Tra le novità: la pizza al grano nero, la Centenario 1 e 2 (con lievito madre centenario) e quella ai finferli
È a Legnano, dove un verace pizzaiolo di Tramonti, Bruno De Rosa, prosegue l'antica tradizione del suo paese, "sfornando" però continue novità. Ci siamo tornati sabato a mezzodì, in questa pizzeria del cuore che non conosce sosta nei suoi apprezzamenti (via Grigna, 12 - tel. 0331546173).
Il locale è abbastanza vicino dall’uscita dell’autostrada Milano Laghi. È una delle pizze migliori d’Italia che infatti ha ricevuto il riconoscimento “Golosario”. Ciò che fa la differenza è la manualità di Bruno ossia il suo essere dalla mattina alla sera alle prese con impasti e fuoco. E poi c'è la qualità delle farine, degli impasti, delle farine, delle materie prime, a cominciare dal pomodoro. È fra i pochi di Tramonti a fare ancora l'antico impasto con il finocchietto selvatico e fra le novità di questi giorni la pizza con impasto ai pistacchi, e quelle con impasto al caffè (Caffè e burrata, Caffelatte, Caffè Napoli, Caffè rosso, Caffè scurzett').
Tra le altre diverse pizze figurano quelle a impasto tradizionale o con zafferano, basilico, peperoncino, piuttosto che con farine antiche, e di farro, mais, grano saraceno, ai sette cereali; quelle con impasto a lunga e lenta lievitazione naturale (anche di due giorni), fino alle pizze a “impasto giallo”. E poi le pizze grandi come l’Eccezionale (€ 10), con fiordilatte, salsiccia senese, uova e grana, e la Scarola (€ 12) con fior di latte, scarola passita, capperi, alici del mar Cantabrico, olive e grana.
Da provare la pizza rosmarino e salvia, con impasto ai tre semi (lino, sesamo, miglio), al farro, al grano nero, ai semi di zucca, ai pistacchi, ai limoni della Costiera. Tra quelle agli antichi sapori, “L’Antica pasta madre” (€ 9), un capolavoro goloso a base di pomodori San Marzano, alici del mar Cantabrico, parmigiano, olive e origano di montagna, da artista.
Dolci di De Riso o sorbetto al limone o al finocchietto.
Questa per noi è la pizza numero 1!
