alle Ogr con un incontro sul modello Piemonte in agricoltura. La conclusione ad aprile, con il congresso internazionale dei delegati di Slow Food. (Repubblica)

 

L'assaggio

Alla Trattoria del Grillo (strada Martinella, 281 • tel. 0521 630176) di Parma. Una trattoria a conduzione famigliare dove gustare la più autentica cucina parmigiana: dalla torta fritta ai tortelli di erbetta alla torta sbrodolona. Su ilGolosario.it raccontiamo la nostra sosta.

 

Il Vino

Oggi raccontiamo i vini della cantina Boscaini Carlo (tel. 0457731412) di Verona. Situata nella zona classica e storica della Valpolicella, particolarmente vocata per la coltivazione e la produzione di ottimi vini, produce circa 60.000 bottiglie di Valpolicella, Valpolicella Superiore, Ripasso, Amarone e Recioto. Il loro Amarone della Valpolicella Classico “S.Giorgio” 2012 è tra i nostri Top Hundred del 2016. Ne parliamo a questo link.