La notizia

Palazzo Italia potrebbe restare aperto fino all’Epifania. La richiesta è stata ufficializzata dalla Cisl e i vertici di Expo non negano l’ipotesi. @ Dall’Expo alla sfida culinaria tra Italia e Francia, giocata ieri da Matteo Renzi e Francois Hollande al tavolo dell’Osteria Francescana con un menu ad hoc proposto da chef Massimo Bottura. Il risultato? 1-0 per l’Italia. @ Tanti piatti, tante storie. Un servizio su Sette svela gli aneddoti legati all’orgine di alcune celebri eccellenze “made in Italy”. @ Poi la nuova vita del cinema Trieste di Milano, locale novità già sul Gatti-Massobrio, al debutto a Milano a Golosaria. Quindi le rubriche di oggi e gli appuntamenti imperdibili del weekend, dove torna protagonista il formaggio, ma anche il mondo della cottura su fiamma.

Il dopo Expo di Palazzo Italia, la sfida gastronomica tra Italia e Francia

L’esistenza di Palazzo Italia potrebbe proseguire oltre l’Expo. Una notizia già in parte annunciata, che è stata formalizzata attraverso una richiesta ufficiale della Cisl, che ne ha chiesta l’apertura fino ai primi di gennaio. Uno scenario che l’ad di Expo Giuseppe Sala non smentisce: “Se qualcuno si fa avanti per gestire quella parte di sito io non sono contrario”. Intanto, il direttore creativo di Palazzo Italia Marco Balich propone di tenere acceso anche l’Albero della Vita. (Repubblica) @ Ricordo di un angolo di lasagna, insalata di fiori e un raviolo , con il nome provocatorio di “Sogno di un cuoco francese di fare la pasta come un italiano”. Queste solo alcune delle chicche ideate dallo chef Massimo Bottura in occasione della cena organizzata all’Osteria Francescana dal premier Matteo Renzi con il presidente francese Hollande. Secondo i bene informati, la cena ha previsto sei portate, che sono state un “Trionfo della tradizione e della fantasia”. E pare anche che Hollande abbia molto apprezzato, senza però ammettere la sconfitta culinaria. Ca va sans dire. (Corriere della Sera + QN) @ Quante sono le storie che si nascondono dietro ogni piatto? Senza dubbio moltissime. E alcune di queste le racconta oggi su Sette Paolo Martini, con un viaggio tra gli aneddoti legati ad alcuni dei prodotti simbolo dell’Italia. Si parte con il Gianduiotto, il cioccolatino torinese lanciato nel Carnevale del 1869, per proseguire con l’origine controversa del tortellino, le cui dimensioni e impasto sono discussi ancora oggi. @ Tutto pronto per la riapertura del cinema Trieste di Milano. La storica sala di via Pacinotti torna a nuova vita e sarà inaugurata questa sera con un aperitivo e poi una cena in abiti d’epoca. La struttura sarà dotata anche di un ristorante e proietterà pellicole a 35 mm. Il primo film in cartellone? “Piccoli gangster” con Jodie Foster. Il ristorante del teatro Trieste, già recensito il 1° maggio su IlGolosario.it sarà tra le novità del Gatti&Massobrio, che debutta a Milano il 13 ottobre e poi a Golosaria il 19 ottobre.

Rubriche

Expo del mondo ma anche dei territori, veri motori propulsivi delle eccellenze enogastronomiche locali. Come nel caso dei formaggi, che nelle prossime settimane saranno al centro di una serie di eventi di cui parla stamane Paolo Massobrio su Avvenire: da Cheese, in programma da oggi a lunedi a Bra, a Franciacorta in Bianco, la rassegna dedicata al mondo lattiero caseario che sarà a Castegnato (BS) dal 9 all’11 ottobre. @ Dal formaggio all’orto, protagonista della mostra mercato “Gli orti de La Malpenga”, che si terrà questo fine settimana nel Biellese. Ne parla su La Stampa Paolo Pejrone, annunciando che la “vera star” della rassegna sarà l’insalata: “Bella, buona e facile da coltivare”. @ Intanto, sul Corriere Luciano Ferraro scrive del BIWA (Best Italian Wine Awards), il riconoscimento assegnato ai 50 migliori vini d’Italia che ha decretato come numero uno il Barolo di Giuseppe e Mauro Mascarello, che arriva da una vigna cinquecentesca. @ Poi Gianni e Paola Mura, che sul Venerdì di Repubblica recensiscono i piatti del ristorante La Mugnaia di Ivrea (TO), nostra sosta raccomandata sul Gatti&Massobrio, mentre da bere consigliano Il Cacciatore di Sogni 2013 prodotto a Candia (Ancona) da La Calcinaia. @ Infine Enzo e Paolo Vizzari, su Espresso raccontano anche qui una sosta radiosa del Gatti&Massobrio, ovvero la cucina della Trattoria Zappatori di Pinerolo, mentre per Altre Tavole segnalano il Cile’s di Fano (PU) e il Degusta di Avellino.

Appuntamenti

Appuntamento da Expo2015 su Rai3, sabato 19 settembre alle 12.00, con la rubrica settimanale del TG3. Marco Gatti e il professor Morelli dell'Università Cattolica parleranno di cibo, gusto e salute @ Domenica invece, presso AgriBrianza a Concorezzo, si terrà il Campionato Italiano dei Griller organizzato da Weber, con la giuria presieduta da Marco Gatti e Gianfranco Lo Cascio, autore di “Diventare Grill Master, la via italiana al barbecue”.

L'assaggio

E’ alla Trattoria Stazione (via Delle Rimembranze, 56 - tel. 0376660217) di Castel d’Ario (MN). In questo luogo del gusto opera la famiglia Guerrato, che vi farà assaggiare buonissimi salumi di produzione propria accompagnati da fiore di zucca fritto, giardiniera e polenta di mais maranino molita a pietra. Tra i primi, tortelli di zucca con l’amaretto e gnocchetti di patate e canapa con i finferli (nella foto), oppure riso "alla Pilota", vialone nano semintegrale con "pistume" magro di maiale e costine (il cosiddetto "puntel"). Si chiude con l’immancabile Sbrisolona, la bignolata o le pesche al forno all’amaretto. Su ilGolosario.it l'approfondimento di Simone Rosti. 

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Il vino è il Franciacorta Docg Extra Brut Francesco I di Uberti (tel. 0307267476) di Erbusco (BS). Giallo oro, ha perlage fine e persistente con naso elegante che propone note di agrumi, nocciole, spezie, e al palato ha sorso fresco e sapido, minerale e persistente. Un bicchiere con cui brindare alla due giorni che accenderà i riflettori sulla Franciacorta e da gustare a tutto pasto.