Il Rifugio Valle Vogna: sosta ideale per gli escursionisti della Valsesia che vogliono immergersi in un territorio anche a partire dalla tavola.

Punto di partenza per le numerose passeggiate a piedi alla scoperta della Valle Vogna, l'antico percorso migratorio attraverso il quale i Walser si insediarono in Valsesia, ospita a quota 1.380 m, un piccolo rifugio di montagna, caldo e accogliente. Raggiungibile a piedi o in auto (c'è un parcheggio limitato a disposizione) da Riva Valdobbia (4 km), frazione di Alagna, rappresenta la sosta ideale prima di incamminarsi alla scoperta di paesaggi incontaminati e incantevoli dove fanno capolino corsi d'acqua, laghi, malghe e antichissime case di legno, testimonianza visiva di questa enclave teutonica ai piedi del Monte Rosa.

Gli ambienti sono semplici, con tavoli, panche e pareti lignee, suddivisi su due piani. La cucina è casalinga e senza fronzoli, e si rifà a ricette e materie prime originali della Valsesia. Piatto top, la polenta, proposta con salsiccia, con il coniglio in umido, con costine di maiale, spezzatino, oppure, quando disponibili, con la prelibata cacciagione (camoscio, cervo) indigena. Altra specialità, la zuppa della Valle Vogna, una minestra di patate “masarai”, porri, burro e speck.

A Silvino, il patron del rifugio, dovrete però chiedere di portarvi anche gli assaggi di formaggi e di salumi. Suo figlio, infatti, ha una malga dove alleva allo stato semibrado bovini, caprini, suini ed equini. Ogni anno si consuma puntuale il rito della transumanza dalla stalla di fondovalle fino agli alpeggi a quota 1.500/2000 m, consentendo in tal modo di avere gli animali al pascolo per circa 8 mesi l'anno. Dalla mungitura quotidiana di vacche e capre, e dalla loro macellazione quando giungono a fine carriera, ecco alcune chicche imperdibili. Molto saporiti i tomini di capra freschi e stagionati, così come le tome di latte vaccino, proposte in varie stagionature e pezzatura (da 1 a 10 kg). A completare la gamma, ricottine fresche e uno squisito burro di malga. Altrettano buoni, gli insaccati. A farla da padrona, i salami stagionati di capra e di vacca, ma anche la tradizionale mocetta.

Per coloro che vogliono anche pernottare, il rifugio, che è aperto tutto l'anno, dispone di una camera matrimoniale e di una camerata a 10 posti letto.

Rifugio Valle Vogna
Frazione S, Antonio, 1 
Riva Valdobbia (VC)  
tel. 016391918 - 3916391918

ilGolosario 2024

DI PAOLO MASSOBRIO

Guida alle cose buone d'Italia

ilGolosario Ristoranti 2024

DI GATTI e MASSOBRIO

Guida ai ristoranti d'Italia