La Notizia

Vero e proprio bagno di folla per Golosaria tra le colline del Monferrato che si è chiusa con un 20% in più di presenze rispetto allo scorso anno (quando già erano stati oltre 25mila i visitatori), che si sono registrate in particolare nelle due location principali dell’evento, Casale Monferrato e il Castello di Uviglie a Rosignano. E in tutta la giornata sono stati diversi i momenti importanti: a partire dall’itinerario tra arte e natura in sette tappe da Tenuta Montemagno a Fubine, quindi a Palazzo Callori a Vignale Monferrato il tradizionale Premio agli “Amici del Grignolino 2019”: il musicista Gianni Coscia e lo sportivo Roberto Bettega. Ma sempre a Vignale è stato lanciato “Il Monferace”, il Grignolino da affinamento che vedrà la luce fra pochi mesi. E in collaborazione con Comieco è stato annunciato uno speciale concorso che si chiuderà a Golosaria Milano e che nei prossimi mesi vedrà grafici e designer under 30 impegnati nella concezione di un packaging “sostenibile”. Infine, come ormai da tradizione, a Grazzano Badoglio alle ore 18 sul sagrato dell’Abbazia, si è svolta la festa conclusiva di Golosaria, con il taglio della mitica torta di Aleramo, dedicata al leggendario eroe considerato il fondatore del Monferrato, al centro di un incontro sulla leggenda di Aleramo a Adelasia, che si è tenuto a Portacomaro in onore dello storico Roberto Maestri, al quale Massobrio ha idealmente dedicato questa edizione di Golosaria.

Vinitaly sempre più sostenibile, l'inventore della parola supertuscan

Vinitaly guarda sempre di più ai vini biologici e sostenibili. In fiera aprirà infatti l’Organic Hall con 3300 etichette registrate (sulle 18000 totali in fiera), segno di un settore costantemente in crescita che fa segnare 100mila ettari coltivati. A Vinitaly and the City invece debutta il Palazzo del Vino Sostenibile che riunirà in degustazione 80 etichette riunite secondo un criterio di sostenibilità della cantina. (La Stampa) @ E a proposito di sostenibilità anche la nostra dieta può essere misurata in base all’impronta ecologica. E la piramide ambientale alimentare vede alla base le verdure per la bassa ricaduta mentre al vertice svettano carne, ma anche pesce e formaggio. @ La “Tonda gentile trilobata” piemontese potrà chiamarsi anche “delle Langhe”. Il Ministero dà il via libera alla modifica del disciplinare dopo anni di battaglie da parte dei produttori e del consorzio che si erano visti spossessati dal nome storico dopo che questo era stato inserito nel registro vivaistico delle varietà. @ Neil Empson l’uomo che ha inventato la parola Supertuscan e a capo di un impero che esporta vini italiani in 28 Paesi racconta com’è nato il suo lavoro e il passaggio di consegne con la figlia di 33 anni che guiderà l’azienda (da un'intervista di Mariella Tanzarella su La Repubblica).

Diritti in cucina, la lezione di Apollinaire

Più democrazia e diritti in cucina. A chiederlo Carlo Petrini per difendere i tanti giovani che lavorano nelle cucine. “Bisogna passare da un modello competitivo a uno cooperativo” scrive il fondatore di SlowFood su Repubblica. @ E a prendere in giro il mondo dei super chef ci pensava già nell’Ottocento Guillame Apollinaire che ridicolizzava il “Gastro- astronomismo” e le cene teatrali ante litteram con “passati funebri di verdure” e teste di vitello “buffonesche”. I suoi scritti sul tema ripubblicati dall’editore Damocle. @ A Milano portiamo un cibo fast casual. Così Massimiliano Alajmo spiega su Repubblica il concept del suo nuovo locale milanese. @ Un tavolo con piano cottura e degustazione sullo stesso livello e piatti con tre ingredienti. La filosofia innovativa del nuovo locale di Christian Mandura, giovane chef dell’Unforgettable a Torino.

L'addio alle acciughe, il kiwigate francese

Le lampare liguri rinunciano alla pesca delle acciughe. Per colpa della concorrenza di Croazia e Francia il loro prezzo crolla e non ha più senso per i pescatori liguri armare le barche per la cattura. @ I kiwi italiani sotto accusa in Francia. Oltralpe sono stati venduti per anni da aziende francesi come made in France facendo gridare al “kiwigate” che interesserebbe in volume il 12% dell’intero comparto. @ Guai ungheresi per il re della bresaola Pietro Pini che è stato arrestato dalle autorità locali con l’accusa di frode fiscale. Pini pochi mesi fa aveva anche rilevato parte della Ferrarini presentando un ambizioso piano di rilancio.

L'assaggio

E’ per un prodotto innovativo, il "paccasassi”, finocchietto marino, che cresce spontaneamente lungo le coste del Mediterraneo e che è tipico della zona del Conero, confezionato in diversi modi dall’azienda Rinci (tel. 0717821358) di Castelfidardo (An).

Il Vino

E' una bella novità nell'ambito della spumantistica piemontese l'Acqui Rosè Brut della Cantina Tre Secoli di Mombaruzzo (At). Di colore rosa antico, splendido, con perlage fine, al naso risulta tenue, delicato, con il classico profumo muschiato, ma anche di fragole e piccoli frutti, che contraddistingue il brachetto, con cui è prodotto. In bocca è altrettanto fine, con una buona acidità. Perfetto per l'aperitivo com'è nella tradizione del Brachetto.