Nell’entroterra di Albenga una sosta all’insegna della cucina ligure di terra, con prodotti di stagione
Scola è un ristorante all’interno di un albergo, o meglio una “locanda” con sette accoglienti camere, dove soggiornare nel verde della Val Pennavaire, ma vicini alle spiagge della Riviera di Ponente (via Pennavaire, 166 - tel. 018277015). Siamo a Castelbianco (Sv), dove la tradizione per l'accoglienza e per la buona tavola ha storia antica, iniziata nel 1926 con Manuelin e Angiolina e oggi portata avanti dalla terza generazione.
Entrati nella grande casa di pietra, in un locale elegante e riservato, trovate ad accogliervi pane, focaccia e grissini fatti in casa con lievito madre, accompagnati da un assaggio di olio profumatissimo, poi due amuse bouche che giocano sul contrasto dolce/salato: il bacio di dama mandorla parmigiano e ricotta e il tiramisù mandorla, funghi e olive. Il menu degustazione (a 60 euro) è composto da sei portate con ottimi carciofi in cinque maniere, fegato d’oca con crosticina di mele, carpaccio di capriolo con paglia di porro, ravioli di borragine con ragù di coniglio, tagliolini all’uovo con tartufo nero e agnello in due maniere. Tra i dessert ricordiamo di altre visite le dolcezze al caffè con pasta meringa calda e lo strudel di albicocche e mousse montata al chinotto di Savona.
In sintesi un menu ligure con idee interessanti. La carta dei vini ha molte referenze con un buon rapporto qualità/prezzo. Da ritornare.
