Ai piedi del Castello di Serralunga d’Alba, un locale dove il gusto è protagonista

Nebbiolo Prima, la bella manifestazione organizzata da Albeisa, ogni anno è occasione per avere un quadro molto interessante dell’annata in arrivo sul mercato di Barolo, Barbaresco e Roero. Ma per noi, instancabili scopritori di cose buone, è anche lo spunto per ripercorrere le strade della nostra predilezione, quelle che corrono tra le magiche colline che circondano Alba. Barolo, Castiglione Falletto, Grinzane Cavour, La Morra, Monforte d’Alba…Sono le terre che danno quei vini che tutto il mondo ci invidia, certo. Ma anche i luoghi dove si nascondono formidabili campioni del gusto.

Uno di questi è Alessio Cighetti, titolare a Serralunga d’Alba (Cn) della Vinoteca Centro Storico (via Roma 6 – tel. 0173613203). Già i chilometri che farete per arrivare fin qui, saranno poesia, con la strada che corre tra le vigne, e la vista su colline e paesi dei dintorni che sembrano dipinti. Quando sarete al cartello che annuncia Serralunga d’Alba, cercate con gli occhi il magnifico ed imponente castello trecentesco (gioiello che da solo varrebbe il viaggio) che domina il borgo. Ai piedi, il locale. Alzando gli occhi godetevi il colpo d’occhio di rara suggestione. Poi solcate la porticina a vetri. Benvenuti in uno di quei locali che sono il cuore del Gatti Massobrio, in uno di quei luoghi che amiamo perché innanzitutto c’è una persona alla guida che ama il suo lavoro.

Semplice l’ambiente. Una manciata i tavoli, distribuiti tra due piccole salette, una simpaticamente un po’ arruffata che vi accoglie appena dopo l’ingresso e l’altra, al piano superiore, più raccolta con il camino, su cui fa bella mostra di sé una sfilata di vuoti quasi ad annunciare cosa vi aspetta. La foto del sommo Cesare Giaccone campeggia, a dire come si fanno le cose qui. Alessio è patron dalla stazza uguale alla passione, extra large. Ama, e conosce il vino. E questo, sappiate, che si tradurrà per voi, nella possibilità di assaggiare il meglio dei vini del territorio, Barolo e Barbaresco in testa, ma anche di godere della sua straordinaria selezione di Champagne, da primato. Detto che qui avrete a disposizione anche una selezione di buona ampiezza e seria, di vini a bicchiere.

Bevendo benissimo, gusterete carne cruda battuta al coltello, vitello tonnato, goduriosi ravioli del plin o tajarin, coniglio al vino rosso, piuttosto che le selezioni di grandi salumi e formaggi. Chiuderete felici con Bunet o panna cotta, con un conto che vi farà venire voglia di tornare subito!

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