La Notizia

Paura formaggio killer in Valtellina: una persona morta e due sono gravi dopo aver mangiato una formaggetta. Si teme possa essere stata contaminata dalla listeria. @ Ma i formaggi saranno anche al centro di Cheese che si aprirà ad Bra da domani a lunedì e sarà l’occasione per incontrare 300 affinatori e casari da tutta Italia. @ Nella birra è pronto un matrimonio da 250 miliardi: il gruppo Inbev, che ha marchi come Budweiser e Stella Artois sta preparando l’Opa su Peroni e Foster’s. Ma da leggere è l'articolo apparso ieri su Artimondo che parla del fenomeno @ Anche il cibo ha le sue “leggende metropolitane”. Ad Alessandria da domani al 18 ottobre una mostra dedicata: “Ma cos’è questa robina qua?”

Psicosi formaggio, nozze della birra e bufale in mostra

Un pranzo in famiglia trasformato in tragedia per colpa di una forma di formaggio. Vittima è Giacomo Del Giorgio, l’ex sindaco di Samolaco, in Valtellina, che è stato stroncato da un infarto dopo aver ingerito alcuni pezzi di un formaggio stagionato acquistato tempo prima in una fattoria della zona. In gravi condizioni sono invece uno dei figli, Danilo, e la moglie, ricoverata in rianimazione all’ospedale di Sondrio. In attesa dell’esito degli esami, in paese c’è già chi avanza l’ipotesi della listeriosi, una malattia infettiva che si contrae da cibi contaminati da un batterio presente nel latte e nei derivati. (QN) @ Ultimi preparativi in vista di “Cheese”, l’evento internazionale in programma a Bra (CN) che da domani a domenica punterà i riflettori sul mondo lattiero caseario coinvolgendo 300 casari da tutto il mondo. E la kermesse sarà occasione non solo per mettere in vetrina le eccellenze, ma anche per discutere dei problemi del settore, a partire dal crollo del prezzo del latte che ha messo a rischio chiusura 2300 stalle soltanto in Piemonte. (La Stampa) @ In molti le hanno già definite “Le nozze della Birra”. E i presupposti ci sono, dal momento che Anheuser-Bisch Inbev, la multinazionale belga detentrice di marchi come Beck’s, Corona e Stella Artois potrebbe annettersi la SabMiller, il marchio sudafricano titolare di Foster, Peroni, Grolsch, Dreher e Pilsner Urquell. Le trattative sono in corso e non ci sono cifre “dichiarate”, ma se l’operazione andasse in porto, dalla fusione nascerebbe un maxi-gruppo dal valore di 250 miliardi di euro. (La Stampa + ilGiornale) @ Effetti collaterali della Coca-Cola, prodotti pericolosi agnolotti preparati con kit-kat. Queste e altre bufale su cibo e alimentazione al centro della mostra dal titolo “ Ma cos’è questa robinia qua? Storie e leggende metropolitane sul cibo”, allestita per Expo dal Centro per la raccolta delle voci e leggende contemporanee. L’esposizione sarà allestita da domani al 18 ottobre al Museo etnografico del “C’era una volta” di Alessandria. (La Stampa)

Rubriche

Su La Stampa di oggi, nella sezione dedicata al Nord-Ovest, Paolo Massobrio scrive del Bettelmat, il cacio legato alla cultura walser che veniva ceduto come tassa o per fare la carità. E sempre Massobrio, sulle pagine del nazionale, scrive anche della cantina Salizzoni di Calliano, in provincia di Trento, un luogo dedito all’ospitalità in cui si produce il Moscato di Castel Beseno”. @ Poi Doctor Chef Federico Francesco Ferrero, che rispolvera i ricordi dell’infanzia per annunciare il periodo delle nocciole e del loro “Addio ritmico all’estate”. @ Intanto, Rocco Moliterni intervista Kazuo Eguchi, il maestro della carne wagyu che confida: “nella mia vita ho fatto il pescatore e il maestro di sushi (…) adesso mi dedico alla carne che, contrariamente a quanto si pensa, in Giappone ha un ruolo di primo piano”. @ Infine Edoardo Raspelli, che recensisce i piatti del ristorante Da 30 Polenta di Orio al Serio, con voto finale: 13/20. (La Stampa)  

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A Mastella non piace la spigola. A confidarlo è stato lo stesso politico che, di passaggio a Roma, avrebbe raccontato di una splendida vacanza in barca trascorsa Grecia in compagnia di amici e parenti. Peccato solo per il menu, sempre e solo di pesce ma con un grande assente: la spigola. Sarà forse perché è la signora di Ceppaloni l’ha definita “La spazzina del mare”?

L'assaggio

E’ in un angolo di Campania che ha aperto le sue porte a Milano: si tratta di Friarié (piazzale Damiano Chiesa, 2 - 0236595391), un po’ gastronomia un po’ bistrot, dove gustare salsiccia e friarielli; quindi il timballo di alici e patate, le zucchine alla scapece o la frittata di maccheroni. Ne parla Federica Cannale su IlGolosario.it.  E sarà a GOLOSARIA 2015

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E’ il Lazio Bianco 2014 Miooo prodotto a Poggio Mirteto (Ri) da Tenuta Santa Lucia (tel. 0765.24616). Da uve malvasia e falanghina, ha colore giallopaglierino scarico. Al naso ecco i profumi floreali e di miele, con un fondo di salvia e erbe aromatiche. In bocca si distingue per una vena minerale molto piacevole. Una bottiglia costa sui 14 euro.

2015 anno della barbera e la disputa sulle patatine

Il 2015 è l’anno della Barbera. Lo scrive su La Stampa Roberto Fiori, che sottolinea come con le prime uve la vendemmia in Langa e Roero stia confermando le previsioni ottimistiche avanzate. E dopo la raccolta di moscato e arneis ormai terminata, c’è già chi è pronto a scommettere che questo sarà l’anno della Barbera, che secondo i produttori: “E’ il vitigno che si comporta meglio nelle annate più calde”. @ Dalla vendemmia al “pioniere del mondo del vino” Angelo Gaja, cui è stato assegnato dalla rivista americana Wine Enthusiast il prestigioso premio alla carriera “Lifetime Achievement Wine Star Award” 2015. Tra le motivazioni, a spiccare sono state tre qualità: “Pionieristico, creativo e influente”. (La Stampa) @ Abbassa le serrande anche la storica macelleria Curletti di Torino. Lo storico negozio aperto da Oreste Curletti nel 1902 e oggi gestito da Sergio Micheli, si distinse negli anni per la qualità delle sue carni, diventando un punto di riferimento per i torinesi. @ Continuano a far discutere (e non poco) gli slogan pubblicitari ideati per l’inaugurazione a Rivoli dell’ultimo punto vendita di patatine fritte della catena “Amsterdam chips”. L’allusione comparsa nella frase “Oggi ve la diamo gratis” ha acceso il dibattito anche tra le consigliere di Rivoli, che hanno tuonato: “E’ inaccettabile che un cartoccio di patate valga quanto lo svilimento della figura femminile”, mentre il titolare del negozio: “Il nostro intento non era quello di dare adito ad allusioni”. (La Stampa) @ Il quinto sapore, l’umami, è il meno conosciuto eppure è caratterizzante in moltissimi cibi: dalla salsa mole messicana alla colatura di alici italiana fino al ketchup e alla salsa di soia cinese. Identificato dallo scienziato giapponese Ikeda, è il gusto dei cibi ricchi di glutammato. Ne parla Fiammetta Fadda su Panorama. @ Pittore e chef. E’ la storia di Andrea Taormina, siciliano nella Grande Mela, che è ai fornelli nel ristorante Hugo & Sons e dipinge nel quartiere degli artisti. (Panorama) @ E sempre su Panorama il ritratto di Lorenza Sebasti, produttrice di vino insieme al marito nell’azienda Castello di Ama. Che racconta: “le mie mete sono New York, Londra, Zurigo, Monaco, Basilea”.