Un'osteria d'altri tempi dove gustare fantastiche rane fritte, sarde in saor e tapulone d'asino

A Castellazzo Novarese (No) bisogna venirci, soprattutto in questa stagione, con le risaie rigonfie di questo lembo di pianura costellata di piccoli paesi. Il castello antico c’è ancora e intorno c’è tutto il motivo del vostro viaggio. Una riseria che rivende il proprio prodotto, oppure il sommo caseificio Angelo Baruffaldi che ha una teoria di Gorgonzola fra i migliori in assoluto.

Nella corte c’è lo spaccio dove fare acquisti, prima di posteggiare l’auto su una piazzetta (piazza Cavour, 1 - tel. 3319626355) dove si affaccia La Boheme, un'osteria verace. Il cuoco Marco Mazzone è un vero appassionato e cucina tutto espresso, seguendo i piatti delle stagioni.

La saletta ha tovaglie a quadretti, all’ingresso qualche buona bottiglia di vino (ci sono i vini di Gatto di Castagnole Monferrato e altri del territorio), il menu è recitato a voce e si può scegliere fra una decina di proposte.

Per nessuna ragione al mondo rinunciate alle rane fritte, fantastiche. Altra sfiziosità sono le sarde in saor. Ma che buoni anche i loro gnocchi coi funghi porcini o il risotto al gorgonzola di Baruffaldi. Poi il tapulone d'asino con la polenta, la cassoeula, gli arrosti. Chiuderete con una torta di cioccolato e ricotta, buonissima. E andrete via col pensiero d’essere stati in un’osteria d’altri tempi. Di quelle che piacciono a noi.

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