Laite di Sappada è corona radiosa

Certo la dovrete conquistare questa piccola bomboniera nascosta tra piccole case di Sappada (Bl), un paese da fiaba custodito tra le Dolomiti bellunesi ma, una volta trovata, farete vostra la strada che conduce a questo gioiello di raffinata cucina montana (borgata Hoffe, 10 - tel. 0435469070 - www.ristorantelaite.com).

Fabrizia e Roberto consapevoli di essere un po' defilati faranno di tutto per rendere memorabile la vostra vista, lei con una cucina del cuore che affonda le radici nella tradizione plasmandola senza snaturarla, lui quale sommo oste conduce un servizio puntuale viziandovi con una carta dei vini che solo tempo e passione possono spiegare.

Al Laite sono proposti due menu degustazione guidati, Plissin 120 euro e Asou 90 euro, c'è poi la possibilità di combinare il menu Verpai 5 portate a scelta ad 80 euro, la carta sarà ampia ed imbarazzerà nella scelta. Se vi affiderete a loro potrete iniziare con l’aperitivo che accompagna il luccioperca, mirtillo, erba luisa e cappero; seguirà il "gioco" dentro e fuori dall'acqua: rana, lumaca, cavolfiore e bacca batak; sarà commovente il cervo fondente, cirmolo (in olio estratto da un amico), tuberi e radici.

A questo punto avrete chiaro che in cucina non si scherza, che gli abbinamenti sono ben calibrati lasciando però percepibile l’identità di ogni ingrediente. Seguirete il percorso facendovi conquistare dallo gnocco di fagioli Lamon, formaggio di fossa, acqua di fagioli, pancetta, dalla vellutata di patate, grano saraceno, erbe, plancton nonché dalla pasta di farro, spirulina, nasturzio, anguilla affumicata; geniali poi tanto il Raviolo di rapa rossa, animella, foie gras affumicato, riccio, aceto di rapa rossa quanto la Tartare di capra, fagiolini, brodo al sambuco, uovo di quaglia. Eccellente il capriolo, pinoli, sale al pino, radicchio, lampone e per concludere il pompelmo, campari, cioccolato bianco, levistico, fave di cacao. Mai nessun re ha meritato maggiormente la sua corona.