Fuori dalla tavola

Prosegue su La Stampa la serie firmata da Marco Belpoliti dedicata agli insetti, i “silenziosi attori delle nostre estati”. Protagonista di oggi è l’ape, il “Più popolare e amato degli insetti”. Alacre lavoratrice, nei secoli è stata anche scelta da poeti e letterati come esempio di virtù, da Bernard de Mandeville, che con la “Favola delle Api” la rese metafora della rivoluzione industriale, a Karl von Frisch, che cominciò a studiarla dagli inizi del Novecento. Qualche curiosità: possiede un linguaggio per trasmettere ai propri simili informazioni essenziali sulle sorgenti del cibo e ha un cervello più grande del fuco, utile per la riproduzione. Ma soprattutto, porta benissimo i suoi 70milioni di anni. (La Stampa)

La notizia

E’ scattato il fermo pesca nell’Adriatico, da Trieste a Rimini fino al 7 settembre. Protesta la Coldiretti: il fermo generalizzato è inutile perché non tutti i pesci hanno lo stesso ciclo riproduttivo. @ Per la prima volta frutta e verdura superano la carne nel budget alimentare degli italiani e a Expo, oggi, si festeggiano i prodotti di stagione. @ Arriva il gelato sospeso per i clienti in difficoltà mentre si scopre che questo prodotto italiano piace sempre più ai tedeschi. @ L’evoluzione genetica delle viti per superare fitofarmaci e concimi: è il progetto dei Cavalieri delle vigne raccontati sul Corriere della Sera.

Fermo pesca in Adriatico, il sorpasso dell'ortofrutta

E’ scattato il fermo pesca nell’Alto Adriatico. Da Trieste a Rimini nessuna imbarcazione potrà calare le reti a strascico fino al 6 settembre, mentre lo stesso provvedimento interesserà la costa da Pesaro a Brindisi dall’11 agosto al 21 settembre. Un provvedimento contestato dalla Coldiretti che sottolinea come questo porterà più pesce straniero sulle nostre tavole e soprattutto come un blocco generalizzato non serve davvero al ripopolamento perché non tiene conto dei cicli riproduttivi delle singole specie. Ma i problemi derivano anche da un mancato controllo su altri Paesi (l’indice è puntato sui pescatori croati che non rispettano il fermo) e soprattutto l’utilizzo gastronomico delle solite specie. (La Stampa) @ Per la prima volta la spesa in frutta e verdura degli italiani ha sorpassato quella della carne, diventando la prima voce del budget delle famiglie (23%). Secondo il presidente di Coldiretti, Roberto Moncalvo: “Si tratta di una tendenza al riconoscimento del valore alimentare della frutta e verdura cui occorre saper dare una risposta” ma è anche una rivoluzione epocale per le tavole degli italiani, mai avvenuta in passato. La conseguenza è stata l’affermazione dei nuovi mestieri della frutta, scesi in campo proprio all’Expo per iniziativa di Coldiretti. Tra questi il “sommelier” che insegna a scegliere il miglior tipo di frutta da abbinare al pasto, lo “scultore” che crea magie con le verdure, il personal trainer dell’orto e quello della spesa. (Coldiretti) @ Dal caffé al gelato sospeso. A Napoli arrivano le prime adesioni all’iniziativa che prenderà il via il 31 luglio e prevede la possibilità di lasciare un caffé offerto ai clienti più bisognosi. (Avvenire) @ In Germania il gelato è un affare: i tedeschi ne consumano 8 litri a testa. Peccato però che i gelatieri italiani siano messi in crisi dalla concorrenza di gelatieri di altre nazionalità che spacciano il loro gelato per italiano e dalle norme sulle proprietà all’estero introdotte dall’allora governo Monti. (Italia Oggi) @ Dal professor Scienza a imprenditori del calibro di Zonin e Lunelli. Sono quelli che il Corriere della Sera di oggi definisce i Cavalieri delle vigne: docenti e produttori che grazie alla tecnica degli incroci e alla genetica puntano a sviluppare viti più sane e più resistenti alle malattie. A Verona e in un comune del Trentino si sta già sperimentando la correzione del DNA un intervento di microchirurgia che disattiva un gene che porta malattie.

La cucina secondo Roca e il panettone di Ferragosto

“Cucinare è creare. E la prima cosa da fare quando sei il miglior chef del mondo è non prendersi sul serio”. A dirlo il cuoco-filosofo considerato “miglior chef del mondo” Joan Roca che, ospite del padiglione della Spagna ad Expo, ha confidato alla platea i segreti del suo mestiere. Intanto oggi il sito espositivo ospiterà anche altri cuochi “stellati”, da Massimo Bottura a Carlo Cracco, da Antonino Cannavacciuolo a Davide Scabin. L’occasione sarà il secondo appuntamento del forum della cucina italiana, alla presenza dei ministri Martina, Giannini e Franceschini. (Repubblica) @ E sempre oggi, all’Expo, si celebrano anche la frutta e la verdura, cui tutti i padiglioni dedicheranno degustazioni ed eventi a tema. @ Panettone a Ferragosto? Certamente. Era stata la nostra provocazione a Golosaria Riccione (nella foto il maestro Fiasconaro con la sua proposta di panettone estivo) e quest’anno anche la Maina rilancia l’iniziativa proponendo nella settimana più calda dell’anno panettoni alti tradizionali in oltre 600 punti vendita italiani. Intanto, l’azienda di Fossano annuncia che tra i suoi destinatari non ci sono solo i consumatori italiani e sigla nuovi accordi per la fornitura di panettoni in tutto il mondo, gonfiando l’export del 15% rispetto al 2014. Così, dopo Usa, Canada e Gran Bretagna, il prossimo passo sarà in direzione del Brasile. (La Stampa) @ Langhe e Roero per tutte le stagioni. La zona vitivinicola che col Monferrato è stata proclamata patrimonio dell’umanità si conferma sempre più una meta estiva amata dai turisti, non tanto per le temperature quanto piuttosto per le degustazioni nelle cantine, le visite ai castelli e i numerosi eventi in programma nella zona. Dopo il festival Collisioni, che ha dato al territorio una marcata visibilità, a settembre sono previste nuove ondate di turisti da Expo. E mentre Bra ospiterà Cheese, ad Alba sarà inaugurata l’85^ edizione della Fiera del tartufo. (La Stampa)

Addio a Vassalli

E’ morto all’Ospedale di Casale Monferrato (Al), all’età di 73 anni, lo scrittore Sebastiano Vassalli. Genovese di nascita, aveva sempre vissuto tra le risaie piemontesi. Ultimamente aveva ricevuto il premio Campiello alla carriera e la candidatura al Premio Nobel.

L'assaggio

E’ in un locale di Tortona, appena aperto subito dietro in Duomo: si tratta della Degusteria (Piazzetta Edmondo de Amicis, 14 – tel. 0131 484000), dove in estate, nel bel dehors, si gustano “il vitello tonnato a modo mio”, fagottini di ricotta, erba amara, con crema di carbonara e coniglio disossato al vino rosso, crema di ciliegie e cipolle di Tropea. Lo racconta Paolo Massobrio su IlGolosario.it

Il Vino

E’ il Sauvignon prodotto da Oxenreiter di Salorno (Bz). Giallo paglierino intenso, con riflessi dorati, brillante, al naso è ampio e complesso, con note di pompelmo, sentori di sambuco e glicine, profumi di foglia di pomodoro e zafferano. Al palato è fresco e sapido, di grande struttura, equilibrato, di lunga persistenza. Un bianco di classe, raccontato da Marco Gatti su IlGolosario.it .