La Cena in ComPagnia per gli artigiani terremotati

Questo weekend (24-26 febbraio) il Club di Papillon celebra la più importante tra le sue iniziative benefiche ovvero la Cena In ComPagnia, che quest’anno sarà mirata a raccogliere fondi per gli artigiani del gusto colpiti dal sisma. Ma come funziona la Cena? I partecipanti si riuniscono a casa di qualcuno o in un locale che si è prestato per l’iniziativa. Ognuno porta qualcosa di buono che viene condiviso con gli altri commensali e prima di uscire destina un'offerta di 20 euro. La somma così raccolta, che sarà documentata sul sito del Club di Papillon, verrà destinata alle realtà presenti sul Golosario 2017 e su Il Gatti Massobrio 2017 che attualmente non sono in grado di lavorare. Nelle ultime due edizioni la Cena in ComPagnia ha sostenuto il progetto della Transumanza della Pace di Gianni Rigoni Stern, mettendo intorno allo stesso tavolo di solidarietà circa mille persone, e nel 2017 già prevede un’adesione record. A questo link il pdf che racconta l’iniziativa. 

La Notizia

Dall’informatico che insegna da zero a utilizzare uno smartphone al falegname che spiega quanto è etico il mobile scelto, fino all’architetto che insegna a ristrutturare casa per conto proprio. Sono alcuni dei professionisti brianzoli che hanno fatto rete dando vita a un progetto di consulenze “solidali”, volte ad assistere i clienti con un occhio di riguardo all’ambiente e al mondo esterno. “Quando una persona ci contatta - spiega la coordinatrice Sara Didoni - chiediamo prima di tutto di valutare insieme a noi se quello che intende fare è etico e sostenibile, e poi costruiamo un percorso insieme”. (Corriere della Sera) @ Buone notizie in casa La Versa. La super cantina dell’Oltrepò, fallita 7 mesi fa, è stata acquisita dalla cantina Terre d’Oltrepò di Broni e Casteggio insieme al colosso trentino Cavit. Ieri l’ultimo atto, con un’offerta di 4,2 milioni di euro che si è imposta su quella da 4,15 milioni avanzata dal gruppo Soave, che pure aveva mostrato interesse per l'operazione. (QN e Libero) @ Nuova parentesi nella bagarre tra Piemonte e Veneto sull’Asti Secco. Dopo l’opposizione dei produttori del Prosecco nei confronti della Doc astigiana, ieri a Santo Stefano Belbo si è tenuto il dibattito sulla nuova etichetta, presenti anche il presidente del Consorzio dell’Asti e l’assessore regionale all’Agricoltura Giorgio Ferrero, che ha rimarcato “Noi non intendiamo scimmiottare la produzione veneta, ma proporre un vino con una sua identità forte e precisa”. (La Stampa) 

Agricoltura 4.0, tossine killer e l'allarme sul "mal di sushi"

Un trattore in grado di spostarsi da solo e senza operatore a bordo. E’ l’ultima trovata della Cnh Industrial, il gruppo italo-americano che ieri ha presentato il nuovo mezzo nelle campagne intorno a Parigi. Il trattore, una macchina intelligente di 370 cavalli, potrà ricevere i dati meteorologici satelliateri e prendere una decisione. “Se il temporale sta arrivando e il trattore sta seminando - spiegano i creatori - il trattore può decidere di fermarsi e aspettare che passi. O accelerare per portare avanti il lavoro prima che sia troppo tardi”. (La Stampa) @ Si chiamano aflatossine e sono tossine prodotte da funghi che, se ingerite attraverso alimenti contaminati come ad esempio mais, latte e spezie, possono risultare davvero dannose. Ne parla su Repubblica Irma d’Aria, che elenca le caratteristiche della tossina killer e presenta un nuovo metodo made in Italy che promette di liberare le colture danneggiate: una soluzione biologica (ideata nei laboratori della facoltà di Scienze Agrarie dell’Università Cattolica di Piacenza n.d.r) che ha come ingrediente attivo un ceppo non tossico del fungo che produce le aflatossine, che cresce prima di quello dannoso e lo sostituisce impedendo la formazione di tossine. (Repubblica) @ “Tutti amano il sushi, ma occorre stare attenti al pesce crudo”. Lo scrive il medico Nicola Sorrentino, che sul quotidiano La Verità mette in guardia dal consumo di pesce non sottoposto a cotture. “Il pesce è un’ottima fonte proteica - scrive - apporta i noti acidi grassi Omega3, importanti per l’organismo e l’apparato cardiovascolare. Ma la preparazione di alimenti crudi avviene spesso senza la corretta osservazione delle norme igienico-sanitarie. Se il pesce non viene sviscerato subito e conservato bene, può intossicare seriamente il nostro organismo”. @ Un noir ambientato negli anni Settanta, con continui scambi di ruoli tra buoni e cattivi e un protagonista, ex agente dell’Arma, che stufo di retate e sparatorie si ritira a San Fruttuoso, nella bella Liguria, tra nuotate e la nuova avventura di un ristorante. E’ la trama di “La Seconda Vita di Annibale Canessa”, l’ultimo lavoro del giornalista Roberto Perrone che stamane si racconta in una bella intervista su Repubblica.

Italia batte Spagna nella disfida degli oli

Sono stati in tutto 300 gli oli extravergine presentati in gara al concorso Sol d’Oro Emisfero Nord 2017, i cui vincitori sono stati annunciati a Verona in occasione degli Evoo Days, la nuova iniziativa di Veronafiere-Sol&Agrifood per la formazione e il networking della filiera oleicola. 300 campioni di olio provenienti da 10 Paesi (Italia, Spagna, Croazia, Turchia, Portogallo, Germania, Francia, Cile e Giappone) tra cui l’Italia si è confermata leader indiscusso per la qualità espressa dai propri extravergine di oliva. L’annuncio dei vincitori è arrivato ieri e ha visto il Bel Paese aumentare il proprio bottino e battere la Spagna con 12 medaglie, una in più rispetto allo scorso anno, contro le tre iberiche. 4 in tutto gli ori tricolore, conquistati da Cosmo di Russo di Gaeta nella categoria “Fruttato medio”, Tenuta Zuppini di Torricella Sicura (Teramo) nella categoria “Fruttato Intenso”, Azienda Agricola Tommaso Masciantonio di Casoli (Chieti) nella categoria “Oli Biologici” e Leone Sabino di Canosa di Puglia (Barletta-Andria-TranI) nella categoria “Oli Monovarietali”. 

Fuori dalla Tavola

E’ durato soltanto 48 giorni il letargo tra le Alpi della Carnia di orso Francesco, il plantigrado finito agli onori della cronaca per essere uscito dalla sua tana anzitempo. Le motivazioni? Per gli esperti: “Diciassette gradi e neve sciolta erano troppo perché continuasse a dormire”. (Repubblica) @ E in tema di animali è da leggere anche la storia di Fernando Caselli, il pensionato-artista che con la sua macchina fotografica va a caccia di “piume” tra i giardini di Milano. E che al Corriere della Sera confida: “Le specie di volatili selvatici più rare sono a portata di metrò. Basta soltanto saperle vedere”.

L'assaggio

All’Asino d’Oro (via del Boschetto, 73 - tel. 0648913832) di Roma. Nel cuore del quartiere Monti, una trattoria gettonatissima che vede ai fornelli il bravo Lucio Sforza, chef umbro che ha nella semplicità e nella sostanza  della sua proposta il suo punto di forza. Tra i piatti da provare l’aringa sfumata con rape e cipolle marinate, la trippa alle spezie e la frittata di ricotta e castagne candite cotta al forno. Quindi le pappardelle con ragù bianco d’anatra, i tortelli solo ricotta cotti nel vino con agnello al buone e, tra i secondi, il peposo di manzo con zuppa di patate. Su ilGolosario.it la sosta di Paolo Massobrio. 

Il Vino

E’ il Brunello di Montalcino dell’azienda Salvioni (tel. 0577 848499) di Montalcino (SI) assaggiato nell’Anteprima dell’annata 2012. Equilibrio, eleganza, speziature e tannicità che sfoggiano la tipicità del vino di queste terre, per una cantina che si dimostra una certezza. E’ uno degli assaggi raccontati nel reportage da Montalcino sul sito www.ilgolosario.it