La notizia

Si inaugura domani il Salone del Gusto di Torino. La rassegna organizzata da Slow Food per l’11^ volta, compie 20 anni e scende in piazza, nelle strade, sotto i portici e nel grande parco del Valentino. Un’edizione con molte novità, che su Avvenire di oggi è celebrata anche da Paolo Massobrio come esempio di quella biodiversità che ha permesso all’Italia di uscire dalla nicchia. “Il significato più evidente di questa edizione - scrive Massobrio - è quello di valorizzare il genius loco di una città decisamente bella, per scoprire il villaggio del gusto, fatto di tanti piccoli artigiani che hanno creduto in quella che vent’anni fa sembrava un’utopia: la fine della nicchia”. @ Meno brand, più offerte e una spesa complessiva “alleggerita” di circa il 50%. E’ uno degli effetti della deflazione sui carrelli degli italiani, che secondo un’indagine di Altroconsumo hanno cambiato il modo di fare acquisti tra gli scaffali del supermercato. In un panorama caratterizzato da prezzi complessivamente in calo, e dove i consumatori sono disposti anche a rinunciare al brand a patto di essere rassicurati sul prodotto, vengono scelte sempre più frequentemente le cosiddette “marche commerciali”, ovvero i prodotti che hanno la stessa etichetta della catena che li vende (Esselunga, Coop, Conad, Carrefour ecc), mentre i risparmi maggiori si ottengono sposando in toto la filosofia degli hard discount. Ma quali sono, a livello nazionale, le città più “convenienti”? Pordenone è in assoluto la meno cara, mentre Genova e Aosta sono tra le più costose, insieme a Roma, Cagliari, Foggia e Avellino. (La Repubblica) @ E in tema di catene di distribuzione fa discutere anche il “divorzio” tra Novacoop e Eataly. Il colosso del made in Italy lanciato da Oscar Farinetti è stato abbandonato da uno dei soci - Novacoop appunto - perché accusato di vendere prodotti di grandi industrie per il consumo di massa. Sul Giornale ne parla anche Andrea Cuomo, che riprendendo quanto successo scrive: “Il Re è nudo. Eataly nel corso di qualche anno di travolgente successo si è trasformato in un supermercato del gusto appena un po’ più chic. Che vende gli stessi prodotti che si trovano all’Esselunga o alla Coop, magari a un prezzo un po’ più alto, come dimostrò un’inchiesta di un anno fa di Panorama”.

Annus horribilis dell'olio, stagione del tartufo e la stanza del panino

Tempi duri per l’olio d’oliva. Quella del 2016 sarà a tutti gli effetti la seconda peggior campagna olearia di sempre, con l’Italia che produrrà meno di 250mila tonnellate di olio di oliva, circa la metà rispetto alla produzione del 2015. Tra le cause principali non solo i cambiamenti climatici, ma anche la mosca olearia, che ha flagellato le regioni centrali dalla metà di luglio. Ma a piangere per la produzione sarà, più in generale, tutto il bacino del Mediterraneo, con pessime performaces previste anche per Spagna (che però supera l’Italia nell’export verso gli USA), Grecia, Tunisia, Marocco e Portogallo. (Italia Oggi). Il mondo dell’olio tuttavia si dà appuntamento a Golosaria Milano, dal 5 al 7 novembre con uno spazio dell’Associazione Città dell’Olio e con alcuni olii già da apprezzare. @ Intanto, è iniziata anche la stagione del tartufo bianco di Alba. Da oggi al 31 gennaio, in tutto il Piemonte i trifolao andranno alla ricerca degli esemplari più pregiati, con prezzi d’esordio che variano tra i 200 e i 250 euro l’etto. Ma il boom della raccolta sarà posticipato: “I terreni ora sono un po’ asciutti e avari di prodotti - ha commentato il presidente dell’Unione delle associazioni dei tartufai piemontesi Agostino Aprile - Ma ci sono i presupposti per trovarci di fronte a una buona annata da metà ottobre in poi, magari grazie all’arrivo di qualche giornata di pioggia”. (La Stampa) @ Genitori in rivolta e bambini in lacrime. E’ a grandi linee quanto sta succedendo a Milano, dove due scuole elementari, accogliendo una proposta del Comune, hanno vietato l’ingresso in mensa agli alunni che avevano portato il pranzo da casa. Subito pronta la reazione dei genitori, che hanno inviato lettere di diffida ai presidi degli istituti e al Comune. Precisando però di non voler difendere la “schiscetta” a tutti i costi, ma di pretendere più qualità. Ieri intanto, l’assessore regionale all’istruzione Valentina Aprea ha annunciato un tavolo sulle regole per il prossimo 4 ottobre. (Corriere della Sera) @ Auguri al Chianti Classico. Il vino simbolo della Toscana compie tre secoli e festeggia con un calendario di iniziative ed eventi che si svolgeranno per tutto il 2016. Tutti gli appuntamenti saranno identificati con un logo appositamente creato dove spicca il gallo nero, adottato come marchio per il vino Chianti Classico dal consorzio che ne raggruppa i produttori. (Libero)

E' uscita la Circolare di settembre

E’ in fase di spedizione ai soci di Papillon la Circolare 3 di settembre 2016 con il diario di viaggio firmato da Paolo Massobrio che racconta incontri, soste e assaggi memorabili da maggio a settembre. Ma questo nuovo numero della Circolare racconta anche i personaggi e le novità che incontreremo nella prossima Golosaria Milano (5- 6 - 7 novembre) e i libri in uscita ovvero il GattiMassobrio, taccuino dei ristoranti d’Italia, Adesso (in stampa proprio in questi giorni), IlGolosario e i primi due volumi de "I libri del Golosario", la nuova collana in coedizione Comunica e Cairo editore diretta dallo stesso Massobrio: Avanzi d’autore e Cucinare i sapori d’Italia scritti dalla maestra di cucina Giovanna Ruo Berchera.

A Tavola dei 30 anni

E’ in edicola il numero di A Tavola di ottobre che è anche un numero speciale dedicato ai 30anni della rivista, nata a Milano alla fine del 1986. In questo numero speciale (con una foliazione aumentata) si ripercorrono trent'anni di storia dell’enogastronomia raccontata da Fabio Molinari con i fatti più importanti e i personaggi che hanno segnato la storia: dalla rivoluzione della qualità nel mondo del vino e dell’agricoltura fino ai nuovi luoghi di consumo, dalle trasmissioni che hanno fatto epoca alle riviste fino ai ricettari più diffusi. Su questo numero anche ampio spazio alle mode e ai mutamenti che hanno interessato il mondo della ristorazione, ripercorse da Alessandro Ricci che intervista da Marchesi a Sadler, da Crippa a Cogo a Santini e un viaggio nel mondo dei cocktail con Mauro Lotti, Mirko Stocchetto, Filippo Sisti a Claudio Perinelli.

L'assaggio

E’ la pasta artigianale prodotta a Elio Taurino presso l’azienda leccese Dispensa di Puglia (Campi Salentina - tel. 3357912152), ottenuta con grano macinato per intero, trafilatura al bronzo e lavorazione lenta. Da provare la linea Senatore Cappelli: maccheroncini alla calamarata, “sagne ncannulate”, “maritati leccesi” e orecchiette della tradizione, ma anche la proposta di taralli e biscotti caserecci salentini, semplici oppure alle mandorle. Il nostro approfondimento su IlGolosario.it

Il Vino

E’ il Grignolino d’Asti 2014 prodotto a Grana (AT) dalla famiglia Garrone (tel. 014192629). Di colore rubino che sull’unghia tende all’arancio, ha un naso di buona finezza, floreale (viola) e fruttato (ciliegie), con una spiccata nota verde, erbacea e quasi aromatica. In bocca c’è invece la sorpresa di un vino rotondo, in cui la nota amarognola è ben addomesticata, anche grazie a una buona struttura. Un campione armonico, pronto, che nel gioco degli abbinamenti può aprirsi alle carni come al pesce.