A Sizzano, dalle sorelle Naggi, accoglienza, eleganza e grande cucina
Grande Piemonte! Non c’è niente da fare. Si gira tutto il mondo, ma la supremazia nel mondo del gusto che ha la terra del Nebbiolo e della Barbera, è indiscutibile. Che ci si trovi nelle Langhe o nel Monferrato, piuttosto che nei pressi dei laghi, Maggiore o d’Orta, o ancora, in qualsiasi provincia di questo angolo fatato d’Italia, quando si assaggia un vino o ci si siede ai tavoli di una trattoria o di un ristorante, l’esperienza è sempre sinonimo di emozione.
Lo abbiamo pensato vivendo una sosta in uno di quei locali che sono l’orgoglio del GattiMassobrio, all’Impero (via Roma, 13 – tel. 0321820576) di Sizzano (No). L’ambiente è di grande eleganza, con quel respiro che hanno le sale dove la cura dei particolari è espressione del gusto dell’accoglienza, con i tavoli alla giusta distanza, i fiori freschi e le mise en place impeccabili, i quadri alle pareti e i tendaggi a impreziosire le grandi vetrate.
A dividersi i compiti di servizio e cucina, le sorelle Naggi, con Emanuela che è solare regina di sala e Paola che è cuoca fuoriclasse, che invece di cullarsi sugli allori dei premi ricevuti e della notorietà per le sue performance televisive, non finisce mai di stupire con le sue giocate capaci di coniugare tecnica, fantasia e gusto.
Con una buona bottiglia, della bella cantina che riserva, come è giusto, ruolo da protagonisti ai grandi vini del territorio, in primis a quei rossi da uve nebbiolo che qui danno eccellenze assolute.
Via a toccare il cielo con un dito con bavarese di ricotta con pomata al tuorlo d’uovo o carne di manzo piemontese in gelatina all’emulsione alla senape. Poi di primo l’imperdibile paniscia, che in questa stagione potrete avere “al salto”, che è gloria del locale o quelle “nuvole” che sono gnocchi di semola e Parmigiano in crema di pomodoro che vi conquisteranno. Quindi avanti con strepitosa gallina disossata e farcita alle tre carni o, quando c’è, in particolare nella stagione fredda, la frittura alla novarese accompagnata dai dolcetti fritti (mela, banana, amaretto e semolino dolci fritti). Un dolce che potrà avere la bontà commovente della panna cotta con zabaione, a chiudere una sosta che vi lascerà la convinzione che questo Piemonte rappresentato da Emanuela e Paola è un tricolore che sventola alto e un’eccellenza che ci fa onore in tutto il mondo.
