La Notizia

Oggi alle ore 11 all’UniCredit Tower Hall di Milano, Golosaria è stata presentata alla Stampa, oltre 100 i giornalisti accreditati a una conferenza in cui Paolo Massobrio ha sviluppato il tema dell’edizione 2016 ovvero “Dal cibo, le Civiltà”. Ecco le sue parole ll cibo chiede rispetto, quindi mette in moto un’azione morale che poi costruisce una civiltà, che è il contrario dell’edonismo e del consumismo fine a se stesso. Il cibo è qualcosa che costruisce. Se pensiamo all’olio, saremmo sciocchi ad immaginare che è solo un prodotto da condimento. L’olio è paesaggio, economia, aggregazione, cucina, gusto, salute, racconto, insomma una civiltà che è capace di modificare il genius loci di intere aree. E così vale per il vino, ma persino per lo scarto che fa partire l’azione della civiltà del non spreco.

Fiasconaro investe nel Cuneese, Unicredit in agricoltura, trend positivo per la viticoltura biodinamica

Su La Stampa Paolo Massobrio racconta l’avventura di Nicola Fiasconaro, (nella foto tratta dalla Stampa) il bravo e determinato pasticciere siciliano che ha fatto conoscere il suo panettone alla manna persino al Nasa, ma per espandere la sua produzione, ostacolato nelle Madonie, ha aperto un laboratorio a Venasca in Val Varaita (Cn). @ Su il Giorno, l’iniziativia di Unicredit che investe in Agricoltura con un piano in tandem con il Ministero dell’Agricoltura. In Lombardia, l’obiettivo è di erogare 700 milioni nel prossimo triennio, sostenendo gli investimenti e favorendo l’accesso al credito delle imprese del settore agroalimentare. Un piano serio che prevede anche una scuola di formazione destinata alla conoscenze in tema di finanza, export e gestione imprese. @ E a proposito di crescita in agricoltura, apprendiamo dal Venerdì di Repubblica che la viticoltura biodinamica cresce del 20% ogni anno. Un trend positivo che vede tra i valori fondamentali la messa al bando della chimica e il rapporto con i cicli naturali dell’universo.

Nuove tendenze della ristorazione

Dal venerdì di Repubblica apprendiamo che a Los Angeles è stato aperto un nuovo locale notturno “only beautiful people” (nella foto) dove un team all’ingresso, composto da attori e modelli, giudicherà chi può varcare la soglia soltanto valutando il lato estetico. “I brutti” rimarranno fuori. Tornando in Italia scopriamo che Liberamensa è il nuovo ristorante della casa circondariale “Lo Russo e Cutugno” di Torino che ha deciso di aprire al pubblico i propri locali. Chef, camerieri e personale di cucina sono detenuti ai quali viene offerta l’opportunità di un inserimento nel mondo del lavoro.

Rubriche e appuntamenti

Luciano Ferraro sul Corriere della Sera racconta il debutto di Helena il nuovo vino di Bruno Vespa fatto con uvaggio nero di Troia ultimo suggello dell’azienda pugliese del conduttore di Porta a Porta. Curiosa la diatriba in atto con la Piaggio che, tramite i legali vuole impedire, l’utilizzo del cognome (Vespa) sulle etichette perché non si confonda con il nome del celebre scooter. @ Su La Stampa la rubrica Clorofilla di Paolo Pejrone ci presenta un albero nostrano che non teme le gelate invernali e può durare oltre un secolo: il noce @ Su Sette, Caterina e Giorgio Calabrese suggeriscono di combattere la ritenzione idrica con frutta e verdura, dalle pagine della stessa rivista apprendiamo anche che Valter Longo, biochimico di origine genovese, dopo vent’anni di studi, pubblica il libro La dieta della Longevità. Al centro dell’opera la via maestra da seguire attraverso un’alimentazione mirata per raggiungere i 110 anni. @ Sul Venerdì di Repubblica infine, Gianni e Paola Mura ci descrivono il profumo di funghi, tartufi e aspraragi della Trattoria dei commercianti di Borgomanero (No). @ Questo fine settimana ricordiamo a tutti il Genova Beer Festival, da venerdì a domenica, 15 birrifici artigianali, 90 birre alla spina e 8 street food in via Muratori, 5 a Genova. 

L'assaggio

Al Ristorante la Corte Gourmet di Pogliano Milanese (via Camillo Chiesa, 36 - tel.0293258018 - 3334983847). Marco Gatti lo ha appena visitato per conoscere la nuova gestione dei coniugi Bottini e ne è rimasto entusiasta. Tra i piatti da non perdere rognone di vitello con scalogno caramellato spinacini novelli ed erbe di campo; spaghettoni Benedetto Cavalieri calamaretti spillo vellutata di broccoli e fiocchi di stracciatella pugliese, e soprattutto ”il piccione”. Su ilGolosario.i la sosta di Marco Gatti.

Il Vino

E’ la Barbera d’Asti 2014 dell’Azienda Agricola Luigi Spertino di Mombercelli (At) (tel. 0141959098). Nel bicchiere è purpurea, con riflesso violaceo intenso, al naso ha il profumo della rosa, della ciliegia e fine speziatura, mentre in bocca è di grande struttura, con freschezza e tannino in giusta bilanciatura, finale con nota ammandorlata tipica e lunga persistenza.