Adesso

Oggi si celebra San Sòstene (I sec.). Per la rubrica "Degli alimenti" un approfondimento su tracciabilità ed etichettatura del pesce.

L'Italia ricorda Gino Veronelli

“La vita è troppo corta per bere dei vini cattivi”. Lo diceva con convinzione Luigi Veronelli, padre della critica enogastronomica e propugnatore del libero pensiero, ma anche giornalista, scrittore e grande bevitore di vino. Luigi Veronelli, Gino per chi lo conosceva davvero, a dieci anni dalla sua scomparsa sarà celebrato domani in tutta Italia, a partire dalla sua Milano. Sul Golosario Paolo Massobrio ha voluto ricordarlo così.

Fuori dalla Tavola

Nebbia in Val Padana, cantavano Cochi e Renato. E forse oggi, anche loro, dovrebbero ricredersi. Uno studio del Cnr infatti ha dimostrato che dai primi anni Novanta gli episodi di nebbia in Val Padana sono diminuiti del 50%. Un dato che, secondo i ricercatori, va di pari passo con l’aumento della temperatura dovuto al riscaldamento climatico. 

Il Vino

Il vino è il Briccolero Dogliani di Chionetti (tel.017371179) di Dogliani (Cn). Di colore porpora ha naso intenso con note di frutta rossa e sentori di amarena, elegante mineralità, mentre al palato è di buon corpo, equilibrato, persistente con retrogusto ammandorlato. Ideale con la trippa. Una bottiglia costa 13 euro.

Ho capito bene?

Si chiama Argentine. Ha 3 anni, 4 zampe ed è una pecora. Il suo muso nero è stato avvistato ieri, a Torino, lungo un marciapiede di Corso Francia a spasso con il suo padrone, Valentino Frattaruolo, che ai curiosi ha confessato: “Siamo scesi dalla montagna per una commissione”. (La Stampa)

La Notizia

Sulle tavole (private) dei grandi chef non più ostriche e champagne, ma sfizi decisamente più popolari. Sul Giornale di oggi un servizio di Andrea Cuomo svela le passioni nascoste dei palati stellati, dalla maionese alle patatine, dalle merendine al cioccolato ai pop corn. Gli alimenti considerati più dannosi per la salute sono anche i più golosi per chi di cucina se ne intende. Qualche esempio? Carlo Cracco adora le patatine, Marco Martini non può rinunciare al Kinder Pinguì, Felice Lo Basso vota per Nutella e tonno in scatola, Daniele Usai non sa dire no ai pop corn caramellati, soprattutto quando va al cinema. @ Dai peccati di gola all’ effetto “Masterchef”: le aspirazioni dei giovani cambiano anche dietro ai fornelli. A confermarlo è l’ultimo dossier Coldiretti, secondo cui presto in Italia ci saranno due cuochi per ogni operaio. La stagnazione del settore manifatturiero, infatti, ha cancellato migliaia di posti di lavoro segnando un crollo delle iscrizioni negli istituti tecnici con indirizzo commerciale e, per contro, un vero e proprio boom nelle strutture rivolte all’enogastronomia e al turismo. Ma attenzione, perché come sottolinea Magda Antonioli, direttrice del master in Economia del turismo alla Bocconi: “sono destinati a una saturazione anche questi mestieri, troppo influenzati da programmi tv come Masterchef”. Lo stesso allarme lanciato in questo articolo di Paolo Massobrio. Per il momento, il dato certo è che sono in crescita gli under 35 che cercano e trovano lavoro nell’agricoltura (116mila nel terzo trimestre del 2014 n.d.r). 

Mai buttare le bucce d'arancia. Il regalo perfetto si compra online

Guai a buttare le bucce d’arancia. A lanciare il monito sul Venerdì di Repubblica è Simona Regina, spiegando come il limonene contenuto negli scarti degli agrumi possa essere utilizzato per realizzare pesticidi biologici e cosmetici. Negli ultimi anni, la domanda del limonene è aumentata e il prezzo è salito da meno di un dollaro a oltre 10 al chilo. Il maggior produttore è il Brasile e l’Italia è seconda in Europa, dopo la Francia. @ Sulle stesse pagine anche Laura Laurenzi parla di cosmesi riportando l’esempio del trattato di Trotula De’ Ruggiero che nel medioevo fece scuola. Il libro, appena ripubblicato con il titolo “L’armonia delle donne”, propone alcune pratiche estetiche valide ancora oggi ed è volto a confermare che le erbe possono fare miracoli. @ Poi i consigli per gli acquisti natalizi di Maria Luisa Agnese, che sul Corriere propone alcune idee per scovare il regalo perfetto. In un’epoca vocata all’espansione del web, i maggiori siti di e-commerce hanno trovato la strada per centrare il bersaglio, permettendo agli utenti di inserire in apposite liste speciali i prodotti di proprio interesse per poi condividerle con gli amici. (Corriere) 

Rubriche

Su La Stampa la sosta felice di Paolo Massobrio al ristorante Due Buoi di Alessandria. Un locale che esiste dal 1741 e la cui cucina, oggi, si divide tra Italia e Giappone. @ Poi Paolo Pejrone, che oggi presenta la “primavera d’autunno” delle camelie Sansaqua. Arrivate dal Giappone 100 anni fa, il 6 dicembre a Villa Giulia di Verbania saranno esposte in 60 varietà nomenclate ed etichettate. @ Intanto, Enzo Vizzari recensisce Il Calandrino di Sarmeola di Rubano (Pd), mentre per Altre Tavole consiglia il ristorante Golosamente di Diano Marina e l’Osteria Ponte del Vaglio di Saracena (Cs). @ Gianni e Paola Mura, sul Venerdì di Repubblica recensiscono il ristorante Aroma di Firenze, mentre da bere consigliano il Lagrein di ora in ora 2012 prodotto da Carlotto a Ora (Bz) @ Infine i consigli alimentari di Giorgio e Caterina Calabrese, che con un salto nella storia su Sette esaltano le proprietà benefiche della testa dei cavoli. APPUNTAMENTI: Avrà luogo questo pomeriggio, nell’ambito della tappa senese del Girolio d’Italia del Ventennale, l’incontro dal titolo “Città dell’olio: una passione lunga vent’anni”. All’evento parteciperà anche Paolo Massobrio che nello stesso contesto domani alle 16.15, allo spazio Senarte di via Federigo Tozzi, presenterà l’edizione 2015 de ilGolosario. @ Milano per 10 giorni diventa capitale dell’artigianato. Riapre i battenti domani e si protrarrà fino all’ 8 dicembre “L’Artigiano in fiera”, esposizione che da 19 anni mette in vetrina a Rho il meglio dell’artigianato proveniente da tutto il mondo con oltre 3mila stand e 150mila prodotti proposti. Oggi, alle 12.00, la rassegna sarà presentata nell’area AF, al padiglione 4, dal presidente di Gestione Fiere Antonio Intiglietta. @ Torna anche quest’anno “Trentodoc: bollicine sulla città”, l’evento dedicato alla valorizzazione del Metodo Classico fra degustazioni, laboratori ed incontri con giornalisti ed esperti del settore. Sede dell’evento è Palazzo Roccabruna e l'apertura è prevista da oggi al 14 dicembre, dal giovedì alla domenica. 

Colletta alimentare, boom della birra e piadina in orbita

“Comprate almeno i pelati. Come me”. Così ha esordito Paolo Cevoli per ricordare l’appuntamento di domani con la giornata della Colletta Alimentare. Il comico romagnolo, testimonial dell’iniziativa, si racconta in un’intervista su Avvenire di Giorgio Paolucci e a proposito del cibo sprecato confessa: “Da piccolo, quando non volevo mangiare, mia mamma mi diceva di pensare ai bambini poveri che non avevano cibo. E così ha raggiunto due risultati importanti: mi ha insegnato che tutto ciò che abbiamo è un dono. Ed ha avuto sempre un figlio bello cicciottello”. Poi, ricordando il suo trascorso da cameriere nella pensione di famiglia: “La nostra natura è quella di donarsi agli altri, di servire il prossimo. E’ faticoso, ma rende felici”. @ In tema di cibo, su Avvenire, interviene anche Paolo Massobrio, riaprendo il dibattito sui cosiddetti “bugiardini delle intolleranze” da inserire nei menu, ovvero indicazioni circa la presenza di nutrienti potenzialmente allergogeni nei piatti proposti, che l’Unione Europea intende introdurre nei ristoranti a partire dal 13 dicembre. Una norma burocratica che “Rischia di ingolfare un intero settore, ma che può avere anche una valenza positiva: impone di conoscere sempre più a fondo gli alimenti e di aprire gli occhi su una società sempre più malata”. @ Boom economico per la birra italiana, che continua a crescere e raddoppia le esportazioni. I dati sono diffusi da uno studio di Bnl Bnp Paribas, che sottolinea come tra il 2008 e il 2014, l’indice produttivo della birra è cresciuto di tre punti percentuali. Ancora meglio le esportazioni, raddoppiate rispetto a sette anni fa. (Venerdì di Repubblica) @ Cosa ci fanno un’italiana, un americano e un russo nello spazio? Mangiano la piadina romagnola. Succede in questi giorni nella stazione spaziale internazionale, dove la nostra Samantha Cristoforetti, per il suo pranzo “senza gravità”, ha fatto assaggiare ai compagni la italianissima piadina romagnola. Originaria del territorio di Coriano, la piadina tipica ha recentemente ottenuto la registrazione come Indicazione geografica protetta (Igp) assurgendo a simbolo di tutta la Romagna. (Corriere di Romagna e Il Resto del Carlino) @ Joe Bastianich dice addio a Masterchef USA. Dopo 4 anni, il giudice “cattivo” del reality americano volta pagina e si dedica alla musica. Prima di abbracciare gli strumenti si prepara all’uscita della biografia “Giuseppino”, in cui racconta come da nipote di istriani emigrati a New York sia diventato un giovane broker di Wall Street. (La Stampa) 

L'assaggio

Una bella scoperta quella della Trattoria delle Zucche (via Maggiore 54 - tel. 0331953569) a Osmate. Un'esperienza, quella che proverete, che vi farà venire la voglia di tornare. Due gli ambienti, una veranda, e una saletta interna. E bottiglie in esposizione. La cantina privilegia Piemonte e Toscana, mentre la cucina valorizza il lago e la tradizione, con la carne che è protagonista. Per voi puntarelle con persico, fritto, o missoltini con polenta. Poi tra i primi paccheri con carciofi e persico o tortelli di zucca burro e salvia. Di secondo, monumentale fiorentina, bella da condividere se si è in compagnia, sandra gratinata al forno o gustosa cotoletta alla milanese. Chiuderete con uno dei tanti buoni dolci, e se volete andare sul sicuro son cavalli di battaglia mousse ai tre cioccolati e tiramisù! È il gusto della vita! L'approfondimento a questo link