Italia e Giappone si incontrano: al via il Nipposario!

Prende il via questa settimana la joint venture tra ilGolosario e il magazine giapponese Ryoritsushin, con l’obiettivo di promuovere nel mondo la cucina di qualità. Nasce da oggi il Nipposario, uno strumento attraverso cui le due case editrici si scambieranno articoli e segnalazioni, secondo un percorso iniziato a Golosaria Milano. Il primo articolo ospitato da IlGolosario.it  riguarda la cultura del pesce palla in Giappone, mentre il sito http://r-tsushin.com, accoglie un racconto di Paolo Massobrio sulle origini del suo best seller “ilGolosario”, che sta facendo proseliti nel Sol Levante e sull’asparago bianco di San Zeno di Cassola a Bassano del Grappa. 

La Notizia

L’uovo esiste da 300milioni di anni e ha dimensioni che variano enormemente tra di loro a seconda della “strategia” utilizzata dalle singole specie viventi. Lo scrive Paola D’Amico, che sul Corriere della Sera dedica un servizio a questo simbolo di vita e sacralità che la tradizione lega ai giorni della Pasqua. E non mancano le curiosità: quello più grande appartiene allo struzzo (25kg di peso), il più piccolo invece è della specie umana; e mentre il rito dell’uovo di cioccolato è recente, il dono di uova vere è documentato fra i popoli antichi, che li decoravano a mano in modo rudimentale. (Il Corriere della Sera) @ La promozione di un territorio passa anche dal web. E’ l’esempio del turismo  enologico francese, che attraverso il portale www.visitfrenchwine.it ha raccolto in poche settimane  7,5 milioni di visitatori di cui 3 milioni stranieri. Un progetto costato allo Stato 170mila euro che secondo il suo inventore politico, l’ex ministro degli esteri Laurent Fabius: “Funziona a meraviglia”. Ma quali sono i suoi punti forti? Bastano 3 clic per trovare tutto ciò che si vuole, ha testi essenziali, notizie utili ed è la dimostrazione di quanto sia importante fare sistema. Intanto il suo omologo italiano, costato 20milioni di euro, viene stracciato. (Italia Oggi) @ Cambiamenti del clima, tendenze dei consumatori e opportunità di mercato. Sono alcuni dei temi che verranno affrontati questo pomeriggio (ore 18.00) alla Biblioteca Nazionale di Torino nell’ambito della tavola rotonda organizzata dalla Stampa in collaborazione con Vinitaly dal titolo “Il Vino di Domani”. All’incontro interverranno il direttore della Stampa Maurizio Molinari, il presidente della Regione Sergio Chiamparino, il presidente e il direttore di VeronaFiere Maurizio Danese e Giovanni Mantovani oltre agli esperti di Vinitaly Stevie Kim e Michele Longo. A seguire, si confronteranno i produttori di vino moderati da Paolo Massobrio. (La Stampa) @ Dal vino alla birra con la storia di successo del Birrificio di Lambrate, che sabato 9 aprile festeggerà i suoi primi 20 anni con una giornata speciale: il locale sarà aperto dalle 12 alle 24 e per l’occasione la strada tra via Valazze e via Porpora a Lambrate diventerà pedonale, con spillatori che all’aperto serviranno tre qualità di birra create per l’occasione, oltre alle tradizionali. Una festa che avverrà in contemporanea con l’avvio del nuovo stabilimento per la produzione. (Corriere della Sera) @ Bed & Breakfast, affittacamere, case vacanza e residenze di campagna; il Piemonte combatte l’abusivismo e cambia le regole dell’ospitalità. Con il crescere del fascino delle colline piemontesi per i turisti, la Regione punta su formule moderne e amplia le sue offerte turistiche con nomi più accattivanti e criteri più trasparenti per le strutture. “Vogliamo rinnovare le norme e renderle omogenee all’Europa” ha confidato l’assessore regionale al Turismo Antonella Parigi. Ma cosa cambia? Per B&B e affittacamere, la soglia massima è fissata a 3 camere, mentre chi opta per l’ospitalità temporanea in case private dovrà garantire servizi igienici e cucina autonoma, assicurando il cambio della biancheria, l’accoglienza degli ospiti e l’assistenza in camera. (La Repubblica) 

Ossa più forti con l'attività fisica e "Dimagrologi"

Verdure, latticini e poco sale. Ma anche bevande vegetali, frutta fresca e frutta secca. Sono alcuni degli alimenti che occorre mangiare per assicurarsi un’impalcatura solida e rafforzare le ossa. Ne parla su Repubblica Elvira Naselli, che scrive: “Una ricetta magica non c’è, ma certamente un’alimentazione varia e ricca di calcio, insieme a un’adeguato livello di vitamina D e un’attività fisica costante sono fondamentali”. E sulla stessa pagina anche lo specialista in medicina dello Sport Michelangelo Giampietro ricorda che in Francia dai primi mesi di vita si portano i bambini in piscina. E scrive: “Non è mai troppo presto per cominciare a muoversi. Il movimento è talmente efficace, che persino la ginnastica passiva per i pazienti allettati, funziona”. (La Repubblica) @ In tema di alimentazione su La Stampa interviene Giorgio Calabrese, che in risposta alle considerazioni di un lettore dice: “Negli ultimi anni il trend va nella direzione dei “dimagrologi”, ovvero persone con la sola mission di far dimagrire a qualunque costo, anche con conseguenze dannose. Ma per impostare una corretta terapia dietetica occorre tener presenti le condizioni cliniche di ciascuno”. (La Stampa) 

Fuori dalla Tavola

Liberate in India 144 tartarughe rare che sarebbero diventate zuppe e pozioni. All’aeroporto di Mumbai è stato bloccato un passeggero che trasportava, tra le altre, 7 rarissime testuggini del vomere (di cui sopravivono non più di 600 esemplari) destinate al mercato cinese. (La Stampa)

L'assaggio

All’Antica Trattoria Al Bosco (via Valmarana, 13 - tel. 049640021) di Saonara (PD). Un locale a conduzione familiare dalla cucina solida, dove è bello ritrovarsi anche la domenica con amici e parenti. Tra i piatti di punta la carne di cavallo, fatta in tutti i modi: essiccata, affumicata e sfilata a mano con la polenta. Nella lista dei primi piatti campeggiano la pasta con i fagioli, gli gnocchi al ragù di cavallo e i bigoli al ragù d’anatra e radicchio di Treviso, mentre ai secondi da provare sono la carne cotta sulla griglia a legna, lo spezzatino di cavallo con polenta oppure il baccalà alla Veneta. Su ilGolosario.it la sosta di Paolo Massobrio. 

Il Vino

E' il Lazio Cesanese "Rosso dei Colonna" 2014 della cantina Alfonso Mastropietro (tel. 0695479010) di San Vito Romano. Ci ha colpiti la linearità di questo Cesanese che al naso evoca i frutti di bosco, ma anche la mandorla. Ha colore rubino brillante. Al naso e in bocca offre note minerali. Ma poi è fresco, acidulo, non addomesticato e addomesticabile come tutti i vini di questo grande, Alfredo Mastropietro, detto Colonna. Al quale da sempre siamo affezionati. Rimani quello che sei!