Una cucina innovativa che mantiene solide radici nel territorio, un servizio giovane e cortese e un'intera carta dei vini dedicata al Barbaresco
Siete nel cuore delle vigne del Barbaresco, adiacenti la storica cantina Gaja, nel centro del paese (Via Torino 16 - tel. 0173 635294) apre le sue porte questo elegante e suggestivo locale. Il menu dell'Antinè esposto all’esterno lascia presagire una cucina interessante e innovativa mantenendo solide le radici con il territorio, troverete anche la possibilità di tre menu degustazione (60-80-100 euro) consigliati per l’intero tavolo.
Una volta entrati sarete guidati nell’elegante sala al primo piano, arredi essenziali, suggestiva illuminazione, tavoli giustamente distanti, elegante mise en place, vasellame ricercato e bicchieri di tono sono preludio a un'importante serata. Interessante la selezione di appetizer, proposti in abbinamento a un’Alta Langa, tra cui annoveriamo le sfere di peperone ripieno ricostruito, la cialda con la salsiccia di Bra, il tendine soffiato e il piccolo capunet.
La tavola si arricchisce di una selezione di pane e grissini fatti in casa che accompagnano le portate principali quali le ottime capesante e porcini, i succulenti raviolini del plin... già dagli esordi si comprende la maniacale cura operata dallo chef nella scelta della materia prima. A seguire rimarrete rapiti dalle animelle e spugnole e dal perfetto piccione in varie cotture e preparazioni...eccellente.
Apprezzerete come dessert il floreale mix di crumble, sorbetto, meringhe, fiori e gocce di gelatina.
A fare da corollario alla cucina un servizio giovane, cortese e professionale, un'apposita carta dei vini dedicata al Barbaresco dei tre Comuni un'altra per i restanti vini d’Italia… purtroppo nonostante il prodigarsi del sommelier le temperature della degustazione non erano corrette lasciando un po’ di amaro in bocca considerata l’importanza dei vini assaggiati.
Un valido punto di riferimento anche se a caro prezzo.
