Birre Giustospirito, una delle novità scoperte quest'anno

Una delle novità scoperte quest'anno nella 48^ edizione di Vinitaly nella sezione Sol&Agrifood, è stata il birrificio artigianale Giustospirito, che è arrivato nella rosa dei finalisti e, nonostante la giovane età, è già ottimo.

Nasce ufficialmente l'11 dicembre 2010, nella piccola città di Rubiera in provincia di Reggio Emilia. E qui viene inaugurata la prima fabbrica della birra con cucina in Emilia. Appena un anno dopo, sull'onda del successo, nasce Giustospirito a Reggio Emilia. Locali moderni dall'ambiente dinamico e ospitale gestiti da questi giovani mastri birrai che abbracciano la filosofia dell'unione dello spirito da birreria con quello da ristorante: il giusto equilibrio, il giusto spirito appunto.

Propongono 9 tipologie di birre artigianali, frutto di rivisitazioni delle più classiche tradizioni birrarie e di sperimentazioni originali: la Giustospirito, interpretazione delle classiche Pils ceche, dal colore giallo con riflessi dorati con aromi finemente erbacei, molto dissetante, trasmette al palato un grande contrasto tra i toni dolci dei malti e l'amaro aromatico del luppolo saaz. La Godiva, weizen di frumento bavarese, si caratterizza per un'abbondante schiuma bianca persistente e per l'aroma di frutta bianca matura, note di chiodi di garofano e banana.

La Lady Hope, birra ad alta fermentazione in stile American Pale Ale, dal colore dorato e dal corpo moderato, con note agrumate di arancia amara, frutta bianca e un leggero erbaceo nel finale. In onore della secolare tradizione dei monaci birrai del Belgio, viene proposta la Remida, birra ambrata con schiuma cremosa che si distingue per le sue piacevoli note fruttate e caramellate che sfumano in bocca in un caldo ed equilibrato sentore liquoroso dovuto alla forte gradazione alcolica (8,6% vol.). Ottima, anche sulle carni, che a Rubiera non mancano. La Marzen Monellina, secondo la tradizione bavarese, è caratterizzata da un corpo rotondo e leggere note finali di caramello, ha un interessante bilanciamento tra i sentori maltati, conferiti dai malti Monaco e Vienna, e l'aroma floreale ed erbaceo dei luppoli tipici dell'Hallertau. Ma colpisce alla fine per il sincero equilibrio

La blanche Dora, ispirata alle blanche belghe, aromatizzata con coriandolo e buccia d'arancia amara, regala un sapore lievemente fruttato e speziato che la rende fresca e dissetante. La English strong ale 42048 dal corpo equilibrato e una decisa gradazione alcolica, ha toni caldi maltati e sentori di caramello con punte di liquirizia. La Nigra è invece la birra di ispirazione irlandese dal colore quasi nero e schiuma cremosa: ha un aroma che va dal torrefatto alla liquirizia con note di cacao in un finale secco e amaro. Infine la chicca originale della produzione, la Missis brown, birra affumicata dal colore bruno scuro, schiuma beige e compatta, caratterizzata dall'aroma inconfondibile del malto affumicato con legno di faggio, regala al palato un finale leggermente amaro che bilancia il sapore dolce e speciale del malto rendendola una birra unica e facile da bere. L'esperienza d'assaggio vissuta si può riassumere semplicemente nella citazione di Benjamin Franklin, usata come motto dal birrificio Giustospirito: "Non ci può essere un buon modo di vivere dove non c'è un buon modo di bere". Grandi birre!

ilGolosario 2024

DI PAOLO MASSOBRIO

Guida alle cose buone d'Italia

ilGolosario Ristoranti 2024

DI GATTI e MASSOBRIO

Guida ai ristoranti d'Italia