Pizza mania, la storia del Signor Negroni e il boom dei wine bar

La pizza torna agli italiani, ma la supremazia non è più (solo) di Napoli. Questo quanto emerge dall’edizione 2016 della guida sulle Pizzerie d’Italia del Gambero Rosso, che individua i luoghi migliori dive mangiare la pizza suddividendoli in base al loro modo di fare la pizza; quindi “napoletana”, “innovativa” e “a degustazione”. E se tra i devoti alla tradizione spopolano i campani come Gino Sorbillo, a sorpresa emergono anche la Toscana e la Lombardia, mentre Roma si impone tra le pizzerie innovative e quelle al taglio, categoria quest’ultima in cui eccellono anche Napoli, Tempio Pausania, Alassio e naturalmente il Veneto che da anni contende il primato alla Campania. (il Giornale) @ Su Il Giornale Camillo Langone, recensisce il libro di Luca Picchi “Negroni Cocktail. Una leggenda italiana”, sulla vita affascinante di Camillo Negroni, il bevitore appassionato che inventò la ricetta del celebre drink in un caffè di Firenze. @ Cibo di ispirazione per la letteratura, ma anche per l’arte e la moda. A confermarlo non solo due stilisti, il giovane Alessandro Enriquez e Ermanno Scervino, che da pasta e zucchero filato hanno preso spunto per le loro ultime collezioni, ma anche la mostra “Gioielli di gusto. Racconti fantastici tra ornamenti golosi”, che fino all’8 dicembre proporrà a Palazzo Morando di Milano 200 pezzi d’autore, dove non mancheranno gioielli e monili a con uva, melograni, ananas, pesci, uova e selvaggina. @ La movida milanese si sposta dal lounge al wine bar. Sono sempre di più nella città meneghina le cantine che sono state trasformate in luoghi d’incontro tra consumatori e mondo del vino. E mentre in città è boom di eventi dedicati, le enoteche si reinventano ed ampliano la loro offerta con proposte anche gourmet. Sul Giornale l’itinerario di Jessica Bordoni tra le più gettonate. @ Dalle enoteche all’iniziativa della Fondazione SoloPerGian, nata in ricordo di Gianfranco Berta contitolare della Distilleria Berta, denominata “Il piacere del vino e non solo” e volta a favorire giovani disoccupati. “Un percorso di avvicinamento al vino - spiegano gli organizzatori- che potrà trasformare una passione in una vera e propria professione”. @ Di grappa in grappa, con un’altra notizia che riguarda Antonella Bocchino e la sua Ab Selezione, che allarga la sua collezione “Moscati d’Italia” annunciando l’ingresso della Grappa di moscato Trentino. E con nostro piacere, entrambe le aziende saranno tra i protagonisti della prossima Golosaria, a Milano dal 17 al 19 ottobre.

Golosaria presenta i Top Hundred del vino, olio in ripresa e Giappone da mangiare

E’ stata diffusa oggi ai media la lista dei Top Hundred 2015, i cento migliori vini italiani scelti privilegiando le cantine non ancora premiate nelle 13 edizioni precedenti.  Anche quest’anno sono tante le novità da scoprire che saranno presentate al Golosaria 2015 al MiCo - Milano Congressi domenica 18 ottobre. @ Oggi sui giornali si parla di Gianni Zonin, il banchiere-vignaiolo da vent’anni al vertice della Banca Popolare di Vicenza, cui si deve la trasformazione dell’Istituto di credito nel settimo gruppo bancario italiano, con 700 punti vendita, 5500 dipendentialmeno 1,3 milioni di clienti, al centro un ‘indagine relativa alla gestione dell’Istituto. @ Quando la tecnologia incontra la tradizione. E’ il caso de Il pesto di Nemo, il primo pesto al mondo coltivato sott’acqua al largo delle coste di Noli. Il progetto ligure è anche approdato a Expo dove, in una mostra dedicata alle Regioni, ha rappresentato il tema della “Potenza del limite”. Ne parla stamane su ilGolosario.it Maria Chiara Reale. @ L’olio in ripresa: l’Italia, secondo i dati diffusi dall’Osservatorio annuale ItaliaOggi-Teatro Naturale produrrà 330mila tonnellate, la Spagna 1,2 milioni. Si tratta di una ripresa rispetto allo scorso anno particolarmente scarso, però l’offerta, a causa anche dell’esaurimento delle giacenze, potrebbe non compensare la domanda. Ma l'olio nuovo delle regioni italiane arriverà fresco-fresco a GOLOSARIA, con uno spazio creato dall'Associazione Nazionale Città dell'Olio, una novità @ Eataly a New York si espande e entro fine anno ha in programma l’apertura all’interno del centro commerciale che sorgerà dove un tempo c’era il WorldTrade Center. Il gruppo di Farinetti dice di voler portare almeno 100 giovani lavoratori italiani a New York e intanto annuncia nuove aperture a Mosca e Monaco di Baviera. @ Il guru delle diete Alain Mességué si racconta su Repubblica in occasione della presentazione del suo ultimo libro. E distilla aneddoti: “A Tognazzi feci perdere 6 chili, mentre ho dovuto cacciare Fabrizi perché nascondeva il lardo”. E non risparmia stoccate: “Diffidate degli chef che fanno pubblicità a bibite e patatine”. @ Giappone e sushi formano un binomio indissolubile, ma la cucina del Sol Levante non è solo questa. E a dimostrarlo è proprio il Giappone, che ad Expo sta presentando alcuni piatti ancora sconosciuti in Italia. Ne parla su Libero Marianna Baroli, che riporta il suo viaggio nel padiglione orientale alla scoperta di piatti come il Waygu, tra le carni più pregiate dal prezzo stellare, e l’insalata di papaya

L'assaggio

Alla Locanda Perinella (via Bregonza, 19 - tel. 0445947688) di Brogliano(VI). A due passi da Cornedo Vicentino, il paese che ha ospitato la prima festa nazionale delle corniole, i fratelli Perin vi faranno assaggiare cipolla al sale con fonduta di Taleggio, bigoli al torchio al ragù di anatra muta, coscia di coniglio in gremolada di verdure e baccalà alla Vicentina.  La racconta Paolo Massobrio su ilGolosario.it

La notizia

Proclamati i Top Hundred di Papillon, i cento migliori vini italiani secondo Paolo Massobrio e Marco Gatti. La lista completa sul sito www.golosaria.it. @ Un pesto coltivato sott’acqua? Esiste. Arriva dalla Liguria ed è approdato anche all’Expo. @ Attacco frontale del guru Messegue ai cuochi della tivu che fanno pubblicità @ L’Italia produrrà circa 330mila tonnellate di olio, una buona ripresa ma potrebbe non essere sufficiente a esaurire la domanda. (Italia Oggi). @ Poi l’Italia si riprende la pizza, la storia di Camillo Negroni raccolta in un libro e il boom dei wine bar, che diventano i luoghi d’incontro tra consumatori e mondo del vino.