Il Flipot, oggi Maison, torna a splendere

Dagli amuse bouche ai dolci, tra interessanti abbinamenti di sapori e consistenze

Torna a splendere e a dare lustro all’alta ristorazione questo ristorante, oggi Maison, nel cuore della Val Pellice.
Location di rara e aristocratica eleganza, frutto di una accurata ristrutturazione attenta ai minimi dettagli, arredi e vasellame “di famiglia” sanno di casa. Oltre alla grande sala vetrata che affaccia sul curato giardino, altre piccole riservate sale saranno teatro della vostra esperienza, tavoli senza tovagliato, cristallerie e vasellame di tono sono palcoscenico di un servizio curato e professionale.
Amuse bouchePiacevoli attenzioni quali stuzzicanti amuse bouche, delicato pre-dessert e golose friandises coccolano e sorprendono. Una misurata e competente carta dei vini esalta i piatti dello chef Luca Tosello che parlano di territorio e non solo, grande cura nella scelta della materia prima, interessanti abbinamenti di sapori e consistenze, cotture corrette, ottima tecnica si traducono in pietanze pressoché perfette.
flipot-pesce crudo.jpg Carpaccio di trotaDalla cucina il carpaccio di trota, il vitello tonnato della tradizione, il carciofo e il topinambur
Il carciofo e il topinamburl’animella, il cavolfiore e liquirizia.
L'animella ilcavolfiore e la liquiriziaAncora “come” una zuppa di cipolle (ravioli ripieni), risotto nocciola Plaisentif (toma delle viole) e la nostra uva, la quaglia, la castagna e il sedano
La nostra uva, la quaglia e la castagnail baccalà, la cipolla e il caffè, lo scalogno e il sedano di Verona.

Il baccalà, la cipolla e il caffèA lasciare un dolce ricordo non solo il “pan perdu”, il Pom e il Marsala ma anche il conto onesto considerata l’esperienza di alto livello.