Enogastronomia economica

In barba alla crisi, le “imprese salmone” tornano a casa. Sono circa un centinaio le imprese italiane che negli ultimi anni, in controtendenza rispetto a quella che sembra ormai una prassi comune, hanno deciso di rientrare in patria dopo aver spostato le loro produzioni in Paesi emergenti a basso costo. Tra i protagonisti del controesodo italiano ci sono marchi del lusso come Tod’s, Prada, Piquadro, Ferragamo, Nannini, Natuzzi. Ma anche Prysmian, leader mondiale nel settore dei cavi e Interpump, nella meccanica, che ha depotenziato l’attività negli stabilimenti cinesi per portarla nello Stivale.

Fuori dalla Tavola

Il medico della mutua rinasce al supermercato. Seguendo una pratica diffusa in Gran Bretagna già dal 2008, anche l’Italia si prepara ad accogliere una novità nel mondo della sanità privata. Da oggi infatti, alla cassa di 78 supermercati Coop si potranno acquistare tre pacchetti assistenziali che, con un prezzo compreso tra i 10 e i 210 euro, permetteranno di evitare ticket e avere visite specialistiche.

Il pensiero

Quello di oggi è di Giacomo Poretti, con una riflessione su come l’”uomo moderno” abbia avviato ormai da qualche decennio una battaglia contro le leggi della Natura. Tra queste quella che riguarda i bambini: “Chi l’ha detto che li debbano fare soltanto gli uomini con le donne?”. E poi anche quella contro il caldo ed il freddo: “In questi giorni in tutta la Penisola hanno acceso i termosifoni nei condomini centralizzati: la temperatura media negli appartamenti è di 27 gradi centigradi, con la conseguente necessità di spalancare le finestre e vestirsi con la canottiera”.

L'assaggio

Questo piatto di tortelli è speciale. Lo ha fatto la pasta fresca Boni Anna Maria (via Fenilrosso, 26 • tel. 0375781226) di Sabbioneta (Mn), storico espositore di pasta fresca di Golosaria che ieri abbiamo incontrato a Cremona. Magnifici i suoi anoli da cucinare in brodo o col sugo, oppure i tortelli di zucca classici mantovani e infine questa specialità che ho subito messo in pentola: i tortelli di pere e provolone. A Golosaria verrà con almeno altre venti specialità di pasta fresca. Segnatelo, è da cercare!

Il Giorno del Ringraziamento e l'appello del Papa a EXPO

Il Papa chiede che l’EXPO diventi una risposta per chi ha fame. Lo ha detto ieri in piazza San Pietro dopo la preghiera dell’Angelus: “Oggi si celebra la Giornata del Ringraziamento che ha per tema Nutrire il pianeta - energia per la vita con riferimento all’Expo di Milano. Mi unisco all’impegno rinnovato perché a nessuno manchi il cibo quotidiano che Dio dona per tutti”. L’appello si unisce agli altri già lanciati dalla Cei - in particolare nel convegno organizzato a Milano per la Giornata del Ringraziamento - che ha chiesto: l’esposizione non sia solo una kermesse. Su Avvenire da leggere in proposito anche l’intervento di Vincenzo Conso, segretario generale di Icra (International Catholic Rural Association) che spiega come l’insicurezza alimentare non sia causata da scarsità di cibo, quanto da disparità di accesso dovuto soprattutto a disuguaglianze economiche. E aggiunge: “L’agricoltura famigliare è la spina dorsale del sistema agroalimentare mondiale”. Ma le disuguaglianze sono anche nelle nostre città. Lo dice la Curia lombarda che proprio in occasione della Giornata del Ringraziamento ha messo in evidenza come a Milano un terzo del cibo venga buttato mentre ci sono famiglie costrette a rinunciare alla carne. Dal 2010, secondo i dati Coldiretti, l’acquisto di carne è sceso del 11%.

Boom di avvelenamenti, il tartufo più prezioso e il benessere delle alghe

Più che di funghi, è boom di avvelenamenti. In due mesi sono già 3 i morti e 220 gli intossicati. Sulla Stampa di oggi l’allarme dei micologi: imprudenza e presunzione possono essere fatali. @ La Valle d’Aosta vuol tutelare il suo genepì. E’ stato avviato l’iter per la registrazione dell’indicazione geografica (Ig) in sede europea per gli infusi che dovranno essere prodotti con artemisia e acqua della Val d’Aosta. (La Stampa) @ Nella fotonotizia di oggi Enzo Iachetti e Elisa Isoardi sono fotografati con i tartufi all’asta mondiale di Alba che quest’anno ha raccolto 302mila euro da donare in beneficenza. A Hong Kong è andato il tartufo più prezioso da un chilo venduto a 100mila euro. @ Le alghe fanno bene: ricche di sali minerali, vitamine, acidi grassi, proteine e aminoacidi giovano all’organismo e proteggono l’epidermide. Possono inoltre insaporire o preparare piatti gustosi. @ Le terme affascinano ancora: il turismo legato al benessere vale 750 milioni. Nel nostro Paese ci sono 380 stabilimenti che direttamente o con l’indotto danno lavoro a 75mila addetti. @ Pechino prova a migliorare l’aria per l’arrivo di 21 capi di Stato con una serie di misure anti smog: tra quelle più discusse il divieto per i ristoranti di cucinare l’anatra arrosto. (La Stampa di oggi) @ “Il cibo visto con gli occhi di una scrittrice. Su Real Time inizia la messa in onda de “Il pranzo di Mosè” dove Simonetta Agnello Hornby dà la sua visione del cibo: “Cucinate, anche male ma cucinate - dice su Real Time - E poi cucinare è nulla rispetto al mangiare insieme, un magnifico modo di socializzare”. Sui suoi piatti preferiti dice: “A me piacciono quelli che in sicilia chiamano i “falsi” come le “cotolette di melanzane”. I falsi dimostrano com’è ingegnosa la gente”. (QN) @ “Le mie cene collettive sono arte” a dirlo su Il Giornale Rossana Ciocca ideatrice delle tavolate tra sconosciuti in piazza, basate su serate a tema.

Addio vino novello e Italia 3^ vigna del mondo

Addio vino novello. In 4 anni le vendite sono calate di un ulteriore 36%. Un trend negativo che si è accentuato nell’ultimo anno che ha fatto segnare un -17% di bottiglie vendute. (Sole 24 Ore) @ L’Italia perde il primato della produzione del vino mondiale e viene sorpassata da Francia (1° produttore) e Spagna (2°). La prima certezza dell’annata 2014 è infatti una produzione di 40milioni di ettolitri, il 17% in meno rispetto al 2013. @ Grande asta il 14 novembre da Bolaffi a Torino: più di 4mila bottiglie saranno battute; tra queste alcune perle della collezione Veronelli. Star della vendita il Brunello di Soldera del 1995 (base d’asta 1800 euro). @ La cantina Pico Maccario, storico Top Hundred di Papillon, arriva in prima classe. Sarà infatti presente con i suoi vini nella prima classe di Alitalia e del Frecciarossa dove dal 1 al 5 dicembre sarà anche presente un sommelier per le degustazioni a bordo.

Enogastronomia politica

Il vino di D’Alema non colpisce la sinistra. Succede nella Capitale, non lontano da quella zona dell’Umbria (tra Narno e Orticoli) in cui Massimo D’Alema ha dato vita alla sua azienda vitivinicola La Madeleine. Pietra dello “scandalo” una degustazione di vini organizzata dal politico-vignaiolo nei sotterranei del Hotel Rome Cavalieri, in presenza dell’enologo Riccardo Cotarella, cui D’Alema aveva invitato anche i suoi amici del Pd. Molti di loro hanno risposto evasivamente, altri hanno accampato qualche scusa come la contemporanea cena organizzata dai "renziani". Il risultato? Nessuno si è fatto vivo e alla degustazione si è presentato soltanto un deputato di FI.

Il Vino

Se dovessimo delineare un confine fra la Barbera d’Asti e quella d’Alba, questo sarebbe segnato dal colore. Il colore di questa Barbera è di un porpora impenetrabile, carico. Al naso senti la frutta matura con grande ampiezza, mentre in bocca il sorso è più morbido che acidulo (come la Barbera d’Asti), pieno, sugoso, per certo vere spettacolare. Una barbera fuoriclasse, la Tulin annata 2011, prodotta da Pellissero (tel. 0173 638430) a Treiso (Cn). Un bottiglia costa sui 29 euro.

Ho capito bene?

“Via le donne dalla cucina: sono più machi dei maschi”. Così Camillo Langone titola il suo pezzo di domenica su ilGiornale. Da “acceso misogino” quale si definisce, ha appreso non senza stupore di tutte le novità della guida Michelin 2015, secondo cui l’Italia sarebbe prima assoluta per quanto riguarda gli chef donna (47 in tutto le italiane premiate, su un totale di 110 “cuoche” stellate n.d.r). Secondo Langone, però, quelle di oggi sarebbero “polemiche, arrabbiate e cattive”. L’unica difesa? “Darsi alla griglia. Che è virile e non piace alle ragazze”.

La notizia

Si apre la settimana di Golosaria, che culminerà sabato alle 14, quando si apriranno i cancelli del SuperstudioPiù di via Tortona a Milano dove sono radunati 300 magnifici produttori di cose buone. Su ilGiornale di oggi scrive di Golosaria anche Paolo Granzotto, con un invito a visitare la rassegna che accoglierà "Centinaia di artigiani del gusto e un'infinità di attrattive gastronomiche, di occasioni d'assaggio e d'abbuffata. Da esaltare anche il più inguaribile inappetente". A una settimana dall’evento già molti appassionati hanno scaricato il biglietto on line (che costa 8 euro anziché 10) preferendo il sabato sia la domenica come giornate di accesso. Oggi Antonella Clerici, che fu madrina di Golosaria alla Caserma Valfrè di Alessandria nel 2003, saluta tutti i visitatori da un video, dopo gli elogi della settimana scorsa alla Prova del Cuoco. Sul sito www.golosaria.it è possibile leggere tutti gli approfondimenti, i riconoscimenti, ma anche il diario di Massobrio e le ultime news di questo evento imperdibile dell’autunno di cui molto si parlerà nei prossimi giorni.