Polpette e miniburger: è la proposta sfiziosa del locale di Diego Abatantuono

La polpetta è una delle preparazioni più antiche del mondo e ci rieduca a una gloriosa storia culinaria: quella del recupero degli avanzi. La prima ricetta appare per la prima volta nel XV secolo nel libro “De Arte Coquinaria” di Maestro Martino, che identifica nel concetto di Polpa, ovvero una pietanza pregiata. Ma attenzione, solo Pellegrino Artusi nel suo ben noto manuale “La Scienza in cucina e l'Arte di Mangiar bene" (1881) ci ricorda come, in determinati periodi storici, le polpette siano un modo per riciclare gli avanzi di carni già cotte aggiungendo un tocco di sapore in più. 

Detto questo, a Milano, la polpetta viene celebrata al “Meatball Family” (via Vigevano, 20 - tel. 0245471809), meglio conosciuto come il locale di Abatantuono. Lo abbiamo visitato e subito diciamo che è suggestivo e accogliente: ha la formula dell' osteria innovativa, frutto di un progetto ideato da Roberto Galli, padre della nightlife milanese e di Federico Gordini, presidente di Milano Food Week. Hanno voluto coniugare un ambiente tipico dei locali trendy newyorkesi, con uno dei concetti più importanti dell'italianità in cucina: la convivialità della famiglia a tavola. Siamo dunque in via Vigevano, zona Porta Genova, a due passi dalla stazione e dall'atmosfera magica dei navigli milanesi. E quello che colpisce subito all'occhio è l'insegna che porta l'immagine del “ras del quartiere”, personaggio del film cult anni '80 interpretato dall'icona del cinema italiano Diego Abatantuono, che è partner del progetto insieme al giornalista sportivo Luca Serafini.

Il nome del locale, tradotto “La Famiglia della polpetta”, oltre a rappresentare l'ambiente sereno, confermato dalla gentilezza del personale, non lascia dubbi sul must della cucina, che propone 10 interpretazioni delle famose polpette (13 euro): le Meatballs, di vitello con parmigiano reggiano stagionato 24 mesi, purè di patate, uova, granella di mandorle servite con salsa tonnata e frutto di cappero siciliano. Oppure di di fassona piemontese, con erbe spezie, mortadella dolce, patate, grana padano e pane al latte. C’è poi la Veggieball di crema di melanzane, menta, purea di patate, parmigiano reggiano e mozzarella fiordilatte servite con salsa di yogurt e lime. E infine le Fishball di calamaro fritto marinato con satrico bianco del Lazio, prezzemolo, cuore di pancarrè, patate e cipolla bianca servite con glassa di Teriyaki.

L'offerta poi continua con i Burger Ball (12 euro): 3 mini hamburger con ingredienti selezionati e varie salse fatte in casa. Potrete scegliere tra le 5 varietà o provare la degustazione “Viuuuulenza” con un tris di burgerball misti (di carne, pesce, e vegetariani). Sfiziosi! I contorni che sono a scelta e vengono serviti in coni a parte in stile street food e in quantità. Interessante anche la ricetta originale degli spaghetti meatball (10 euro), con sugo alla napoletana e polpetta di fassone, così come le insalate per chi vuole restare più leggero.

Per concludere cheesecake con frutti di bosco o la Key Lime Pie (dolci 5 euro). La carta dei vini è adeguata al locale con qualche buona etichetta. Punto forte è il servizio di asporto Take Away e il Delivery on line per degustare le polpette direttamente a casa. E' un locale per tutti: adulti, giovani, bambini e famiglie si troveranno a loro agio davanti alla stessa tenera pietanza. Una scoperta piacevole!

 

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