La notizia

Svolta “autarchica” nella città di Padova, dove un’ordinanza del sindaco Massimo Bitonci ha imposto agli esercenti che vogliano aprire un bar/ristorante/chiosco di esporre sul banconi almeno il 60% di prodotti veneti Doc. Largo insomma a baccalà, oca in onto e polenta in tocio. “E’ una norma antikebab - ha commentato il braccio destro del sindaco, Eleonora Mosco - che la Giunta ha deciso di intraprendere per difendere le attività che vendono prodotti di qualità”. (La Stampa) @ Brutta esperienza per un’azienda agricola di San Pietro di Feletto (Treviso). Durante un’ispezione della Direzione Territoriale del lavoro sono state trovate 8 persone al lavoro nei campi, che ora dovranno essere assunte per un periodo di almeno 3 mesi. “Erano solo amici” ha però precisato il proprietario. (Il Venerdì di Repubblica da Tribuna di Treviso) @ Cibi integrali, poveri di grassi e super salutari. Anche i monarchi tolgono dai banchetti le leccornie per dedicarsi al biologico. Non una moda passeggera, ma una consapevolezza che riguarda tutte le corti d’Europa, nessuna esclusa. Da Carlo d’Inghilterra, che nella sua campagna di Highgrove coltiva orzo, frumento, mais e ortaggi che vengono serviti anche a corte, ad Alberto di Monaco, che nella sua fattoria di Rocagel alleva mucche, polli e coltiva legumi. Unica in controtendenza Sua Maestà la Regina Elisabetta, che alla zuppa d’orzo continua a preferire l’Irish Stew, un tipico stufato d’agnello cotto nella birra. Molto apprezzato anche dai camionisti. (Venerdì di Repubblica) @ Il “Bar dei sorrisi” conquista Varese. Si tratta del Cafè 21, il locale all’interno del Municipio che ha riaperto grazie alla cooperativa sociale La Corte e che vanta dei baristi speciali: 4 giovani con la sindrome di down che ogni mattina - coadiuvati dai colleghi - danno la sveglia ai dipendenti comunali. E’ la quinta esperienza del genere in Italia e la terza in Lombardia, dopo la “Locanda alla mano” di Milano e il bar “21 grammi” di Brescia. Lo racconta Roberto Rotondo sul Corriere della Sera. @ Un’ Università dei Canti da Tartufo "Volta a valorizzare la cultura popolare legata al mondo delle trifole". E’ la singolare iniziativa che questa sera sarà messa in scena a Montà d’Alba, dove verranno ”laureati” musicisti e personaggi che che hanno contribuito con il loro estro a rendere grande il tartufo bianco di Alba. Primo di loro ad essere scelto Bruno Carbone, cui è anche stato dedicato un libro dal titolo “Brav’Om” (in piemontese: brav’uomo, nome d’arte dell'artista) (La Repubblica ed. Torino) @ Anche il Giappone guarda a Golosaria. Sul magazine online www.r-tsushin.com la vice-direttrice Sone Kyoko (tra gli ospiti della scorsa edizione di Golosaria a Milano) racconta il suo viaggio in Monferrato durante l'ultima Golosaria tra le colline, ma anche la filosofia dell'universo de ilGolosario, che presto sarà raccontata in Giappone dallo stesso Paolo Massobrio.

Rubriche

Su La Stampa Paolo Pejrone annuncia l’appuntamento con “Due Giorni per l’Autunno”, la mostra florovivaistica in programma dal 21 al 23 ottobre al Castello di Masino, tra passeggiate botaniche, consigli per il giardinaggio e lezioni di potatura. @ Sul Corriere della Sera Luciano Ferraro scrive delle Rive, le colline con le vigne “verticali” in cui nasce il Prosecco più buono. E che ora il Consorzio del Prosecco e la Regione Veneto vogliono candidare a patrimonio dell’Umanità. @ Nuova tappa golosa per Gianni e Paola Mura, che sul Venerdì di Repubblica recensiscono il ristorante Il Gabbiano di Corte de’ Cortesi con Cignone (Cremona) e da bere consigliano il Refosco 2013 di Ronco Severo di Prepotto (Udine) @ Su Espresso Enzo e Paolo Vizzari raccontano la tavola rinnovata del Miramonti L’Altro di Philippe Leveille di Concesio (Brescia), mentre per Altre Tavole segnalano il Pisacco di Milano e La Gatta Buia di Matera. @ Consigli alimentari per Caterina e Giorgio Calabrese, che su Sette riprendono il tema dell’obesità e lanciano un allarme: “Se non si ferma la tendenza all’aumento di peso, entro il 2025 il 18% degli uomini e il 21% delle donne sarà a forte rischio”.

Appuntamenti

Fine settimana di appuntamenti in Lombardia; su ilGiorno Paolo Galliani annuncia il Festival della Mostarda, ospitato nelle città di Cremona (sabato) e Mantova (domenica) per celebrare un’icona della tradizione gastronomica lombarda tra degustazioni, abbinamenti e tour gastronomici. Tra gli eventi da non perdere anche il talk show in programma domenica, dalle 16.00, alla Loggia del Grano di Mantova, dove Paolo Massobrio proporrà un focus sugli utilizzi della mostarda nella ristorazione e il suo rapporto secolare con la cucina. Ospite d’onore il cantautore Franco Fasano con le sue performance musicali. (Nella foto durante un'esibizione) @ La cucina del non-spreco sarà invece protagonista domani, a Carpi (Modena), nell'ambito dell'iniziativa "Carpi non Spreca". Alle 16, nel cortile della Biblioteca Arturo Loria (via Rodolfo Pio, 1) sarà presentato il progetto S.O.S Spesa, mentre gli onorevoli Maria Chiara Gadda e Edoardo Patriarca esporranno le linee guida della nuova legge antispreco. L'incontro terminerà con una dimostrazione pratica di cucina creativa degli avanzi a cura della maestra di cucina Giovanna Ruo Berchera, autrice insieme a Paolo Massobrio del libro realizzato da Comunica in coedizione con Cairo Editore dal titolo "Avanzi d'Autore". 

L'assaggio

E’ all’Osteria Montegrappa (via Montegrappa, 2 - tel. 029008015) di Lacchiarella (MI). In un ambiente piacevolmente “osteriesco”, Morena e Francesco accolgono gli ospiti proponendo una cucina della tradizione, dove spiccano piatti come i salumi con gnocco fritto, gnocchi fatti in casa con ragù d’ica e il galletto cotto con birra senape e cipolle bretoni. Su ilGolosario.it la sosta di Marco Gatti.

Il Vino

E’ il Monferrato Freisa 2014 di Montariolo (tel. 0141 922160) Alfiano Natta (Al). Mi ha colpito subito il Freisa, che da sempre ritengo un ottimo vino del Monferrato, e la sua fragranza è qualcosa da conoscere: piacevole nella sua tannicità, offre eleganza al palato. Bravi bravi!