Fondato nel 2003, quando in provincia di Bergamo non c’era alcun birrificio artigianale, questo ha svoltato verso la filiera agricola nel 2017, con l’acquisizione di sei ettari di terreno a sud di Bergamo, dedicati alla coltivazione di orzo e luppolo. La gamma è ampia, a partire dalla classica Bionda a bassa fermentazione, che ha anche una versione biologica. La Mumbèl Blanche, d’ispirazione belga, è caratterizzata dal coriandolo e l’arancia amara. Ci piacciono anche l’Ambrata e la birra di Pagazzano, una vienna lager impeccabile. Ma non possiamo trascurare la Murator, una rossa doppio malto dal carattere franco e deciso, arricchita con miele di castagno; la Black Sabat, una birra scura e robusta, ben strutturata, con note amare persistenti ma ben equilibrate, e infine la Neipa, una birra di concezione moderna. Producono anche pane artigianale e crackers.