La notizia

Vivremo fino a 120 anni, mangiando meno. A dirlo sulle pagine di Sette lo scienziato italiano Valter Longo che da vent’anni indaga i segreti della longevità. @ In tema dieta lo strano connubio tra crudismo e sport a piedi nudi, il dibattito sul vegetarianesimo e una proposta per dimagrire con gusto che arriva dalla Dop più consumata al mondo, il Grana Padano. @ In Australia la cantina che invecchia il vino un secolo; quindi la lattuga della Stazione Spaziale e l’allarme siccità (terrestre). @ Sport, natura e piccoli borghi (oltre a qualche buona idea copiata dai vicini francesi): ecco come rilanciare il turismo italiano (che perde colpi).

La dieta dei 120 anni, la questione vegetariana e dimagrire con gusto

Arrivare a 120 anni di vita è un obiettivo possibile, mangiando meno. Sette del Corriere della Sera dedica copertina e un ampio servizio a Valter Longo, lo scienziato italiano che dalla metà degli anni Novanta studia la longevità ed oggi dirige il maggior istituto mondiale in materia. Partito dall’osservazione dei lieviti (eliminando in parte gli zuccheri vivevano di più) nel 2011 ha pubblicato un’ampia ricerca che dimostra come i mutamenti nel recettore di crescita in una popolazione dell’Ecuador li protegga da cancro e diabete. Il gruppo di lavoro di Longo, definito dal Time “Longevity Guru”, ha elaborato anche una dieta mima-digiuno che può essere praticata per 5 giorni ogni tre o sei mesi (sotto controllo medico) e prevede zuppe, verdure, te, minerali e vitamine di origine vegetali in un sistema di restrizione calorica. L’obiettivo di questo regime alimentare è rafforzare il sistema immunitario e rallentare l’invecchiamento. Il metodo, applicato in maniera scientifica, regala un decennio in più di aspettativa di vita. @ Ma il tema regime alimentari sui giornali di oggi è anche affronatto da Michele Serra e Marino Niola su Il Venerdì di Repubblica. Serra su Sette riporta le opinioni dei lettori nel dibattito tra carnivori e vegetariani e sugli allevamenti intensivi. Ma insiste anche sugli Ogm: “La questione OGM è una questione politica, investe il modo di produzione del cibo” e in questo settore lavora il 60% della popolazione mondiale “Basta questo dato - commenta Serra - a farci capire che non stiamo parlando di dettagli”. Marino Niola commenta la diffusione del gimnopodismo ovvero la nuova tendenza vip a camminare a piedi nudi che si connette alla dieta crudista e vegana. @ Dimagrire con gusto è invece la sfida lanciata dal Grana Padano che nel contesto di Expo2015 ha lanciato una dieta ipocalorica bilanciata con un programma ispirato ai prodotti tipici italiani. Per consultarla è sufficiente connettersi al portale “Educazione nutrizionale Grana Padano”.

Milano celebra lo street food, allarme siccità

Milano si tinge di street food. Dalla Darsena a corso Buenos Aires, tra le vie del capoluogo meneghino impazza la moda del cibo pret-à-manger. Tanto che il Comune, sulla scia di questa nuova tendenza, ha organizzato un servizio di street food ambulante, con 24 apecar ecologiche dislocate nei punti più frequentati di Milano dove si possono trovare polenta fritta, raspadura e golose interpretazioni dell’aloe. Al costo di circa 8 euro. (Libero Milano) @ L’Italia perde colpi tra le destinazioni internazionali scelte dai turisti, ma un rilancio è ancora possibile. Su Espresso, un servizio di Emanuele Coen, Luca Piana e Stefano Vergine spiega come rivitalizzare il Bel paese copiando i “cugini” francesi e puntando su sport, natura e piccoli borghi. Dove con poca spesa si organizzano vacanze al top. @ Tiene banco l’allarme siccità per il grande caldo. Un problema che, secondo il presidente del consorzio irriguo Est Ticino Alessandro Folli “non è un’emergenza perché si presenta praticamente ogni due anni”. Una situazione di cui a Expo è stato tracciato lo stato dell’arte, e dove è emersa l’incapacità delle istituzioni di gestire la risorsa idrica. La soluzione, secondo gli esperti, sarebbe quella di cambiare la gestione dell’ “Oro bianco”, che per il 70% è pagato dai coltivatori. E mentre in Europa si ridisegnano i compiti, nel programma di sviluppo rurale nazionale sono già previsti 300milioni, e altri 300 sono in arrivo. (Avvenire)

Vino di un secolo e lattuga spaziale

Una cantina australiana propone un vino invecchiato cent’anni. Sul Venerdì di Repubblica la strategia della cantina Sepperltsfield che propone una linea di bottiglie invecchiate almeno un secolo (attualmente è disponibile l’annata 1915) ma si può retrocedere fino al 1878. Il costo della serie? 100mila euro. @ Sulla Stazione Spaziale internazionale si potrà mangiare lattuga autoprodotta. I primi a sperimentarla sono i tre astronauti arrivati due giorni fa. (QN) @ In Russia va forte la produzione di vodka (+16%) e di brandy (+31%), ma aumentano anche gli sparkling wine e gli altri vini. Il motivo? Una caduta del rublo che fa riscoprire i prodotti nazionali e nel contempo l’annessione della Crimea grande produttore di vini. @ La lingua italiana passa anche dai testi di Pellegrino Artusi. Secondo il linguista Beccaria infatti i testi di Artusi resero popolari termini come bistecca e cotoletta. @ Elisa, lo chef Alajmo e l’Ammiraglio Giuseppe Giorgi della Marina Militare sono tra i vincitori del Premio Masi 2015. Ad annunciarlo, ieri, la Fondazione Masi, che ha presentato i vincitori delle tre sezioni: Civiltà Veneta, Grosso d’Oro Veneziano e Civiltà del Vino. La premiazione il prossimo 3 ottobre. (Libero) @ Nasce il primo gianduiotto made in Venezuela. A crearlo il mastro cioccolatiere di Vicoforte Silvio Bessone, che nel corso dei suoi viaggi alla ricerca delle radici del cacao ha scoperto il Venezuela dove, grazie alla collaborazione con un’azienda di Guatire, vicino a Caracas, a fine anno partirà la produzione del cioccolatino simbolo del Piemonte, il gianduiotto. Ma l’ingrediente principe, ovvero la pasta di nocciola, sarà prodotto in Italia dalle mani di Bessone, che poi lo esporterà. (La Stampa)

Rubriche

Sul tema dell’uso responsabile della Terra interviene anche Paolo Massobrio, che su Avvenire di oggi riprende una citazione di Aldo Grasso per sostenere come “L’ordine che regola l’universo mondo può essere assecondato soltanto con una logica di custodia, anziché di sfruttamento”. Secondo Massobrio, infatti: “E’ dentro un ordine che si gioca l’ipotesi di rispetto della Terra. Comprendendo il valore del maggese, che sarà anti-economico, ma perlomeno inserisce l’uomo in un contesto dove il lavoro non è solo sfruttamento o carpe diem, ma sviluppo di una responsabilità sociale”.@ Poi Paolo Pejrone, che su La Stampa propone un’ode a difesa dei giardinieri che curano i parchi delle nostre città. Una professione sottovalutata dalle amministrazioni pubbliche, ma che non si può improvvisare. @ Intanto, sul Corriere della Sera, Luciano Ferraro segnala il Malvasia Day che domani a Salina riunirà i produttori del Malvasia delle Lipari che faranno conoscere al pubblico i loro vini. @ Sosta golosa per Enzo e Paolo Vizzari, che su Espresso provano la cucina dell’Hotel Capo La Gala di Maxi Vico Equense (Na), e per Altre Tavole consigliano Il Guscio di Monza e A’Cr’Janz di Putignano (Ba). @ Sul Venerdì di Repubblica anche Gianni e Paola Mura, che recensiscono i piatti dell’osteria Brunello di Milano, mentre da bere propongono l’Altemasi Brut 2010 prodotto a Trento da Cavit. @ Infine i consigli alimentari di Giorgio e Caterina Calabrese, che dispensano informazioni utili per combattere il caldo: bere molto, fare pasti leggeri e frequenti in cui preferire frutta e verdura, anche frullate. Oltre a uova bollite e formaggi freschi. @ Si chiama Matcha e arriva dal Giappone il tè solubile che sta conquistando le cucine occidentali con bar a tema e piatti creati ad hoc, dove non mancano la pasta oppure il gelato. L’abbinamento ideale? Con le fragole nella crostata. (Corriere della Sera)

Appuntamenti

Domenica all’abbazia di Rosazzo (Ud) una serata tra solidarietà e musica dedicata al progetto della Transumanza della pace voluto da Gianni rigoni Stern per aiutare levedove e gli orfani di Srebrenica (Bosnia). La serata di gala, organizzata dalla collaboratrice di Papillon Motoko Iwasaki avrà inizio alle 18.00 nel chiostro dell’abbazia con una presentazione di Gianni Rigoni Stern e la proiezione del documentario TransuManza della pace di Roberta Biagiarelli. A seguire, alle 20.30 nella chiesa, il concerto della compagnia musicale Nadeshiko di Tokyo (Giappone) diretta dalla maestra Akiko Tamura. @ Lunedì continuano gli appuntamenti della giostra dei wine bar di Expo: alle ore 17,30 presso il padiglione VINO - A taste of Italy sarà ospite la Langosteria 10 di Milano con i vini de I Clivi di Corno di Rosazzo (Ud).

L'assaggio

Al ristorante Trussardi alla Scala di Milano (piazza della Scala, 5 - tel. 0280688201). Un locale di successo grazie anche al giovane staff capitanato dai fuoriclasse Roberto Conti, chef, e Simone Dimitri, il maître. Tutti i piatti, proposti nelle “taglie” small, regular e large, sono espressione di tecnica e creatività: quindi capesante arrosto e panzanella, spaghetti cacio e pepe con ricci di mare, sampietro arrosto con melanzana alla brace origano e liquirizia. Su ilGolosario.it il racconto di Marco Gatti.

Il Vino

E’ il Gavi Riva del Parroco 2013 prodotto a Capriata d'Orba (Al) da Piercarlo Bergaglio (tel. 014346292) . Un vino fragrante, asciutto, con profumi delicati e un corpo che gli permetterà una sicura longevità. Lo descrive Fabio Molinari su ilGolosario.it insieme agli altri vini della cantina.