La notizia

Mancano 48 ore all’apertura di Golosaria e questa mattina la manifestazione è stata presentata in tutto il suo programma a Palatium Vetus di Alessandria, sede della Fondazione Cassa di Risparmio di Alessandria. Insieme al patròn della rassegna Paolo Massobrio sono intervenuti il sindaco di Alessandria, Maria Rita Rossa, il presidente della Fondazione Pierangelo Taverna, il presidente della Camera di Commercio di Alessandria Giampaolo Coscia, il consigliere della Fondazione CRT Massimo Bianchi e l’assessore del Comune di Casale Monferrato Daria Carmi. Ma questa mattina c’è stata anche la sorpresa della Stampa che ha dedicato la pagina dei Consigli di viaggio alla rassegna e a un weekend da vivere in Monferrato, con un pezzo di Paolo Massobrio che ricorda l’origine dell’idea: “Tutto nacque per battere le zanzare”. Ma tra ieri e oggi sono usciti anche Repubblica Torino, Mi Tomorrow e il Gambero Rosso.

Il piazzista mondiale dell'italian food e le manie dietetiche delle star

“Sono il piazzista dell’italian food nel mondo”. Su Panorama l’intervista a Augusto Cremonini che ha fondato tre anni fa l’Inalca Food & Beverage (costola del colosso delle carni Inalca, proprietà di famiglia) e oggi sembra aver vinto la sua scommessa con un fatturato da 70 milioni di euro. In catalogo oltre 2500 referenze vendute soprattutto alla ristorazione. “Con la logistica di un colosso” spiega “anche i piccoli possono andare all’estero”. @ Che dieta del cavolo. Con questo titolo Periscopio su Panorama di oggi mette in scena le manie dietetiche delle star hollywoodiane. Jake Gyllenhall predilige verza e integratori; Jennifer Aniston segue la Bulletproof coffee diet con caffè burro e olio di cocco; Reese Witherspoon è devota alla Baby food diet a base di omogeneizzati; Madonna segue la regola di un giorno di digiuno mensile; Beyoncé punta sul limone (ne beve fino a nove bicchieri al giorno).

Milano per Vinitaly e la commedia del vino

Vinitaly a Milano? La provocazione lanciata nei giorni scorsi da Oliviero Toscani è stata raccolta dall’assessore lombardo Gianni Fava che su QN di oggi sottolinea il rischio che a strappare la rassegna a Verona sia Dusseldorlf. Ma il sindaco di Verona Flavio Tosi non ci sta: “Giù le mani da Vinitaly”. @ Dalla musica nelle vigne a una commedia musicale sul vino. L’avvocato e viticoltore Giancarlo Cignozzi ha scritto Barbatelle Una Di vino commedia che è stata musicata da Luis Bacalov. Cignozzi era già balzato agli onori della cronaca con gli altoparlanti piazzati nelle vigne convinto che la musica faccia bene alle viti. In questa commedia personifica le barbatelle. (Corriere della Sera da cui è tratta la foto) @ Sempre in tema vino oggi su IlGiornale Andrea Cuomo pubblica il suo reportage dalla rassegna con le 10 etichette imperdibili: il Barolo Arborina 2012 di Nadia Curto, il Greco di Tufo 2014 di Ormere, il Soave Classico Monte Grande 2014 di Prà, il Gorgona 2014 di Frescobaldi, l’Etna Rosso a' Rina di Girolamo Russo, l’Extrabrut 2011 di Broccanera, il Montepulciano d’Abruzzo Mazzamurello 2012 di Torre dei Beati, Oi Nì di Tenuta Scuotto, l’Arlandino 2014 di Tenuta Santa Caterina, il Pelagico 2013 di Fortulla. @ Bisol festeggia il mezzo secolo con una nuova collezione Private di Cartizze. Intanto apre un nuovo ristorante, il Rubacuori all’interno dell’Hotel Chateau Monfort a Milano.

Rubriche

Oggi sulla Stampa Paolo Massobrio beve la Barbera Marinaccio di Cascina Garitina di Castel Boglione (At), che sarà anche una delle venti barbera che sabato alle ore 18.00 si potranno assaggiare al Castello di Uviglie in una vera e propria maratona nel mondo della Barbera guidata da Paolo Massobrio e Marco Gatti. Sulle stesse pagine Doctor Chef Federico Francesco Ferrero ricorda la piacevolezza delle frittate con le erbe primaverili come le schioppette, Rocco Moliterni intervista lo chef valenciano Ricard Camarena, Edoardo Raspelli mangia all’Osteria dello Strecciolo di Robbiate (Lc).  

L'assaggio

E’ a Cinisello (Mi) dove la Baitella già negozio di cose buone del Golosario ha aperto a fianco la Cucina della Baitella (via Garibaldi 104 – tel. 0266048034), pochi tavoli per una ventina di posti a sedere, dove a pranzo c’è una proposta a pochi euro. Con uno degli ottimi vini, di cui c’è anche invitante scelta a bicchiere,  potrete godervi paccheri con stracciatella e crema di zucca, ravioli all’erba San Pietro, risotto alla toma del Lait Brusc, stracotto d’asino con polenta o splendidi percorsi di formaggi, una fetta di crostata all’albicocca o mousse alle pesche con salsa al Brachetto.

Il Vino

E’ il Cannonau Riserva 2009 le Ghiaie prodotto da Meloni  (via Gallus, 79 – tel. 070852822) a Selargius (Ca). Di colore rubino che si fa più scuro, raccoglie nei profumi i frutti di bosco, la macchia mediterranea e una sottile nota vanigliata. In bocca è vibrante nei tannini e nell'acidità importante. Una bottiglia costa sui 24 euro.