La notizia

Il latte fa bene alle ossa? Non proprio, secondo l’epidemiologo Franco Berrino che nell’intervista raccolta su La Stampa di oggi spiega come dall’indagine Epic su 500mila europei stiano emergendo dati differenti. Ma non solo: "Il latte - spiega l’epidemiologo - ottimo durante la crescita è invece più sconsigliato in età adulta". E citando i nutrizionisti di Harvard spiega: consigliabile non più di una porzione al giorno. @ Non demonizzare a tutti i costi la carne, alla base dell’evoluzione della specie umana grazie all’apporto di proteine, è invece il consiglio del professor Vittorio Sironi su Avvenire: “La fortuna della specie umana - spiega Sironi - è legata anche al cambio di abitudini alimentari. Oggi sappiamo che il rischio tumore legato al consumo di carne c’è, ma è molto basso rispetto ad altri agenti cancerogeni e sale in base alla quantità consumata. Rischi maggiori per bambini e adolescenti vengono invece dai prodotti lavorati.“ @ L’uovo è il prodotto bio più venduto in Italia e non sono aliene da questo successo le migliori condizioni di vita delle galline. C’è però il problema dei pulcini maschi delle ovaiole che di solito sono sgraditi agli allevatori. In Svizzera si seleziona una razza a duplice attitudine (uova e carne) così da superare la pratica dell’eliminazione dei pulcini. (Corriere della Sera) @ Prendono sempre più piede i ristoranti ambientati negli spazi espositivi. Nel mondo, da Parigi a Bilbao a Barcellona, si moltiplicano gli esempi di eccellenza, così come in Italia: dal Combal.Zero nel Museo di Rivoli all’Open Colonna del Palazzo delle Esposizioni di Roma fino a L’imbuto di Lucca nel centro di Arte Contemporanea e la Terrazza Triennale nella Triennale milanese. (La Repubblica) @ La cucina è sotto i riflettori, ma nel successo del ristorante la sala conta al 50%. Su Avvenire la riflessione di Paolo Massobrio che spiega come nonostante si parli sempre più di cibo in tv, manchi un discorso serio sulla formazione del personale.

Successo dell'export e il bottegaio aostano manager a Londra

Nuovo segno positivo per l’export agroalimentare. Nel 2015 +8% per un totale di circa 37miliardi. Il mercato principale resta la Ue ma crescono bene gli Usa (+ 20%) e la Cina (+ 33%). La bilancia commerciale agricola resta comunque negativa: crescono anche le importazioni che arrivano ai 43 miliardi. (Italia Oggi) @ Da una bottega in Valle d’Aosta alla gestione di una catena di negozi a Londra. Su La Stampa la storia (che sembra una favola) di Enzo Gullone, 45 anni, che è stato notato (e monitorato in segreto) da un gruppo di investitori inglesi nel suo negozio di specialità alimentari ad Aosta. Quindi, di sorpresa, la proposta: dirigere i loro punti vendita di Londra, con 60 dipendenti, dove si servono i vip della capitale. L’intenzione è trasmettere il savoir faire italiano ai dipendenti che arrivano da tutto il mondo. @ L’imprenditore agricolo è ormai una figura che ha acquisito prestigio. Per questo molti ragazzi, laureati e già con un altro lavoro, scelgono di aprire aziende agricole e agriturismi, ma con idee innovative e attenti alle tecnologie. A dirlo su QN è il presidente di Coldiretti Lombardia Ettore Prandini. @ Anche l’Unione Europea è scettica sull’Iva al 22% per i tartufi. Lo spiega l’eurodeputato astigiano Alberto Cirio che ha annunciato la risposta dell’Europa alla petizione consegnata da lui a Bruxelles. “La chiave è cambiare status al tartufo, da prodotto di lusso a prodotto agricolo spontaneo” aggiunge Cirio. APPUNTAMENTI. Sono in corso le Anteprime dei vini toscani e domani Paolo Massobrio parteciperà a quelle del Vino Nobile di Montepulciano e del Brunello di Montalcino, accanto ai suoi storici collaboratori.

Ho capito bene?

Sta facendo il giro del mondo l’immagine dell’ultimo saluto al geniale imprenditore Renato Bialetti, con la moka che svetta in chiesa. Non si tratta infatti solo di un omaggio al suo oggetto più celebre: all’interno infatti ci sono le ceneri dell’omino coni baffi com’era rappresentato nell’icona disegnata dal fumettista Paul Campani che fu stampata su oltre 300milioni di pezzi nel mondo.

L'assaggio

E’ al ristorante El Gatt (lungomare Colombo, 10 - tel. 0721967307) di Marotta (PU). Un luogo del gusto incentrato sulla cucina di mare fresca e genuina, con piatti della tradizione rivisitati in chiave contemporanea, come lo sformatino di baccalà con patate e spinaci o le alici marinate con panzanella, i tonnarelli con triglie alle erbe aromatiche e lardo su crema burrata o i sardonici scottadito. Su ilGolosario.it la sosta di Simone Rosti.

Il Vino

Ed eccoci al Lambrusco Reggiano prodotto con metodo biologico dal’azienda Podere Giardino (tel.0522 340298) di Roncadella (RE). Questo Rosso secco denominato “suoli Cataldi” è ottenuto con diverse varietà di Lambrusco, ha colore violaceo scuro e al naso senti la frutta rossa con una certa intensità. In bocca lo avverti secco e generoso, di piacevole beva, anche se non cerca la rotondità ma la sua espressione più autentica, frizzante generosa, piena.